Il regime ci vede lungo e ci vede lungo da tempo. Nel 1999 fu abrogato l'Art. 297 del codice Penale che recitava: Chiunque nel territorio dello Stato offende l'onore o il prestigio del Capo di uno stato estero è punito con la reclusione da uno a tre anni.
Forse è per questo che assistiamo, di volta in volta, dai media cari al regime interno a epiteti insultanti lanciati verso quel capo di stato estero che non piace alle Elite di riferimento.
Da noi, l'abominevole controllo delle Elite sul cosiddetto mainstream è quasi totale se non totale del tutto e gli effetti si vedono e si sentono. Ecco per quale motivo si ascoltano tanti e tali insulti soprattutto verso i nemici dell'Elite dominata dal potere finanziario che , per quel che so io, non può tollerare i Brics e soprattutto il nuovo presidente statunitense. Atteggiamento ben diverso è invece riservato a un altro capo di stato, condannato dalle corti penali internazionali, responsabile del feroce massacro palestinese. Fateci caso. si può criticare ma non insultare.
Ma non dobbiamo farci confondere da questi atteggiamenti persino puerili. Ci si dovrebbe ricordare che un regime che ci vuole ignoranti, dopo aver falsificato Storia, e origine della razza umana, si occupi anche di renderci completamente babbei di fronte all'attualità della razza umana corrente.
Non so se sia più grave l'estrema debolezza dei testi universitari e dei programmi ministeriali legati all'istruzione, piuttosto che tutte le grandi bugie quotidianamente diffuse dai media proni al regime delle Elite di riferimento. Purtroppo, c'è anche di peggio.
Sappiamo già che ultimamente non si può candidare chi ha un atteggiamento contrario al regime di parte del continente dove ci troviamo. Il dissenso non viene tollerato neppure a livelli di semplice campagna elettorale e infatti basterebbe abbondantemente studiare quel che è accaduto di recente in Romania. Dall'atteggiamento delle Elite dominanti Inghilterra, Francia, Germania e una ventina di staterelli continentali in aggiunta, si potrebbe comprendere come si stia stringendo gravemente il cappio intorno ai normali e correnti concetti di libertà e democrazia. Parole sempre più vuote e sterili.
Non dobbiamo pensare che i guasti gravissimi subiti dalla nostra società durante la dittatura sanitaria siano finiti. Pericoli ancor più gravi si addensano sulla vita dei cittadini di questo, povero, paese che dovrebbe sperare, oggi, di essere soccorso proprio da chi lo domina per effetto dei trattati che portano il nome di Cassibile fin dal 1943. In confronto a quel che potrebbe combinare la dittatura che si sta formando nel Vecchio Continente, la presenza dei militari americani potrebbe e dovrebbe proteggere la colonia italiana.
Stavolta, e per una volta, la Storia recente potrebbe darci una mano perché qui vicino si sta preparando qualcosa di molto peggio di quanto ricordano i nostri anziani. E anche questi nuovi eventi sono legati a quanto potreste leggere nei miei romanzi di fantascienza che ancora l'editoria di regime si ostina a non pubblicare. Forse perché i contributi statali all'editoria servono a risarcire dalle mancate vendite questi colossi dell'editoria nostrana?
Rispondete voi a tale domanda, se potete.
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