La prossima vita ci sta aspettando

 Se vissuta con saggezza, la terza età può rivelarsi preziosa. Ho avuto la fortuna di arrivarci scrivendo, cioè riflettendo, perchè scrivere ci obbliga a pensare al testo da affidare al computer. La tecnologia ha eliminato persino lo sforzo di articolare il movimento della mano che serviva a tracciare le lettere sulla carta. Ora è diventato molto più facile per me scrivere e per voi leggere.

In realtà, ho compreso da tempo che lo scopo della mia esistenza non era cercare di portare al successo romanzi e racconti ma scrivere questo blog, che poi è un diario. I romanzi e i racconti mi servono per potervi parlare tramite questo blog e questo sto facendo. Questo esercizio, per me, equivale a essere uno scrittore.

La letteratura è la forma di comunicazione più evoluta che conosciamo ed è relativamente scontato esprimerci tramite questa forma di comunicazione che oggi ha trovato la sua definizione migliore mediante la Rete e i social.

Fin da giovane affidai la mia vita alla cura della mente pertanto si potrebbe dire che ho vissuto pianificando e ora sto appunto pensando a pianificare quella che sarà la mia partenza. Una partenza che attende noi tutti come una fila di autobus che,  fermi, aspettano al capolinea di riempirsi di lavoratori che tornano a casa dopo il turno.

Nell'universo lì fuori, sappiamo che alcuni esseri hanno trovato il sistema per estendere quanto possibile la sopravvivenza del corpo, inizialmente scambiata per immortalità. Eppure, sarebbe stato facile constatare che un corpo che si ossida, quindi si consuma, tramite il respiro e il metabolismo, non può essere immortale.

In un certo senso, è la vita stessa a consumarci, in questo consiste il funzionamento dell'orologio biologico che ha iniziato a battere fin dal nostro concepimento. Questo orologio sta per fermarsi. La morte fisica è soltanto questo evento e nient' altro. Lo vorrei specificare perchè leggo di persone ossessionate dal pensiero che dovranno morire. Beh, in un certo senso, penso sia più ossessionante il pensiero della prossima vita.

Dalla terza età in poi si dovrebbe pensare solo al prossimo viaggio da fare, quando l'orologio interno si fermerà. Dovremmo poter lasciare tutti i sentimenti negativi, i sensi di colpa, le frustrazioni dietro le nostre spalle. Erano buoni, per modo di dire, per la vecchia vita, non per la nuova.

A me risulta che morire con grande calma, meditando con saggezza sia il comportamento più utile per proteggere il nostro, prossimo, corpo. Tutti gli altri sentimenti sono sconsigliati, tranne l'amore verso chi abbiamo perso e ancora vivo per le persone che ci prepariamo a lasciare su questo piano.

Vero è che l'amore è il sentimento più longevo che potremmo mai immaginare e supera di gran lunga la morte del corpo dato che i sentimenti e i desideri sono propri del corpo che stiamo per utilizzare: il corpo di sogno, o doppio astrale che altro non è che il corpo della nostra psiche. Un corpo che soffre e si può anche ammalare per colpa dei sentimenti che consistono, per quel corpo, in ciò che potrebbe determinare  il sentirsi bene o invece soffrire.

Attenzione perchè anche il contrario dell'amore, cioè l'odio, supera la morte. Sono sentimenti entrambe potenti perchè arrivano dal profondo del corpo astrale, più forti dei desideri.

Dobbiamo essere pronti a capire che dall'altra parte, nel mondo eterico e nel mondo astrale, pervengono anche le persone più negative che abbiamo potuto conoscere sulla Terra con i relativi comportamenti e le corrispondenti pulsioni.

La morte non cambia il corpo astrale e quindi ciò che si era da vivi molto probabilmente si sarà da non vivi. E quindi, questa considerazione ci porta a pensare a cosa potrebbe essere la società che ci attende dopo il decesso del corpo fisico. La Negromanzia puntava a cercare tali informazioni direttamente dalle rivelazioni dei defunti e la medianità odierna esercita lo stesso intento.

Avendo trascorso una vita intera a scrivere, ora comprenderete che devo impegnare la mia terza età nel prepararmi il viaggio che mi attende. Essendo uno scrittore, potrò utilizzare questo blog per rendervi partecipi di tali preparativi. Questi post usciranno sempre nella rubrica "Guida per libertari" anche perchè, che ci crediate o meno, la morte ci libera almeno da qualche illusione. Come specificato non ci libera da sentimenti e pulsioni, però e di questo argomento ne dovremo tener conto.

Per noi che stiamo partendo, coltivare buoni sentimenti, fatti di grande consapevolezza, è consigliabile. Portarsi dietro desideri e pulsioni, magari di basso livello, molto meno. Quel che siamo, e quanto sentiamo dal di dentro, ha condizionato la nostra vita e fisserà i termini della nostra morte, non c'è alternativa a questo evento. Il tutto si rivelerà un passaggio da uno stato dell'essere a un altro, molto semplicemente.

Le nostre fissazioni, e soprattutto le nostra paure hanno ammantato la morte di negatività oltre misura e oltre ragionevolezza. Eppure alcuni esseri neppure si rendono conto di essere morti. Questo dovrebbe farci capire che la morte, in sè, è solo un passaggio verso un'altra vita che, indubbiamente, ci sta aspettando.

Il buio sta arrivando

 La stretta rettiliana sta per arrivare. Voi sapete che vi ho sempre parlato della fretta dimostrata dagli alieni e dai loro servi umani e ibridizzati. Millenni fa, erano gli Elohim a dimostrare la fretta di partire, di andarsene perchè Nibiru si stava allontanando dall'orbita utile per poter tornare in patria . 

Ora tocca ai loro nemici più prossimi e più potenti, gente che ha dimostrato di non tenere in alcun conto non solo la sopravvivenza ma neppure la vita umana.

Quel che si sta preparando nella Vecchia Europa l'hanno già vissuto i nostri avi e ora sta tornando.

Parlo di una grande stretta di marca rettiliana alla quale dovremmo poterci in qualche modo proteggere ma questo sistema rischia di travolgere molti.

I Rettili non lasceranno mai la Terra senza combattere fino all'ultimo schiavo e noi siamo tra questi schiavi. Si lasceranno dietro una scia di sofferenza perchè questa li nutre.

Ma al buio deve rispondere il silenzio. Anche perchè i social e internet in genere sono veleno per questi tiranni.

Dopo la pubblicazione de l'INGANNO DEL DRAGO, questo blog rimarrà con una pagina statica di riassunto delle opere già divulgate fintanto che il buio non si sarà allontanato da noi.

Ancora una volta, ora capite per quale motivo non hanno mai voluto pubblicare i miei romanzi, fin troppo predittivi di una situazione che sarebbe potuta arrivare.

I Rettiliani odiano certe tradizioni soprattutto quelle adottate al fine di proteggerci da loro stessi. Attenzione perchè quelli che sono tra noi, non li distinguiamo ma quando ciò accadrà, cioè quando li vedremo, vorrà dire che la loro guerra è diventata palese e il buio sarà già qui, sopra di noi come il sole di mezzogiorno.

Leggendo questo blog, sapete già di loro quel che basta a difendersi almeno durante un attacco di bassa intensità. 

Per il resto, ricordatevi di invocare la luce dentro di voi. Una luce spirituale, angelica che nulla ha a che vedere con il calore termico amato da questi tiranni. Anche nei momenti di pericolo massimo, non dovete provare terrore o panico perchè queste sensazioni sono veleno per il corpo di sogno o corpo astrale e cibo per i serpenti.

La morte è solo passaggio da un corpo fisico a un corpo astrale, ma quest'ultimo dev'essere protetto. E ricordatevi che dovrete trovare la luce dentro di voi, non fuori da voi. Quel fenomeno, la luce di fuori ,potrebbe facilmente rivelarsi un trucco come infatti si è rivelato il tunnel di luce che i moribondi intravedono quando spirano.

Voi avete già tutto, voi non avete bisogno di altro, voi siete già tutto sia che state vivendo nel mondo fenomenico sia che siete già tornati da dove siete venuti cioè dal piano astrale. Voi non dovete espiare un bel niente e non dovete temere un bel niente.

Se c'è un traguardo al quale ambire, una meta da raggiungere, questa si chiama libertà. Altrimenti, non esistono dei, demoni, angeli o diavoli che possano riuscire a tentarci. 

E la libertà è soltanto dentro di noi, dove troveremo Luce. 

Il regime nazionale si avvita su sè stesso ma il nostro impegno individuale non deve mancare

 Conclusa l'ennesima cerimonia cara al regime, con la collaborazione di candidati ed elettori ovvero chi ci conformerà la vita e chi li manda a praticare questo poco nobile sport, ecco che la pubblica opinione è momentaneamente divisa tra chi parteggia per i libertari nel bosco e chi pensa che lo stato, tramite politica e magistratura, debba e possa entrare nell'organizzazione familiare italiana.

A dire il vero, poco tempo fa, il regime nazionale ci disse che poteva e voleva insegnarci se e come curarci o evitare le malattie oppure circolare durante le pandemie, vere o presunte. Questo blog è contro ogni idea di passaporto sanitario e lo sarà sempre.

Per quanto mi riguarda, so benissimo che le Elite eterodirigono ogni politica nazionale in tal senso. I loro terribili tentacoli arrivano in ogni ambito della vita sociale di questo e altri paesi e nazioni. Un vero mostro si occupa di divorare le nostre esistenze e dovremmo cercare di vivere in libertà, la maggior libertà possibile, in ogni momento della nostra vera e dura detenzione in questo mondo dominato comunque sia dalla Matrice che dalle Elite che eseguono i compiti materiali tramite politica e magistratura. Sempre salvando da questa generalizzazione coloro che seguono la loro coscienza anche durante il loro impegno lavorativo in tali ambiti.

Il ricatto di dover vivere lavorando violenta prima le nostre coscienze individuali, poi attua pesanti conseguenze nei confronti di altri. Come pure, il nostro impegno riesce a poter salvare le vite che ci capita di dover incrociare. 

L'intera organizzazione umana è un continuo destreggiarsi tra doveri, diritti, necessità e desideri e noi senzienti siamo le prime vittime di questo amaro e crudele destino, qualunque sia la nostra natura e il ruolo che ricopriamo nel mosaico sociale. Non a caso, i nostri, veri, angeli talvolta sono in Terra, impegnati veramente a lenire o curare le nostre malattie o addolcire le nostre sofferenze in qualche modo.

Nella mia lunga esistenza ho visto sia la cattiveria materializzarsi nelle azioni umane ma anche bontà e abnegazione fare capolino come la luce dell'alba viene ad allontanare le tenebre della notte. anche sapendo, nel contempo, che non sempre luce significa salvezza e tenebre equivalgono a perdizione.

Il piano materiale è un piano duale dove i contrari si respingono o si attraggono ma comunque convivono. Nei piani seguenti al decesso, non sempre le stesse leggi vengono riflesse in quei reami anzi talvolta i valori si rovesciano completamente.

Qui in Italia-Draghistan , la presa di coscienza collettiva sta avanzando spesso a passi da gigante. Proprio la dittatura sanitaria ha fatto in modo che molte coscienze si siano svegliate sui pericoli derivanti dalla morte della democrazia nella vita collettiva.

Le vicende perlopiù tragiche che attraversano l'Italia-Draghistan stanno stimolando le nostre consapevolezze con grande efficacia. Questo risultato è ovviamente sgradito alle Elite e ai loro vari collaborazionisti e servi nazionali. Non è da escludere che ben presto il regime tenti un giro di vite simile ai guasti operati dalla dittatura sanitaria, per esempio sulla prima casa oppure proprio sull'organizzazione  familiare dei cittadini.

Sta a noi ribadire i nostri diritti fondamentali e far rispettare le libertà restanti o residue che la pur difficile vita dentro gli effetti della Matrice ci concedono comunque.

il mio personale impegno a favore di voi lettori continua con questo blog. Lo considero un lavoro vero, per quanto attualmente non retribuito. La massima professionalità per offrivi la possibilità di poter leggere gratis e bene. Credo sia vostro diritto poter godere di quella che è pur sempre letteratura d'evasione per rilassarvi e divertirvi. Non dimenticate mai che senza le ridicole chiusure di alcuni editori nei miei confronti, voi questi testi li trovereste mischiati a quelli di chissà quanti altri autori, validi e meno validi, e comunque al prezzo deciso dal mercato.

Il mio contributo all'Umanità è questo blog e mi trovo a dover ringraziare calorosamente quanti mi fanno la cortesia di leggere quanto proposto. Poter fare lo scrittore grazie a voi è per me un fatto determinante dato che la mia vita è allietata soprattutto dal piacere di leggere e scrivere. 

Se poi questo mio impegno costituisce un'alternativa valida all'attuale mercato editoriale, la scelta non è stata mia. Il mio rammarico è veder chiudere edicole e librerie. Avrei volentieri cercato di contribuire al loro proliferare e prosperare ma evidentemente tutto questo mi è stato negato.  

Non potevo certo evitare di rappresentare ai lettori la mia creatività come pure i risultati delle mie indagini sul campo. In altre parole, non potevo fermarmi al diktat censorio del regime stesso, applicato tramite rifiuti e dinieghi del mondo editoriale. 

Sono nato per scrivere, per elevare la mia creatività naturale in forma di composizione letteraria per renderla appetibile agli interessi di lettori. E tutto questo sto tentando di realizzare tramite un blog gentilmente offerto dalla piattaforma di Blogger. Spero che tutto questo sia di vostro gradimento. 

Ufologia senza senso e senza scampo?

 Proprio la sintassi dei miei romanzi del ciclo rettiliano potrebbe confermare questa tesi. Lo studio dei fenomeni ufologi, da sempre avversato dal sistema censorio dei media, si conferma tristemente inutile se non dannoso. Ovviamente non per colpa di studiosi e analisti del settore.

Continuare a parlare di Ufologia senza ascoltare i testimoni diretti e comunque le vittime del fenomeno è controproducente ai massimi livelli. Da Roswel in poi, è  facile mostrare come palloni sonda o semplici eventi atmosferici il traffico continuo di vettori alieni che esiste nei nostri cieli, perfettamente rilevato da radar di terra e di navi militari in mare.

Vedete come non se ne parli più dopo la pioggia di segnalazioni di droni misteriosi in ogni parte del nostro mondo. Tipico evento di rimozione operato dai media che sono maestri collaudati di azioni come queste.

Non vorrei che si scatenasse il malumore di tanti ,seri ,studiosi della materia ufologica dopo questo post. Io me la prendo con chi non riflette che continuare a parlare di alieni come si è fatto finora, mummie e altri reperti compresi, è fin troppo facile da rimuovere per conto di chi di tali questioni non vorrebbe mai discutere.

La gente continua a sognare i sogni comandati dal mainstream, questa è l'unica realtà con la quale ci dobbiamo confrontare.

Gli stessi lettori di questo blog e delle mie opere preferiscono scaricare con grande calma i file che regalo piuttosto che esigere dagli editori che facciano il loro mestiere. Nel contempo, disertano le librerie che chiudono a vista d'occhio. E nel frattempo magari qualcuno va ad applaudire i premiati dai vari concorsi che spesso vincono ancor prima che vengano espletate le operazioni di visione dei manoscritti pervenuti alle redazioni. Sappiamo tutti che il sistema - libro moderno vive delle contribuzioni statali all'editoria ma preferiamo dimenticarcene.

Non meravigliamoci se accade questo in letteratura. Accade di peggio in politica, fase elettorale, quando seppure ridotto all'osso, ancora il quaranta per cento degli italiani va a dare fiducia a un sistema del tutto drammaticamente compromesso. Votare significa dare una delega in bianco al regime ma questa evidenza ancora non convince che la maggioranza semplice dei possessori del diritto al voto, quelli che esprimevano il cosiddetto voto di opinione ed ora, come me, se ne stanno a casa. 

Quanto sta provocando nella società il regime delle Elite, riflesso dai vari regimi regionali,  che è stato collaudato nei millenni e quindi funziona ancora. Ecco per quale motivo soltanto qualche scrittore come il sottoscritto ha il coraggio di occuparsi ancora di ufologia letteraria, facendo parlare i testimoni diretti di tale drammatico evento tramite i propri libri.

Non si tratta di un bel film alla Star Trek, pieno di personaggi iconici e bellissimi modellini di astronavi. A saperla leggere, la politica aliena fa morti e feriti, non spettatori divertiti. 

A noi non rimane che prenderne atto. A qualcuno, non resta che lasciare su carta e su blog queste riflessioni. In fondo, ricordiamoci che si tratta di articoli e romanzi. E solo a qualcuno restano in mente più dell'ultima reclame di successo di un profumo o di un'automobile sportiva. Questo è il nostro mondo. O meglio: questo è il loro mondo. 

Case nei boschi

 La società rettiliana che stiamo subendo, e per alcuni con grande soddisfazione, non può essere apprezzata da tutti.

Esistono spiriti liberi e libertari che non tollerano le mille gabbie dentro la prigione generale della vita materiale che la dominazione rettiliana ha stabilito per noi.

Esistono sistemi per costruirsi nicchie nella Matrice, come vi ho sempre detto, ma alcuni preferiscono soluzioni maggiormente esclusive specie nei riguardi della propria prole che non vogliono uniformare al regime stesso, vaccinazioni obbligatorie incluse.

Come sapete, tutto ha una ragione per esistere, sia la prigione che i vari detenuti che stanno cercando di liberarsi.

Io ci riesco mediante la letteratura ma altri hanno a disposizione metodi differenti.

Qui in Terra non esistono paradisi per nessuno, si tratta pur sempre di ritagliarsi un angolo più tranquillo dentro la prigione. La Matrice non dà scampo neppure ai libertari ma questi ultimi cercano in ogni modo di allentare la pressione generale.

C'è chi semplicemente cambia paese cercando angoli di paradiso nella materia; c'è chi va a vivere in barca, girando di porto in porto. C''è chi cerca la sua indipendenza in baite di montagna e ora abbiamo sotto gli occhi la casa nel bosco e la famiglia felice con tre bambini che non fa male nè a sè stessa nè agli altri ma al regime dei rettiliani non piace. Temono soprattutto che il modello possa creare emuli e questo lo ritengono di grande pericolo per il loro allevamento di mandrie umane.

Noi lo comprendiamo benissimo e altrettanto bene dovremmo trovare l'alternativa.

Il sistema dei regimi terrestri è stato concepito per non dare scampo. Esistono comunità chiuse per questo, gente che crea agglomerati umani il più possibile separati dal contesto e questi tentativi sono spesso accostati all'attività di sette misteriche.

Per esperienza vi dico che la prima prigione, dalla quale non si riesca a fuggire in nessun modo, è il corpo fisico. I corpi successivi restituiscono l'illusione di maggior libertà ma ben presto svanisce alla coscienza anche questa illusione. Credo che nel mondo causale possa esistere già la consapevolezza senza un corpo a fare da contenitore necessario e indispensabile. 

Nei mondi oltre l'astrale, la coscienza ha modi dinamici per le sue funzioni ma certamente continua l'immanenza di Anima pertanto probabilmente è questa che prende un corpo per continuare a giocare, a modo suo, con il libertario che ha raggiunto quel mondo.

Visti da qui, quei mondi ultraterreni acquisiscono la parvenza di sogni ad occhi aperti, lo so. Quando ne ebbi contezza piena, decisi di seguire la via iniziatica contenuta nei Tarocchi, di cui vi parlo spesso, per praticità. Fu pensata da maestri ascesi per fornire una guida molto immediata, quindi fatta di immagini, per i viaggatori nello spirito che, tra l'altro, dovevano nascondersi dagli sgherri della Chiesa.

Ebbene, la via proposta è sempre di tipo individuale e si svolge tramite stazioni spirituali. Esistono tuttavia carte che descrivono la presenza collettiva dei senzienti, quindi in taluni casi la spinta coscienziale dev'essere di tipo partecipato e collettivo.

Non farò l'errore di riassumere il significato di ogni lama come se fosse possibile descrivere la loro portata con un riepilogo descrittivo. I Tarocchi sono archetipi cioè immagini che parlano allo spirito. Il percorso va eseguito da uno spirito che si deve svegliare dal suo sonno indotto. 

Noi dobbiamo partire dal capire che non siamo quel che crediamo di essere. I metodi per arrivarci sono molti ma nessuno esclude un altro metodo. Se il regime dei rettili ci impedisce una forma di sviluppo della coscienza, è necessario cambiare carta e gioco per proseguire il ritorno verso il proprio stato ideale.

Il Matto sa benissimo che sua sulla strada esistono trappole e crepacci da superare eppure la segue con il solo fardello delle sue passate conoscenze che si rivelerà peraltro quasi inutile con il proseguire del cammino. La segue spinto dall'attacco di una belva che lo costringerebbe comunque a muoversi cioè a fuggire.

Non ci si può fermare a uno stato, un luogo, un posto qualunque perchè è necessario un sviluppo dinamico che non si dimostri legato a un posto qualsiasi della Matrice. Un posto serve il tempo che basta a prepararsi a partire. La casa nel bosco sarà abbandonata per trovare la prossima stazione di quella famiglia, il più lontano possibile dal regime dei rettili.

Se non trovano qui la loro base ideale, la troveranno altrove. Se ci si muove collettivamente, nessuno può restare indietro e i bambini sono troppo piccoli per lottare contro rettiliani.

C'è un tempo per restare e un tempo per muoversi, uno per arrivare e uno per partire. Sarebbe utile meditare sulle carte, sulle lame, per capirlo. Abbiamo uno strumento, usiamolo come una bussola. 

Per quale motivo esistono i regimi

 Si dovrebbe innanzitutto comprendere che rendere depressi e cupi i cittadini è una vera manna dal cielo per i parassiti dimensionali. Chiamateli Arconti o Voladores o Uomini Neri, sono loro a determinare la qualità della vita sulla Terra.

Apparentemente, sono altri esseri umani a compiere atti che rendano la vita impossibile ai loro simili ma non è così. Quella combinazione biologica dovuta all'azione di extraterrestri chiamata essere umano, o Homo Sapiens, fu ottenuta in fretta, forse troppa fretta, a quanto leggiamo in alcuni testi sacri come la Genesi biblica. Fu ottenuta in laboratorio negli Eden, e solo dopo qualche anno gli fu concesso di avere una femmina tipo Adam, perchè inizialmente questo essere, il primo prototipo di Adam, si univa ad animali. 

Poi arrivò Eva e al prototipo Adam piacque, generando figli.

La femmina di Adam fu tentata di unirsi con il serpente, cioè con un rettiliano, e generò ibridi Adam-rettiliani. Se si crede alla Bibbia, le definizioni esatte sono queste.

Da allora, sulla Terra circolano i figli di prototipi di varia natura biologica, incrociati tra eredi di Adam ed eredi di Caino. 

In noi, c'è quindi materiale genetico rettiliano mischiato a materiale genetico Elohim, molto probabilmente.

Questo scrivo nei miei libri e questo è uno degli elementi che maggiormente disturba gli editori, chissà per quale motivo. 

La vita sulla Terra, al tempo della contemporanea circolazione di prototipi Adam e prototipi Caino, doveva essere molto diversa da quella che abbiamo visto in seguito. Per esempio, non sappiamo neppure se ci fosse la luna in cielo, a quei tempi. 

Ma in seguito gli alieni che ancora governavano la Terra cominciarono a istruire pesantemente i figli dei primi prototipi Adam e Caino. Crearono sacerdoti prima poi stirpi nobiliari dopo per ereditare il loro potere. Segno certo che per vari motivi si stavano ritirando.

Ora, ci si dovrebbe chiedere dove e come si ritirarono gli alieni, dopo aver lasciato gli ordini a sacerdoti e nobili di amministrare per loro conto la Terra. In altre parole, da una situazione acclarata e completa di dominio, sempre se vogliamo credere ai testi sacri di tutto il mondo, Bibbia inclusa, gli alieni pensarono, decisero, o furono costretti a ritirarsi. Dove? Come?

Ricercatori e scienziati, come noto, hanno altro da fare, quindi tocca a noi scrittori occuparci di questo quesito mi pare non da poco. Io ho tentato di farlo tramite i romanzi L'INGANNO DEL DRAGO e ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE. Sta a voi decidere se ci sono riuscito o no.

I vari regimi che vediamo oggi nel mondo sono dovuti all'opera diretta di esseri umani comunque influenzati mediante le tracce genetiche troppo deboli dei loro corpi. La nostra vita non è dovuta solo alla macchina biologica che è il corpo fisico ma alla combinazione di almeno sette macchine ovvero i sette corpi di base che compongono il vero essere umano.

Non so dirvi quale percentuale di natura Elohim nel DNA di un umano sia sufficiente alla definizione multidimensionale dell'individuo. A questo interrogativo potrebbe rispondere solo un Elohim che conosca la storia della sua razza in quanto dominatrice del nostro pianeta. Certamente, gli Adam originari nell'Eden avevano la percentuale genetica sufficiente per divenire quasi immortali solo se avessero potuto avvicinarsi all'Albero della Vita, sempre leggendo la Bibbia. E comunque, tale esposizione alle virtù dell'Albero della Vita poteva renderli troppo simili ai loro creatori e questo processo gli fu vietato.

Oggi la nostra comunità umana, oltre a essere facilmente sottoposta a malattia, vecchiaia e morte è facilmente esposta a influenze di vario genere. Questa situazione, nel tempo, ha attirato una vasta platea di predatori e vampiri. Alcuni di loro sono esseri multidimensionali e quindi residenti in una zona dell'esistenza a noi invisibile e sono i già citati Arconti o Voladores. Altri, sono gli alieni più noti agli addotti, ovvero Rettiliani e loro compagni come le Cavallette e simili. Una vera collezione di stravaganti, ai nostri occhi, esseri provenienti da vari punti dimensionali che si sono riuniti qui al fine di renderci ancora più schiavi di quanto eravamo inizialmente.

La loro tattica di base è rendersi invisibili ai più. Solo i medium e gli addotti li possono vedere o intravedere. Riescono a entrare nei nostri pensieri, a deformarli, a cambiarli nel senso che a loro aggrada. Ci trattano prima da marionette, poi da burattini, e infine ci predano di ogni quantità di energia e non soltanto, fino a provocare la morte fisica.

Se non riuscite a capirlo, pensate a quel che sappiamo combinare noi con gli allevamenti di animali. In un certo senso, lasciano a noi il compito di aumentare la nostra schiavitù da soli e ci stiamo riuscendo benissimo.

Questo discorso non deve spaventare, creare ansia o terrore. Prendere coscienza del male significa generare una discendenza di ricercatori che possa arrivare alla soluzione del problema. Per gli altri, la maggioranza, nulla cambierà nella loro vita quotidiana se non che diventerà man mano più difficile da vivere.

I vari regimi, sempre più oppressivi, svolgono questa funzione, per decisione aliena e per mezzo della Matrice, tutto qui. Nella vita comune si traduce con leggi, regolamenti e obblighi che per questo motivo diventano sempre più stringenti e  oppressivi, fino a privare della prole le persone semplici e buone che decidano di vivere in solitudine all'interno di un bosco. Sta avvenendo nient'altro che quel che leggiamo in Apocalisse ma anche nel Vangelo.

Gli addotti lo ripetono ossessivamente, ed io ho scritto i romanzi che state leggendo per gli stessi motivi. Sta a voi mantenerli vivi quando io non sarò più qui a scrivere per voi. L'unico modo per evadere dalla prigione dei regimi è sapere e capire. La Matrice si supera in questo modo, sapendo bene che si estende anche nei mondi sottili, portata a forza in quei mondi proprio dalla presenza aliena. 

Se esiste una rivoluzione da compiere è farla dentro di noi. La consapevolezza diventerà una corazza, e la luce interiore la spada per poter battere il Drago ancora una volta come accade già in molteplici linee spazio-temporali. 

Gli eroi dei nostri tempi, ovvero la leggenda della cupola terrestre e degli attori

 L'allevamento terrestre non è stato mai così agitato. Mentre mi occupo di spiritismo, parapsicologia e ufologia da tanti anni, da semplice studioso prima che da scrittore, mai come in questo periodo stanno sbocciando e fiorendo centinaia di siti web e canali social gestiti da persone che si dimostrano cultori dei medesimi argomenti. 

Nel confronto, questo piccolo blog appare come molto ridotto riguardo soprattutto a Youtube e Tik Tok letteralmente strabordanti di contenuti similari.

Quel che spinge molti seguaci di tali dottrine è senza dubbio l'ansia di guadagno. I social possono diventare fonte di reddito se ben gestiti, esclusi questo e altri blog, beninteso, che non rendono neppure un centesimo bucato. Ma anche praticare letteratura con gli stessi esiti fa parte del mio destino pertanto non fa testo in senso generale.

Tra le persone di maggior successo in ogni campo, esistono molti attori, non dimentichiamolo mai.

In un certo senso, gli unici, veri, personaggi circolanti nella Matrice sono gli animici. Gli umani simili agli alieni vengono riuniti nell'ampissima categoria degli attori che in un videogame sono identificati con la sigla png: personaggi non giocanti. Per alcuni cultori dell'esoterismo, la nostra esistenza collettiva è un  palcoscernico dove i protagonisti sono i dotati di Anima e si muovono in una commedia alla Truman Show, dove i loro simili, nel già citato rapporto di 1: 22000, sono semplici attori, cioè non dotati di immortalità. Poi esistono gli alieni che cercano di vampirizzare tutti e di poter acquisire Anima mediante i loro maledetti esperimenti.

Attenzione perchè tale visione della vita è particolarmente coinvolgente e cercare di analizzare il mondo fenomenico in questo modo, diventa presto una forte abitudine. In uno scenario simile, ogni dramma vero o presunto che il mondo ci obbliga a vedere diventa una semplice recita che dura l'intera vita degli animici coinvolti il cui compito assegnato è solo emettere energia senza sosta nel vivere la commedia della loro vita.

Dovete assistere al film Truman Show per riflettere su questo argomento, sicuramente uno dei film maggiormente rivelatori. Pensate che Truman sia un animico, che viene allevato in un mondo che è anche un set cinematografico, insieme a un intero cast di attori che interpretano i suoli di genitori, amici, colleghi, mogli e amanti e semplici passanti. Tutti recitano mentre lui vive o meglio pensa di vivere, come se fosse stato imprigionato in quel film solo per procurare denaro, che è poi la vera energia del mondo degli affari, a chi sta trasmettendo in televisione il Truman Show.

Casualmente, il giovane Truman si accorge che il territorio che può esplorare è delimitato da una sorta di cupola trasparente che viene illuminata in cielo per simulare appunto la stantia coperta di stelle che abbiamo sempre visto oppure le giornate nuvolose o serene.

Nel film, Truman non è mai uscito dalla sua città e invece la nostra sensazione di libertà, di poterci muovere a nostro piacimento, mediante navi, aerei e persino astronavi è ampliata dalle possibilità a disposizione di un uomo comune al giorno d'oggi. Ma potrebbe trattarsi ,semplicemente, di una cupola più grande. 

Esistono film drammatici come quello citato, oltre al mitico Essi Vivono, ma anche film di fantascienza altrettanto espressivi in tal senso, come The Signal, del 2014.

Tali opere cinematografiche esisterebbero con il fine di esprimere la verità che ci riguarda in modo esauriente e accessibile a tutti per confessare e quindi neutralizzare i peccati di chi il set lo ha pensato, allestito e usato ai nostri danni.

In tal guisa, la vita dell'animico è una vita da prigioniero, circondato da pochi, altri, animici e una vera moltitudine di attori recitanti ognuno un ruolo tale da poter spremere ogni goccia di energia dall'animico che crede, pensa e certamente sta vivendo quel dramma. 

E si tratta veramente di attori di ogni tipo e maniera, eroi passati o quotidiani inclusi che non devono meravigliarci più di tanto. Tra l'altro, in tale visione del mondo e della vita collettiva, esisterebbero, oltre alle categoria principali, ovvero animici, umani attori e alieni, anche una ristretta classificazione di attori che, capita la farsa, o meglio la scena, decidono di non collaborare oltre con il regista e passano dalla parte degli animici.

Lo scopo di queste persone sarebbe di far finire la commedia dell'esistenza e quindi della Creazione stessa quanto prima. Scoprire di esistere solo per recitare una parte sarebbe per costoro insopportabile.

Questo modello potrebbe diventare una sorta di guida per giudicare i nostri simili e il mondo, ricordando che in qualche modo soltanto il ruolo dell'animico e dell'attore ribelle rivestirebbero quella dinamicità che si pensa come la vera essenza del protagonista di qualunque storia, nella cinematografia riassunta a  partire dalla sorprendente serie de Il Prigioniero del 1967. Certamente anche il ruolo interpretato dall'alieno, come cattivo o villains, avrebbe la stessa funzione. 

Ad ogni modo conoscerete alcuni di questi personaggi nel mio romanzo L'INGANNO DEL DRAGO, tra pochi giorni disponibile su questo blog. Per me, parlarvi di questi argomenti è diventata una ripetitiva abitudine. Nel caso vi possa sembrare inutile e ridondante fuffa, potete passare a un o di quei canali  social quando volete oppure andarvi a procurare una pubblicazione di fantascienza differente. Tutto sommato, scegliere come recitare la commedia, spetta a voi, anche ricordandovi di non finire  troppo spesso fuori copione.

Chi ha detto che gli attori debbano essere consapevoli della loro situazione e del loro compito?

Devo inoltre sottolineare che in questa visione del mondo, ormai pane quotidiano per molti addotti, gli stessi animici non riescono a capire facilmente chi siano in realtà. Piuttosto facile è invece la comprensione per gli attori ribelli che pensano solo a far finire la tortura chiamata Creazione e quindi la loro stessa esistenza.

Ecco che in questo post ho riassunto trama e personaggi sia del prossimo romanzo L'INGANNO DEL DRAGO che del romanzo successivo ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE, disponibile su questo blog solo da gennaio 2026.

Il senso rettiliano delle cose

 Non dobbiamo rassegnarci a che tutto vada peggio. Gestire per nuocere è la tipica politica rettiliana. Questi esseri stanno bene o benissimo quando gli umani soffrono e si agitano. Ci rendono la vita impossibile per stare bene loro, questo argomento è determinante per capire la loro vera natura e le loro azioni. Per esempio, raggiungono l'estasi se gli umani provano terrore, soprattutto i bambini. I luna-park orrorifici sono stati inventati da loro per questi motivi.

Dobbiamo imparare che i nostri sentimenti, specie quelli che definiremmo inarrestabili, sono il vero cibo per alcuni esseri, in parte materiali come noi, cioè i rettiliani, in parte non materiali come quelli che la tradizione chiama Arconti. In tal modo, per loro, il mondo è un territorio di caccia. Cacciano il loro cibo.

Questi esseri, materiali come i rettiliani e non, ovviamente provocano ad arte la produzione del loro cibo.

Per esempio, la schiera di quelli che si nutrono di rabbia, cercherà di stimolare i politici a far imbestialire il pubblico. Chi si nutre di sangue e delle sue emanazioni sottili, ama i campi di guerra insanguinati, i cumuli di cadaveri straziati e la sofferenza pura dei feriti e ci mangia sopra. ci mangia parecchio.

Poi ci sono le belve che adorano le passioni, come quella sportiva quando gli stadi vibrano di rabbia e di gioia per un evento. E quelli mangiano con grande abbondanza.

Se noi siamo la loro mandria, ci vogliono pronti a produrre i cibo da loro preferito. E molte delle lotte che vediamo nella cronaca sono generate tra le diverse fazioni di bestie affamate, per esempio tra i nutriti dalla semplice lascivia sessuale e quelli che adorano i morti ammazzati. Si disputano il cibo che produciamo con le nostre emozioni e passioni.

Uno dei maggiori motivi scatenanti delle guerre, sono proprio gli appetiti insaziabili di questi mostri. Se non si capisce questo argomento fondamentale, non li potremo sconfiggere neppure in sogno. Non ce ne libereremo mai.

Non basta tutta la nuova consapevolezza per poter scorgere quel che si rende invisibile ai nostri occhi che dipende essenzialmente da filtri applicati in eterico. I rettiliani usano le loro facoltà mutaforma, i mostri dimensionali vivono su una linea spazio-temporale parallela da dove possono essere visti solo nel momento n cui assorbono il cibo, ovvero mentre si scatenano gli eventi, di solito tristi e luttuosi, che la loro fame esige.

La politica migliore è astrarsi dalla loro contesa, innalzarsi oltre il muro delle passioni, imparare a rendere la mente neutra e vigile ma senza riflettere su nulla. Uno dei passi più importanti dell'intera letteratura, era la citazione che Carlos Castaneda faceva della capacità dei mostri dimensionali, da lui chiamati Voladores, di sostituire la loro mente alla nostra. E infatti molti umani sembrano mostri per questo motivo.

Questo mondo è insieme un allevamento, una prigione e il loro macello personale. Il senso rettiliano delle  cose è solo questo. Sta a noi capirlo poco prima di riformare la Matrice che ci controlla tutti. La consapevolezza diretta a modificare le cose, agisce involontariamente ma concretamente sulla Matrice. Quando lo capiremo, il mondo inizierà a tornare nostro.

 

Intrappolati nei mondi dimensionali

 Una delle questioni maggiormente sorprendenti citate da alcuni addotti è la loro consapevolezza di vivere in un mondo dimensionale.

In pratica, essi erano certi che durante il sonno potevano accedere alle altre vite parallele che stavano vivendo senza poterne avere contezza nella veglia. Quindi, nella fase onirica, vivevano momenti di un'altra, loro, esistenza.

Questo evento pone il problema che vede alcuni di noi intrappolati in mondi dimensionali. Le vite parallele possono svolgersi in questa Terra o posti relativi a paesaggi compresi in altre locazioni, quindi in altre linee Spazio - Temporali.

Molti di loro erano quindi perplessi ,non potendo immaginare cosa sarebbe stato di loro dopo il decesso fisico. Nella loro concezione normale, dopo la morte sarebbe seguita la fase di esistenza nei mondi sottili, come insegna la tradizione. 

Eppure la certezza di vivere più vite contemporaneamente li metteva nella condizione di dubitare se dopo la morte nella vita diciamo cosciente poteva seguire un risveglio in un delle vite parallele, magari senza ricordare la vita precedente.

Questo fatto potrebbe ricordare l'idea di immortalità connessa alla presenza di Anima in un corpo umano. Tale facoltà divina potrebbe non tollerare l'idea della morte o addirittura non poter morire essendo immortale per natura. Questo sarebbe il modello di immortalità che Anima concederebbe al veicolo umano che sta occupando nel tentativo di giocare sempre e giocare ancora.

Se fosse veramente così, si capirebbe bene a cosa pensano di ottenere gli alieni cercando di spostare Anima presente negli addotti nei loro corpi per ottenere una speranza di non morire.

Per l'addotto, tuttavia, si pone il dilemma che tale immortalità potrebbe non consentire la conservazione della memoria e quindi si tratterebbe di una fase estremamente simile al concetto di reincarnazione studiato dalla Parapsicologia.

Gli addotti non riuscivano a capire cosa accadrebbe a un non morto che dopo il decesso fisico si risvegli in una delle vite parallele in precedenza sognate. Se così non fosse, l'immortalità concessa da Anima potrebbe solo ritardare o evitare del tutto la consumazione del corpo fisico chiamata comunemente morte.

Talvolta, il desiderio di morire come tutti può persino superare la voglia di vivere per sempre. Anima potrebbe essere una benedizione ma anche un perfetto dittatore.

Un 'indagine del genere potrebbe rivelarsi di grande importanza anche solo per la minoranza di esseri umani che abbiano la consapevolezza di essere veicolo di Anima, e comunque un'indagine da compiere su loro stessi. Ora potete capire per quale motivo vi ho sempre detto che la Matrice non finisca con questa esistenza terrena.

La prigione nazionale, le prigioni mondiali e la libertà individuale

 Quando si parla di diritti, di libertà e di regimi, penso sia necessario partire dalle vere forme di schiavitù che le Elite, ereditarie del potere alieno, ci impongono qui sulla Terra, ovvero una delle dimensioni spazio-temporali della materia. 

Il sistema di sicurezza edificato dalle Elite che governano questo settore, dove noi pensiamo di esistere e condurre la nostra vita, funziona a strati. Pensate a una prigione fatta da mura concentriche. 

Infatti, si parte dal territorio di nascita che assegna una residenza politica e fiscale, talvolta un'appartenenza religiosa. ci si ritrova incastonati dentro una famiglia, se va bene, che fa parte di un regime istituzionale e politico. per esempio, l'Italia-Draghistan. 

Questo regime politico appartiene a un altro stato mediante un trattato internazionale come quello denominato Cassibile a fronte di una sconfitta sul piano militare nel 1945. Questo stato può muoversi ed esercitare le sue facoltà solo all'interno delle condizioni poi fissate dai trattati pace di Parigi nel 1947. 

In varie fasi, evidentemente, i nostri padroni hanno impartito all'Italia-Draghistan di aderire a una specie di superstato continentale chiamato Unione Europea. Noi sappiamo che una idea fissa delle vecchie Elite era superare le vecchie costituzioni europee considerate un muro invalicabile per stabilire nuove forme di governo delle masse, quindi un diverso ordinamento. 

Con l'istituzione della Unione Europea e i nuovi trattati di Lisbona e seguenti, questo obiettivo è stato pienamente raggiunto soprattutto per quanto attiene ad alcune facoltà un tempo riconosciute agli stati nazionali, per esempio, la sovranità monetaria e finanziaria ma non quella fiscale e neppure, se vogliamo, la paventata azione militare dei diversi stati componenti l' Unione Europea.

 Quindi, la tanto decantata, da alcuni esaltata, da altri maledetta, Unione Europea è funzionante soprattutto per le questioni monetaria e finanziarie con il culmine di tale processo quando la cosiddetta legge finanziaria o di bilancio, viene preparata dal governo nazionale in carica ma inviata in esame per l'approvazione alla Commissione Europea prima che sia votata dal parlamento. Quindi è evidente che siamo sotto tutela di una commissione continentale per quel che riguarda i saldi economici della Repubblica Italiana. 

Inoltre, la libertà di battere moneta e quotarla tra i cambi internazionali è stata a noi sottratta e infusa nella divisa europea chiamata Euro. 

Uno stato che non abbia la capacità di battere moneta, non è neppure uno stato, figuriamoci se pretende di essere una stato libero. Potete chiedere a qualsiasi intelligenza artificiale quali siano gli elementi che contraddistinguono uno stato e la risposta sarà sempre questa: gli elementi che contraddistinguono uno stato sono il popolo, il territorio e la sovranità. Per quanto riguarda la sovranità si parla incessantemente di cederne sempre di più all'Unione Europea e quindi uno dei fondamenti del nostro stato è ormai perduto in tutto o in parte.

Non si tratta di una situazione facile. Siamo pieni sul territorio. di basi militari statunitensi e della Nato a cui aderiamo. Non abbiamo più la facoltà di battere moneta e di amministrare le nostre finanze e infatti, come noto, lasciamo fare alla Ue. Al di là delle libere interpretazioni di chiunque, difficile negare di essere una colonia statunitense per giunta amministrata da un super stato continentale europeo. 

Da questo si deduce che servirebbe un'attenta riflessione per calcolare di quanta libertà vera o presunta disponiamo noi cittadini di quella che si potrebbe semplicemente chiamare penisola italiana. E questo mi verrebbe da eccepire quando sento taluni che continuano a lamentarsi per la perdita di potere della nostra carta costituzionale. 

Sarebbe arduo imporre la costituzione a una colonia straniera per giunta amministrata finanziariamente da un super stato continentale anche concettualmente. Infatti, le nostre istituzioni interne non fanno altro che inchinarsi a Stati Uniti e Unione Europea.

Quanto meno, queste entità statali dovrebbero essere menzionate in una costituzione che non le cita minimamente se non per ricordarci che i trattati internazionali sono  recepiti dall'Italia mediante la procedura degli Artt. 10, 11, 80 e 87. Cassibile fu firmato dalla Corona mentre le procedure per andare ad annegare nell'Unione Europea ce le siamo imposte con la Repubblica. 

Nel resto del mondo non va meglio. Uno dei metodi migliori per studiare la Storia è quella di mettere da parte i libri di testo, pieni di commenti e riassunti e dedicarsi alla lettura dei trattati di pace seguenti alle varie guerre che sono poi i veri decisori dei confini nazionali. Tali confini servono soltanto per amministrare in maniera difforme i popoli che li abitano. Un tempo, la divisione in diversi confini era soprattutto utile a chi voleva sottrarsi da un regime semplicemente valicando la frontiera con un altro paese o nazione. 

Quando si eliminano i confini si unificano le leggi e quindi automaticamente si comprimono le libertà di chi poteva vantarne rispetto alla maggioranza dei suoi simili. E se e quando non bastano guerre e conflitti vari per cambiare i confini, ci pensano i trattati internazionali come il Patto Antartico per crearne di nuovi.

Inoltre esistono misure pensate e applicate appositamente durante le varie emergenze che permettono a entità statali di sopprimere diritti concessi nella normalità a tutti e l'abbiamo sperimentato recentemente durante la pandemia dichiarata per colpa del virus Covid 19 affrontata in maniera del tutto differente nei vari stati che descrivono i territori di questo mondo.

Tutto questo limita e circoscrive sempre le libertà individuali del singolo essere umano e ben oltre ai principi elencati nella dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, approvata nel 1948 dall'ONU. Potete stabilire da voi se tali principi siano riflessi o rispettati nelle varie leggi nazionali e in particolare da quelle italiane.

Oggi le nostre libertà spesso dipendono da condizioni economiche, relative alla salute e in parte decise da impedimenti alla libera circolazione sui territori mediante guardie di frontiera, muri, dogane e a trattati quali il già citato Trattato Antartico, imposto con la forza militare a chi intenda violarlo.

Al di là di queste elementari considerazioni, in genere sono oggi gli stati a delineare o moderare le libertà individuali e sempre con la forza di legge. La nostra libertà spesso non coincide con la legge anzi quasi mai. E il fuori legge è sempre pensato come una minaccia del vivere sociale e trattato come tale. 

Ho scritto questo post per cercare di ragionare su quale forma di libertà potremmo mai aspirare restando nel piano materiale. Il contrario di libertà o liberazione è lo stato di prigionia o cattività. Di solito si parla troppo poco di quest'argomento.

Nei miei romanzi ho pensato di descrivere situazioni all'estremo per quanto riguarda la vita degli esseri umani, per esempio nei libri che fanno parte del ciclo rettiliano dove i protagonisti sono gli addotti, esseri umani rapiti e torturati da alieni. Per me, la peggior metafora dell'essere privato di libertà, per giunta trattamento imposto da esseri dotati di intelligenza e tecnologie superiori.

Esseri un tempo confusi con gli dei.

Ebbene, di quale libertà potrebbero mai vantarsi i poveri addotti? Potreste deciderlo voi, lettori dei miei romanzi e finireste per cercare di capire di quale libertà potremmo mai vantarci noi, specie derivata da esperimenti genetici di natura aliena, peraltro eseguiti al fine di popolare un territorio materiale al quale non eravamo abituati per caratteristiche genetiche. 

Fateli da voi, questi ragionamenti, se vi va perchè non li sentirete mai dibattere in un luogo pubblico come potrebbe essere un talk show televisivo, nè in una conferenza tenuta in un teatro o  in una sala da congressi. E se questa fosse l'ennesima violazione della libertà di parola e d'espressione?

Il dissenso in Italia-Draghistan e chi lo gestisce

 Nella vasta platea di personaggi che si sono esposti chiaramente contro il regime vigente in questo territorio, pomposamente chiamato Repubblica Italiana, in realtà domina una cricca legata a doppio filo a quello che i cittadini americani chiamano Deep State, cioè stato profondo.

Una cricca di personaggi al soldo dei potentati finanziari e industriali altrimenti chiamati Elite. Si tratta di una vasta schiera di personaggi e loro servitori che in gran parte dirigono la società da posizioni di tutto rilievo, sia istituzionali che governative che relative a grandi agglomerati industriali e finanziari. In questi casi si immagina la massoneria e sue ramificazioni ma non basta a sostenere la tesi che conta veramente, ovvero chi riceve direttamente gli ordini dalle gerarchie aliene e quindi si incarica di diramarli agli altri tentacoli di quella piovra che incarna il vero potere del regime che ci opprime tutti. 

Secondo gli addotti (ed io non ho motivo per dubitarne) questo regime ha allungato le sue mani sulla penisola italiana fin dai tempi del cosiddetto Risorgimento. Ora, i cultori della storia fasulla che ci raccontano nelle università insorgeranno invocando il revisionismo storico che, fino a prova contraria, non è un peccato. 

Ebbene, la cricca delle Elite dopo aver riunificato l'Italia sotto la bandiera sabauda ha pensato bene di mettere sotto scacco la Corona ma evidentemente, il fascismo fece cambiare idea a chi comanda veramente. Il nuovo potere doveva sorgere con l'idea di portare finalmente libertà e democrazia e così è apparso ai più per molti anni. Le Elite umane si sono arricchite durante la Guerra Fredda a dismisura, poi hanno capito che quel processo doveva rigenerarsi con la Globalizzazione fintanto che anche quel momento storico si è fermato. 

Due guerre mondiali e una gran quantità di conflitti secondari, avevano distrutto risorse e generazioni dal pianeta e si doveva far conto sulle forze rimanenti.

Ora sappiamo che le Elite hanno deciso che i consumatori sono troppi in relazione ai ben consumati e consumabili e hanno stabilito di decimare chi resta sulla Terra. Su questo argomento è necessario mantenere una certa lucidità: le due fazioni principali elitarie che si stanno scontrando differiscono pesantemente sul metodo ma non sull'impianto generale del Nuovo Ordine mondiale che vogliono imporre ai popoli.

Saremo pochi e nelle mani di digitalizzazione forzosa e sempre connessi e controllati. Questo il disegno comune alle Elite. E questo disegno serve ai padroni delle Elite per due ragioni principali: governare con la forza la massa umana e intercettare facilmente i portatori sani di Anima. Secondo le gerarchie aliene, i veri burattinai delle Elite stesse, è Anima che vogliono poter manipolare per garantirsi l'immortalità.

Agli alieni questo interessa oltre ogni cosa. Gli addotti ne sono certi perchè hanno assistito ai loro esprimenti tesi a spostare Anima dal contenitore umano al contenitore alieno, ovvero da un corpo umano al corpo di un alieno. 

Ricordate che non tutti gli umani hanno il codice genetico adatto a intercettare Anima. si parla di 1:22000 ma è un calcolo difficile in quanto la continua ibridazione cioè l'incontro sessuale tra persone ibridate dai Rettiliani e persone che hanno ereditato il pregiato codice animico di alcuni Elohim non sempre genera un essere che può attirare Anima.

Ne parlo diffusamente nel romanzo L'INGANNO DEL DRAGO che leggerete gratis dal primo dicembre su questo blog.  E di questi argomenti, gli autori che ne trattano attualmente nel mondo si possono contare sulle dita di una mano. Si sa che tali argomenti non ottengono pubblicazioni editoriali.

Detto questo, ora vi spiego come mei esiste tanta confusione nel cosiddetto dissenso qui in Italia-Draghistan. 

Le Elite sapevano bene che la continua pressione sulla massa umana avrebbe provocato forti dissensi e in particolare tra quelli depositari dell'influenza animica che, solitamente, rifiutano ogni genere di imposizione dall'alto. Quindi hanno sparso i loro semi avvelenati tra i molti personaggi appartenenti al dissenso in modo da poterlo controllare.

Alle Elite interessa il feroce controllo ma soprattutto dirigere in qualche modo o almeno poter spiare, chi si oppone ai loro piani, dividerne le fila per evitare una ribellione troppo estesa. E avete visto che il loro piano è riuscito in pieno. Il cosiddetto dissenso italiano è del tutto parcellizzato, diviso, e non conta assolutamente nulla se e quando si propone alle ridicole cerimonie del regime che sono le attuali consultazioni elettorali.

Tra le fila di chi ha organizzato l'opposizione reale al regime vigente, esiste chi ha partecipato solo al fine di fingere una rivolta che mai si realizzerà. Come al solito,  riconoscerete gli alberi velenosi dai loro frutti.

Il regime attuale ha tutto l'interesse a proteggere sè stesso e isolare chi si oppone, sempre più debolmente e senza mezzi. Questa situazione durerà fintanto che si manterrà il feroce controllo rettiliano sulla Terra. L'unico elemento che può indebolire questa morsa spietata è solo il ritorno di Nibiru, come racconto nei miei romanzi. Purtroppo li potete leggere solo su questo blog e sapete anche per quale motivo. 

Pesantissimo attacco alla libera informazione e alla libera opinione, questo blog cambia politica

 Questo non è un paese libero e non lo è da tanti anni, se mai lo è stato in precedenza. Voi sapete come la penso, a proposito di un regime delle Elite che impone la revisione storica e da qualche anno persino l'attento monitoraggio delle opinioni personali. Intanto potete leggere QUI quel che sostiene una delle agenzie del sistema, l'AGCOM. 

Ora, non mi ritengo assolutamente un influencer, ovvero una persona in grado di influenzare le opinioni altrui e tanto meno questo piccolo blog presenta le caratteristiche annunciate dalla delibera. Il problema di fondo è il continuo a continuato attacco alla libertà di espressione, e del mai più rispettato Art. 21 della Carta. 

Inutile girarci intorno: non possiamo più manifestare liberamente il pensiero da anni, forse da secoli.

Pertanto, da oggi e con cadenza mensile, collegatevi a questo blog per poter leggere gratuitamente, e fin quando ciò sarà permesso, i romanzi che il regime non vuole far pubblicare. 

Li troverete sempre e comunque sulla sezione di destra in corrispondenza delle copertine attive con i vari link. Alla fine dell'elenco delle varie opere qui inserite per la libera lettura, questa pagina sarà sostituita da una pagina riassuntiva di ogni opera presente nella sezione di destra del blog. 

Questo il calendario parziale delle divulgazioni dei miei romanzi che potrete leggere nei prossimi mesi: 

Dicembre 2025: L'INGANNO DEL DRAGO

Gennaio 2026: ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE

Febbraio 2026: IL XVIII° ARCANO

Marzo 2026: LA DONNA CHE NON C'ERA

Aprile 2026: OSSESSIONE OMICIDA PER MISTER TAU

MAGGIO 2026: LA CARTA CHE UCCIDE

GIUGNO 2026: IL SEGRETO DELLA VITA ETERNA

LUGLIO 2026: MORTE IN PARADISO

AGOSTO 2026: SOLO DI NOTTE

SETTEMBRE 2026: SENZA DI LEI.

OTTOBRE 2026: LEO.

Dovrete pensare voi a collegarvi a questo blog ogni volta che volete leggere gratis e liberamente le opere di uno scrittore libero. Da intellettuale dei poveri non ho potuto che liberamente raccontare le mie creazioni letterarie a chi vuole leggerle e fintanto che un blog come questo esisterà. Voglio dirvi, mentre continuo a revisionare le opere che leggerete nei prossimi mesi, che scrivere per voi è stato un autentico piacere e un grande onore. E di questo e per questo, vi ringrazio. 

Leggete gratis su questo blog e leggete bene

 Come sapete uno scrittore non ha altri bisogni che la propria creatività e un pubblico di appassionati lettori. La tecnologia attuale mi permette di utilizzare questo blog gratuito ed io altrettanto gratuitamente vi metto a disposizione racconti e romanzi per farvi leggere senza spendere nulla e, credo, molto bene. 

Potete iniziare con le raccolte gratuite I RACCONTI DELLA NUOVA LUNA e VITTIME SACRIFICABILI. 

Se avete più tempo, potete leggere altrettanto gratuitamente i romanzi thriller IL GIORNO DELL 'APOCALISSE e CELIA O NO. 

Più impegnativi e coinvolgenti i romanzi BAGLIORI SUL BULICAME e LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Fantascienza e spiritismo messi a vostra disposizione. 

Non troverete niente di meglio nelle librerie. Badate bene, questi romanzi sono di valore assoluto anche se l'editoria di regime non ha voluto mai neppure prenderli in considerazione, forse perchè leggendoli è possibile capire qualcosa che al regime stesso non piace, non conviene. 

Sono stati scritti, gli ultimi due qui elencati, dopo vere e proprie ricerche sul campo da me compiute nel disinteresse assoluto e completo della cosiddetta scienza e soprattutto dell'editoria nazionale. Gli argomenti raccontati sono stati esclusi dal dibattito pubblico perchè agli esponenti della censura organizzata, presenti a iosa nel mainstream, non piacciono.

Uno scrittore esiste anche se pensa a descrivere e raccontare il meglio di quel che conosce e non può subire condizionamenti dai potenti di turno o non è uno scrittore ma uno scribacchino.

Questo blog è dunque dedicato a voi che sicuramente preferirete leggere con la massima libertà che i nostri tempi vi permettono di godere. Rimanendo fermi alla produzione dell'editoria cara al regime, lo sapete bene cosa vi aspetta. 

Sappiate che qui, su questo blog, nei prossimi mesi, leggerete l'intera saga dedicata a Mister Tau, gialli italiani di spessore.  Seguiranno i romanzi del ciclo rettiliano, il seguito delle vicende raccontate ne LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Inoltre i romanzi gialli classici di una serie parallela a quella dedicata a Mister Tau, incentrati sulle vicende professionali del commissario Cella. Poi, il migliore noir italiano. Buona lettura a tutti voi. 

Produttori cinematografici e televisivi potrebbero prenderli in considerazione per confezionare, finalmente, programmi che abbiano il potere di catalizzare l'interesse delle persone. Chissà se ci penseranno mai. In tal caso, possono rivolgersi alla casella di posta elettronica che compare in questo blog.

 

Le vite che non conosciamo

 Fronte sulle rive lontane, si risveglia la sete

Nel mattino trascinato dagli alberi
Del primo giorno che si perde nel sale, risvegliata la sete
Sulla riva tornerà
Corpo vivo fra gli alberi
Per stendermi al sole
Per stendermi al sole

Quando sulla riva verrai
Quando la burrasca al largo sparirà
Col mattino fra gli alberi
Del primo giorno che si perde nel sale, risvegliata la sete
Sulla riva tornerà
Corpo vivo fra gli alberi
Per stendermi al sole
Rimane il pianto e si abbandonano gli occhi asciugati dal sale
Per stendermi al sole
Rimane il pianto e si abbandonano gli occhi sul profilo degli alberi

Stormi nel mattino con la luce del sole
Alto che si rompe tra le vele scivolando dai fianchi
Il giorno cade sulle rive lontane
Stormi nel mattino con la luce del sole
Alto che si rompe tra le vele risalendo dai fianchi
Il giorno cresce sulle rive lontane

Alto nel mattino con la luce del sole
Vento che si rompe tra le vele
Sulla riva cadrò, sulla riva sei tu
Per stendermi al sole

Corre dalla fronte tra i capelli ed ogni giorno rivedi
Ancora vive negli occhi
Le correnti nel mattino che riprendono il mare
Corre dalla fronte tra i capelli ed ogni giorno rivedi
Ancora vive negli occhi
Le correnti nel mattino che riprendono il mare
Corre dalla fronte tra i capelli ed ogni giorno rivedi
Ancora vive negli occhi
Le correnti nel mattino che riprendono il mare

E con la morte nel cuore correrò per tornare
Dove il giorno rivive sul profilo degli alberi
E con la morte nel cuore correrò per tornare
Dove il giorno rivive sul profilo degli alberi

Compositori: Jacopo Incani

Testo di Stormi © Universal Music Italia Srl., Buzz Supreme Srl. A, A Buzz Supreme Srl

La canzone qui.

Sparire dalla Matrice è possibile?

 Uno dei problemi che assilla particolarmente i libertari, è se sia possibile sparire, ovvero nascondersi, dalla Matrice. Non è questione da poco.

La funzione principale di questa macchina è l'amministrazione dei senzienti, ovvero la loro tassazione periodica di tutta l'energia che riescono a produrre. Questa energia viene indirizzata, e quindi reimpiegata, verso i piani superiori dai piani inferiori della Creazione. 

Si tratta del modo che il Demiurgo ideò per auto-conservare la sua creatura.

Questa operazione prevede che la Matrice privi dell'energia prodotta tutti i senzienti e per questo motivo li segue attentamente, imprigionandoli in un mondo fatto apposta per facilitare la produzione e la conseguente predazione di energia.

Nascondersi dalla Matrice è tuttavia possibile. Si deve innanzitutto fermare il dialogo interiore, utilizzando il silenzio interiore. Significa chiudere gli occhi, in posizione di riposo, e fermare i pensieri. Abituarsi a una mente vuota, senza emozioni, paure, tensioni. Più a lungo si esegue questa operazione e più in fretta ci si abituerà non a sparire dalla Matrice ma a tacitare i predatori di energia.

Uno degli ostacoli maggiori sulla via della liberazione sono proprio loro: i predatori, cioè i parassiti, energetici. Questi fanno semplicemente concorrenza all'attività della Matrice: cercando di papparsi loro l'energia che la macchina vuole spremere da noi. Fermare il dialogo interiore, cioè il flusso dei pensieri, nuoce soprattutto ai predatori che perdono contatto con le loro vittime.

Teoricamente, una volta allontanati loro, che non riescono più a predare energia non trovando la connessione con le menti delle vittime, è possibile il passo ulteriore, dirigere il dialogo interiore dove serve. Cioè costruire con la mente il portale per andarsene da questo posto infernale. 

Questa operazione pretende una quantità di energia non comune e un controllo altrettanto raro da ottenere. Ricordatevi sempre che esistono miriadi di secondini pronti a far di tutto per trattenervi qui.

Se volete lavorare per voi, questo è il momento migliore. 

Lasciare tutto ,andare via nella Matrix

 Durante il periodo trascorso a cercare verità epocali mentre ascoltavo le confidenze degli addotti e scrivevo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, ho provato molte volte la voglia di andarmene dal mondo cosiddetto civile, sparire da tutto e tutti. 

Questi sentimenti, apparentemente volti alla più completa libertà, solitamente sono generati dalla consapevolezza di vivere in una prigione creata dalla Matrice. Importa soltanto ritrovare noi stessi, lasciare abitudini e sfuggire ai vincoli fin lì vissuti: da un lavoro ossessivo ad affetti ancor più oppressivi.

La libertà è solo un'idea, un concetto. Ma è fortissimo e molto pressante il suo desiderio, specie se sorge dopo un periodo di confusione e frustrazione.

Mentre vivevo le vicissitudini narrate nel romanzo di cui sopra, la mia vita mi appariva del tutto senza senso.Avevo ancora voglia di provare amore per i miei familiari ma sentivo che se non avessi ritrovato me stesso non ci sarebbe stato più nessuno, ben presto, a provare certi sentimenti.

La depressione che mi assillava arrivò a farmi desiderare di morire e infatti questo tipo di insani desideri coglie la persone più insoddisfatte.

Inoltre, provavo anche il cocente desiderio di vivere una parte della mia vita in modo differente come se una sezione della mia anima, quasi indipendente da me finora soffocata dalle convenzioni di una vita ordinata e noisa, volesse emergere con prepotente vitalità.

Come andò a finire potrete leggerlo nel romanzo che apparirà in forma gratuita su questo blog dopo la pubblicazione dell'intera saga di Mister Tau.

Questa scelta, ovvero pubblicare il giallo prima della fantascienza nasce dall'intenzione di descrivere la vita dello scrittore dietro quella dei personaggi dei vari romanzi.Tali creature vivono con me, come accade sempre agli autori che creano storie.

Cerco di non indulgere in queste considerazioni per non dar forza alle larve psichiche. Costoro sono innocue ma non potranno vivere senza me e non potranno seguirmi dove la morte fisica mi lascerà procedere. 

Sono gusci vuoti, creati dalle idee tanto a lungo coltivate ed amate. Un po' come noi, non sanno neppure per quale motivo vivono. Eppure, esistono e infatti i medium sono in grado di poterli vedere. 

Leggere i miei romanzi per come e quanto sono significati per la mia esistenza, certamente non interesserà che una piccola parte dei miei lettori. Ma tutti noi abbiamo vissuto già le vite di molti scrittori, più o meno amati. A me è successo con Edgar Alla Poe in particolare, poi con Carlos Castaneda. 

Cose che accadono tra scrittori e tra scrittori e lettori. 

 

 

In Italia impossibile pubblicare per un uomo comune

 Prima di abbandonare la carriera di (possibile) scrittore, le tentai proprio tutte. Ma in Italia-Draghistan scrivere è un mestiere nememno riconosciuto dall'INPS e tanto meno dagli editori. Senza altissime conoscenze, pubblicare è letteralmente impossibile. Ve lo garantisco. 

Chi ha letto i miei libri sa perfettamente che potrebbero ben figurare nelle librerie che ancora resistono alle inevitabili minacce del fisco e del tempo. Mentre svolgevo altri lavori, ho proposto a editori piccoli e grandi i miei libri senza alcun successo. Le uniche due opere uscite sono state LA NOTTE COMUNE, una raccolta di racconti pubblicata da Teseo Editore in Roma nel 1998 e SENZA CUORE, romanzo pubblicato da 0111 Edizioni nel 2018 che non ha mai visto lo scaffale di una rivendita, presente solo negli store on line.

Sappiamo tutti che gli alcuni editori italiani ricevono contributi sia dalle istituzioni continental iche dal nostro stato e questo costituisce la difficioltà maggiore per chi si proprone alla loro attenzione. Parteciapre ai concorsi letterari è ugualmente inutile: molti di questi, se non tutti, hanno già un vincitore prima di iniziare la selezione dei manoscritti inviati.

Insomma, pare proprio che il nostro Paese di tutto abbia bisogno fuorchè di scrittori e, per quanto mi riguarda, abbandoanre questa mai iniziata carriera è stato un vero sollievo. Ora, quel che ho scritto in 40 anni di attività solitaria, lo potete già leggere su questo blog. E da settembre, inizierò la divulgazione gratuita dell'intera saga di Mister Tau. A seguire, tutto il resto della mia produzione, compreso il ciclo rettiliano con romanzi di fantascienza che chi ha potuto leggerem anche tramite l'offerta a suo tempo fatta su Amazon, ha giudicato di grande interesse.

Per quanto mi riguarda, sto vivendo del frutto di 40 anni di lavori svolti nel mondo civile, proprio come la maggior parte dei miei lettori. Leggo volentieri solo le opere trovate negli spazi di condivisione dei testi usati e comunque quelle reperite gratis proprio come faccio io con i miei libri.

Se in Italia-Draghistan è impossibile pubblicare e risulta inutile scrivere, è invece possibile leggere e questo blog, con la sua offerta gratuita, nè è la dimostrazione più evidente. Pertanto, buona lettura con i miei lavori e se volete, potete lasciare un commento o una recensione che verrà ovviamente divulgata stesso mezzo.

A settembre, il prossimo romanzo che potrete leggere sarà IL XVIII° ARCANO, sempre gratuitamente e sempre dalle pagine di questo blog dove già adesso, potete scaricare e leggere le opere presenti nella sezione di destra,passando il mouse, è possibile notare i link già attivi. Buona lettura a tutti. 

 

Il ruolo dei film rivelatori

 Nel post precedente ho spiegato il motivo che spinge le Elite a mentirci di continuo. Un'apparente contraddizione risiede nell'abitudine, delle stesse Elite, di rivelarci parti di solida realtà mediante romanzi e film definiti generalmente rivelatori. Questa abitudine è motivata dalla doverosa osservanza delle leggi universali che impongono alle Elite di non mentire. Pertanto nella generale opera di nascondere la realtà alle masse, esse devono fare in modo di poter dimostrare di averla pur detta quella realtà, a patto che il sistema scelto per rivelarla sia di facile accesso per chiunque. In pratica un sistema per evitare il karma negativo delle azioni intraprese al fine di ingannare le persone da parte di questi despoti. 

Non sono affatto certo che tale sistema riesca nell'intento immaginato dalle Elite. Il problema del karma è complesso ma credo sia molto difficile sfuggire alle conseguenze delle proprie azioni anche confessandole apertamente. Abbiamo tutti, Elite comprese, un giudice interiore molto severo.

Resta il fatto che esistano romanzi e film che esplicitamente rivelano cosa siamo e da dove veniamo e spesso ne ho parlato. Uno dei meno celebrati è Memento, film del 2000. Nel film, lo spettatore viene messo nelle condizioni patologiche in cui si trova il protagonista che non riesce a ricordare altro che gli ultimi 15 minuti della propria esistenza e quindi deve appuntarsi tutto per collegare i singoli avvenimenti della propria quotidianità. 

Noi ci troviamo nelle stesse condizioni di questo tizio dato che tra una incarnazione e l'altra non ricordiamo nulla nè della vita precedente e tanto meno del periodo trascorso tra una vita e l'altra. Veniamo al mondo come fosse la prima volta e quindi siamo facili vittime di tutte le favole che ci raccontano. Ma questa è esattamente la nostra condizione abituale e, a parer mio, il film la riassume perfettamente. 

I film rivelatori sono i post it utilizzati dal protagonista per segnare gli eventi che gli capitano e che dimentica dopo 15 minuti: noi dimentichiamo le verità che costituiscono la nostra illusoria prigionia dentro la Matrice e dopo ogni morte e rinascita, la fatica per ricordare è veramente gravosa. 

Ci siamo abituati a considerare la nostra penosa situazione come un fatto normale e questa è la più grande realizzazione pratica delle Elite. Non abbiamo altra scelta, dato che i tranquillanti dispensati nei farmaci e nel cibo fanno il loro lavoro. Il resto lo fanno le droghe che si scambiano i poveri detenuti nella Matrice.

Senza ricordare quel che abbiamo vissuto diventa quasi impossibile evitare di vivere ancora le medesime situazioni. Questa è esattamente la nostra condizione.

Una prigione edificata su bugie

 Prima di considerare i vincoli della Matrice o Matrix e per quale motivo esistono, è necessario ricordarsi che la nostra vita quotidiana è regolata sulle bugie raccontate dal sistema delle Elite. Questo castello di norme, del tutto arbitrario, è sostenuto con la tecnologia necessaria a costruire palazzi, strade e ponti e il resto è pura invenzione. I tiranni non avevano sempre eserciti con i quali schiacciare la massa di contadini e minatori. Inventare le ire e i fulmini di un dio invisibile e immanente fu un colpo di genio. 

Le prime religioni sono nate in questo modo. Per quanto riguarda noi, cioè il Cristianesimo ,si tratta di 4 libri scritti di sana pianta da funzionari romani ,tra i quali San Paolo, che poi sono diventati il cardine della nuova religione che doveva soppiantare, per motivi politici, l'ordine precedente vigente a Roma. I vangeli raccontavano nei particolari una leggenda il cui protagonista sarebbe vissuto secoli prima molto lontano, nell'attuale mondo arabo. 

Il clero è ovviamente nato in Occidente ed è anche oggi situato nello Stato Vaticano. Non è un caso che il Cristianesimo delle origini somigli a una serie di culti precedenti, a partire dal culto caro ai legionari, il Mitraismo. Come ogni religione antica è servita meravigliosamente allo scopo: ordinare, quando necessario con l'aggiunta di una pesantissima forza militare, le masse occidentali, promettendo il paradiso dopo la morte. 

Le successive trovate dei despoti terrestri furono inventate secondo identici schemi, elevando a divinità gli imperatori. Oggi, esiste una vera adorazione per il nostro capo dello Stato che è impossibile quasi nominare e certamente contestare. La scienza è riservata alle torri bianche e ai comitati di scienziati che proprio recentemente, tramite l'adozione della semplice paura di morire tramite virus, hanno potuto chiuder la gente in casa, obbligare all'assunzione  di farmaci e munire di passaporti per vendere e comprare, ed anche questo è preconizzato nella Bibbia. 

Casualmente, alcuni di noi sono giunti alla certezza che molte mistificazioni di tipo umano e para-scientifico si sono rivelate tali come la presunta conquista della Luna. Tra poco sarà altrettanto evidente l'altra, grande, bufala, quella della Terra a patata che rotola nello Spazio. Questa è facilmente riconducibile alla vera istituzione delle nuove colonne D'Ercole ovvero confini terrestri da non superare e anche lì esistono guardie armate e aerei che impediscono di esplorare il mondo puntando le rotte degli aerei verso Nord. 

Nel frattempo, l'altra bufala consistente nell'invio di sonde e missili ovunque, senza una direzione precisa e senza uno scopo preciso. L'intento del regime delle Elite è quello di conformare un mondo costituito da semplici per quanto colossali menzogne a partire dal dio invisibile che ci controlla nelle camere da letto. Tutto questo forma la nostra prigione derivata fin dalla nascita. Per questo motivo, la cultura e quindi la letteratura non può essere libera, almeno nel commercio. Pertanto, i miei romanzi li potete leggere gratuitamente in questo blog, sezione di destra, scaricandoli in formato pdf. Questo è solo un altro frutto derivato dalla loro necessità di raccontarci menzogne dopo menzogne, su tutto e tutti.