sabato 14 novembre 2020

IL GIORNO DELL' APOCALISSE

 Romanzo scritto nel 1992 ma pubblicato, solo su Amazon, nel 2000 e ambientato a Roma, racconta una storia giallo-fantastica, che vive sulla netta contrapposizione tra Bene e Male. La vicenda inizia quando un supercomputer contatta un ex alto ufficiale nazista, poi passato al servizio degli Stati Uniti e gli affida il ruolo di Anticristo. Tramite la diffusione forzata del virus Hiv, dovrà contagiare il maggior numero possibile di esseri umani, e avendo solo lui la formula del vaccino, controllare dall'alto di un potere ineluttabile l'Umanità, infettata e impaurita. Forse, un romanzo profetico?

Nella narrazione, che si svolge su due binari paralleli (quindi, le vicende che riguardano l'attività dell'ex nazista, e contemporaneamente le avventure di uno scrittore romano male in arnese) i fatti narrati riguardano anche il suo avversario principale, che vive un momento difficile della sua esistenza e che viene in seguito contattato da una setta esoterica che vuole proteggere il mondo. 

In realtà, questo scrittore dovrà confrontarsi prima con i suoi mondi interiori, ormai al collasso dato che non ha mai accettato la separazione dalla moglie e, i nfondo, que lche è diventata la sua stessa esistenza. Il Male che incombe su una Città Eterna fosca e decadente, lo spinge a cercare di risolvere la situazione dopo l'inevitabile incontro-scontro con il suo oppositore umano, in realtà entrambi pedine di un gioco sovrannaturale tremendo. 

Romanzo fortemente simbolico, naturalmente e perfettamente ignorato dall'editoria nostrana, che uscì con un discreto successo su Amazon e che, ora come mai prima, sarebbe adatto a una trasposizione cinematografica.

Il tema del contagio, e dei veri motivi che spinge alcuni laboratori a creare virus che poi potrebbero costituire un grave problema sanitario, è di moda per le note vicende che tanto riempiono le cronache dei media.

Per chi fosse interessato, è fornita su questo blog una casella di posta elettronica alla quale rivolgersi.

 

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