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venerdì 4 aprile 2025

Leggerete mai la vita di un addotto che sta fuggendo?

 L'interferenza aliena è continua nel nostro mondo. La società è tenuta generalmente all'oscuro degli avvenimenti più inquietante, a parte le vicende che si svolgono in forma talmente roboante e collettiva da impedire l'occultamento voluto dalle Elite. per esempio gli avvistamenti di massa oppure le continue lamentele della varie marine militari mondiali quando trovano impossibile eseguire le loro esercitazioni in quanto costantemente disturbate da UFO o UAP che dir si voglia. 

Esiste poi la lunga litania di chi asserisce di aver subito un rapimento da parte di alieni.  Dai tempi di Enoch, noi conosciamo queste storie se soltanto uno scrittore le elenca in un saggio o in un romanzo come ho provato a fare io, a partire da LA TERRA INVASA DAI RETTILI. 

Come sapete e avete letto fin nei romanzi seguenti della saga rettiliana, gli addotti che mi parlarono del loro mondo sono scomparsi dalla scena. Il più importante, almeno per me, tra loro, l'addotto di nome B. è addirittura nelle amorevoli cure dei suoi benefattori, ovvero alieni benevoli che si occupano di lui fin dall'infanzia. 

Altri addotti che ho descritto nei miei libri, meno fortunati di B., si sono semplicemente eclissati, come pure penso oramai abbia fatto il mio vecchio amico Carlo. E ha fatto bene. Parlare di questi argomenti non è possibile neppure all'interno della trama di un racconto di fantascienza. L'ho appurato durante questi anni di continua emarginazione editoriale. Queste persone hanno bisogno di essere prese sul serio ,di non essere lasciate da sole con il loro dramma. 

Da parte mia, non ho neppure più la salute e l'agilità fisica necessaria per andare a verificare le storie che mi sono arrivate, nei modi più disparati, in questi anni. Avendo letto i miei romanzi tramite Amazon prima e all'interno di una condivisione gratuita qui sul mio blog, dopo, alcune persone mi hanno scritto. Senza conoscerle direttamente non è possibile capire se si tratta di una persona semplicemente ossessionata oppure un vero e proprio addotto, ovvero un essere umano portato a forza in un laboratorio alieno.

Dovrei poter elencare le loro storie, per come me le hanno comunicate, con un altro romanzo e potrei farlo ma non ha senso un'operazione del genere. Quattro romanzi non hanno mai convinto il mondo editoriale a pubblicarli e sinceramente lottar da solo contro la mentalità censoria questa gente a me non va affatto. Anzi, ho terminato la mia carriera personale da scrittore proprio per questi motivi.

Resta il rammarico di non poter offrire al pubblico il senso di angosciata disperazione di queste storie. Una casalinga ha lasciato la propria famiglia per timore di altri rapimenti. Un funzionario di banca ha vissuto identica disavventura diventando uccel di bosco una volta iniziata la pandemia dove aveva il terrore di essere raggiunto in casa sua durante i vari lockdown. Stessa sorte ,durante la pandemia, capitata a una studentessa modello, che ha dovuto lasciare famiglia e studi per andar a nascondersi in montagna. 

Le loro storie mi sono arrivate tramite social, mail, e altre segnalazioni di amici e conoscenti dopo aver letto i miei primi due libri, e fino a I RETTILI TRA NOI. In seguito non ho ritenuto di dover inserire le loro storie nei seguenti due romanzi proprio perché non ho potuto incontrarli. Due di questi mi hanno scritto per l'ultima volta un mese fa, quando hanno capito che non avrei potuto descrivere le loro storie.

Questo è il danno finale compito da un mondo editoriale assurdo finora. Il nasino alzato di Mondadori e Einaudi è stato solo uno dei tanti modi per emarginare un autore scomodo. Identica operazione hanno compiuto editori meno poderosi. Il segnale certo per cui queste persone non possono o non vogliono prendere in esame un determinato testo, è la mancata risposta all'invio di un elaborato corredato da sinossi. E le loro decisioni non sono modificabili neppure dal successo che questi libri hanno riscontrato per esempio sulle pagine Amazon. 

Per quanto mi riguarda, il loro ruolo nella società è perfettamente comprensibile ed è per questo che ho smesso di scrivere. Senza trovare un editore serio e ben disposto a pubblicare queste storie, l'attività di scrittore è semplicemente inutile in un mondo come il nostro e i poveri addotti,  o presunti tali, perennemente in fuga dai loro persecutori, lo sanno benissimo.

Un blog come questo è troppo poco conosciuto per avere la risonanza dovuta e le storie degli addotti, semplicemente, non saranno mai conosciute dalla massa dei lettori italiani.


venerdì 19 maggio 2023

Sciopero Generale contro le Elite

 Il prossimo 26 maggio 2023, venerdì, il FISI, proclama lo sciopero generale contro il Grande Reset. In questa pagina, Il sindacato, l'unico a battersi contro la dittatura sanitaria, spiega le sue motivazioni. Pertanto, da scrittore, eviterò di aggiornare i miei blog e fare acquisti per sostenere comunque lo sciopero. Il governo in carica sta sostanzialmente prorogando le folli e ingiuste misure del draghismo, vero portabandiera delle Elite di Davos. Abbiamo un'occasione per rispondere: NO. 



domenica 30 aprile 2023

Sciopero generale contro i nuovi obblighi vaccinali: intera giornata del 26 maggio 2023.

 Ricevo e pubblico (condividendo le ragioni dello sciopero). Attualmente senza reddito, mi asterrò dai consumi per la giornata in oggetto in segno di solidarietà con i lavoratori interessati.

FISI: 26 maggio 2023 , sciopero generale. Contro il Piano nazionale di vaccinazione ed il  green pass base, per il reintegro dei radiati e sospesi dal servizio per inottemperanza agli obblighi vaccinali, per la certezza di cura e di assistenza gratuita a tutti i danneggiati da vaccino e per lo stop alle armi. La dichiarazione di stato di agitazione (18 aprile 2023) e la dichiarazione dello sciopero generale (24 aprile 2023), hanno fatto recedere parzialmente il Governo  sull’utilizzo dei  tamponi per chi si ricovera in strutture sanitarie o arriva in pronto soccorso. Dalle scelte governative i tamponi  saranno fatti solo ai sintomatici.Decade , in molti casi, anche l’obbligo delle mascherine, Infatti, come già abbiamo precedentemente detto più volte,  uno studio del St George’s Hospital di Londra ha concluso che le mascherine non hanno fatto «nessuna differenza significativa» sui tassi di trasmissione di Covid-19 negli ospedali. Quando infatti nel Regno Unito è stato rimosso l’obbligo nelle strutture sanitarie durante l’ondata di Omicron, le infezioni non sono aumentate. Precisano però i ricercatori, che i risultati dello studio, non significano che mascherine siano «prive di valore», ma che servirebbero sull’argomento politiche «razionali e proporzionate» negli ospedali durante le future riacutizzazioni di COVID perché i benefici sono «nella migliore delle ipotesi, modesti».

Ancora nessuna risposta , invece, sul fronte dei radiati dal servizio e dei sospesi per aver contrastato in maniera legittima un obbligo anticostituzionale. Per tali motivi la FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) ha proclamato per l’intera giornata del 26 maggio 2023 uno sciopero generale. Le motivazioni addotte allo sciopero attengono a numerose problematiche:

  • N.P.V. (Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale) in cui si ripete una condizione di obbligo di vaccinazione per determinate categorie di lavoratori che genererebbe un impedimento lavorativo grave ed in contrasto con la Costituzione. La FISI chiede l’abolizione di ogni obbligo diretto ed indiretto
  •  La FISI chiede il ripristino della libertà di accesso per gli utenti ed i visitatori senza alcun passaporto verde.
  • la commissione di inchiesta bicamerale sulla gestione del COVID stenta a decollare a causa delle frizioni tra le Regioni ed il Governo che, evidentemente, sanno che molte delle colpe ricadono su di loro che hanno imposto lock – down inutili , limitando le libertà degli Italiani e che hanno tagliato negli anni l’assistenza sanitaria. Su tale fattispecie la FISI chiede verità e giustizia per chi ha dovuto subire una sanità clientelare che ha inciso profondamente sull’assistenza sanitaria ed ha cagionato un indice di mortalità di molto superiore alla media europea.
  • che, ancora, tuttora insiste la problematica del personale radiato e sospeso dal servizio ingiustamente per aver avuto il coraggio di elevare dubbi su di una pratica (quella vaccinale) che non solo si è dimostrata poco efficace, ma, addirittura in molti casi dannosa e su cui – a medio e lungo termine – sussistono seri dubbi per la salute dei cittadini. Su tale fattispecie la FISI chiede l’annullamento di tutte le sanzioni che hanno determinato la radiazione dagli Ordini professionali, il riconoscimento degli stipendi a chi è stato sospeso per non aver accettato ricatti. Uno Stato democratico che voglia denominarsi tale non ricatta i cittadini e le loro famiglie.
  • che la grave situazione economica, che sta influendo negativamente sugli stipendi degli italiani e sui costi delle materie prime, dell’energia e limitando le esportazioni del Made in Italy, riducono il potere di acquisto dei salari e sono frutto di scelte scellerate del precedente Governo che – per la annosa (dal 2014) controversia internazionale tra la Russia e la Ucraina sul tema del Donbass sta contribuendo all’escalation militare internazionale. Infatti, l’Italia sta fornendo armi e quant’altro necessario ad un paese non U.E., arrivando finanche ad accettare in modo passivo la presenza di soldati esterni al conflitto ed alle parti sul territorio fronte della battaglia e che potenzialmente innesca, o può innescare, un coinvolgimento ulteriore delle parti e della NATO e con essa dell’Italia. Il tutto in contrasto con la nostra Costituzione che testualmente recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali…” Su tale fattispecie la FISI chiede il blocco dell’invio di ogni tipologia di armi alle parti in quanto per loro natura non “difensive”, ma “offensive” ed il ripristino di tutte le relazioni diplomatiche con l’Ucraina e la Russia rafforzando tutti i tentativi in essere per addivenire ad una ipotesi di pace tra le parti,
  • perché non vi è la certezza di cura e di assistenza gratuita per tutti i cittadini che lamentano (anche in assenza di correlazione certa) danni da vaccino e che hanno esitato limitazioni lavorative e di vita. Su tale fattispecie la FISI chiede l’istituzione di ambulatori territoriali specifici per la cura dei danni da vaccino, e il riconoscimento formale e sostanziale dell’invalidità.

Per tali problematiche la FISI predisporrà manifestazioni in tutta Italia con modalità che saranno rese note a breve.

FISI_sciopero_generale_2023 clicca sul link precedente per scaricare la dichiarazione di sciopero.

lunedì 17 aprile 2023

Il referendum contro la guerra entra nel vivo. Tutti i link utili

 Ora si fa sul serio. Possiamo fermare l'invio delle armi dal nostro Paese all'Estero. Questi sono i link utili.

https://forms.gle/MWTdKg87eFKEVfdk9

https://t.me/referendumRipudiaLaGuerra

Il secondo permette l'iscrizione al relativo canale telegram. 

Raccogliamo le firme e andremo a votare per fermare la nostra partecipazione all'assurda guerra ucraina. Chi invia armi è un co-belligerante e viola la nostra Carta.

mercoledì 29 marzo 2023

REFERENDUM CONTRO LA GUERRA (importante se vogliamo fermare ll massacro)

 

Puntare alla sconfitta di una delle due parti confidando di ottenere la pace senza rimuovere le vere cause del conflitto non è una soluzione, è solo il presupposto per esporre l'Europa e il mondo all'olocausto nucleare.

 

I danni all'economia europea ed italiana sono ingenti e tangibili e a farne le spese è soprattutto la gente comune che affronta una quotidianità sempre più insostenibile.

 

L'estendersi delle sanzioni alla Russia a macchia d'olio fino a interessare anche Paesi terzi, finirà per lasciare l'Occidente sempre più isolato, l'Europa priva di risorse e impossibilitata a far funzionare la sua economia, incapace di garantire un'esistenza libera e dignitosa ai cittadini.

 

Tutto ciò nel terzo millennio e per la nostra sensibilità è oggettivamente intollerabile. Quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi da un anno a questa parte non ha precedenti.

 

Siamo ancora in tempo per cambiare il corso della storia tornando ad essere artefici del nostro destino.

 

Ti confermiamo che i quesiti sono stati regolarmente depositati ed accettati ed ora stiamo avviando l'organizzazione necessaria per la raccolta delle firme tramite tre modalità:

    piattaforma certificata (per i possessori di SPID o altri sistemi di identificazione digitale)

    sottoscrizioni presso i Municipi dei principali comuni (di cui forniremo l'elenco)

    sottoscrizioni presso punti di raccolta organizzati dai Comitati (banchetti/eventi in via di composizione su tutto il territorio nazionale)

 

Tenendo conto delle tempistiche legate all'espletamento delle formalità per la vidimazione dei moduli per raccogliere le firme, stimiamo che le attività di raccolta delle firme potranno avviarsi dalla seconda metà del mese di aprile.

 

Presto, comunque, prenderemo contatto con te attraverso i nostri riferimenti sul territorio e ti forniremo tutti i dettagli necessari..

Ti preghiamo infine di voler condividere con amici e conoscenti questa iniziativa, invitando gli stessi a voler fornire la loro collaborazione utilizzando il link per la raccolta dei loro riferimenti: 

https://forms.gle/Q9YGCCsh5p7tevUr5

 

Condividi anche il link del canale Telegram per essere sempre informato: 
https://t.me/referendumRipudiaLaGuerra.

 

Il contatto email per entrare in contatto con noi è: firma@referendumripudialaguerra.it

 

Un caro saluto

Comitato Referendum Ripudia La Guerra

mercoledì 24 novembre 2021

RICEVO E PUBBLICO - 2

 Sopra le zone adibite alla riproduzione di senzienti, esistono le antenne che ricevono i segnali di vita. Furono installate dopo la terraformazione dei luoghi scelti per farla attecchire, quella vita. In un periodo nel quale la vostra attuale generazione non era ancora prevista, e che la vostra cronologia chiama generalmente Preistoria, non esisteva neppure il satellite che voi chiamate Luna. 

La mia prima visita nel vostro mondo, risale a quel periodo. Un lungo momento dove il tempo scorreva senza testimoni. L'Intelligenza che vedevo agire su questo luogo dove vi trovate ora, innestò i semi della vita sulla distesa di acqua e cenere e cominciarono a sorgere le prime forme relative a piante e minuscoli microorganismi di base. Ovviamente, l'energia che producevano era talmente bassa che a malapena sosteneva l'automatismo delle antenne riceventi. 

In quel periodo, installare una luna era sconsigliato. Vidi una tranquillità infinita, rotta soltanto dai venti che viaggiavano a forte velocità sul pianeta trasportando nubi cariche di pioggia. 

Mi rifugiavo da queste parti perché nessun senziente avrebbe potuto captare la mia presenza, e neppure intuirla. Il luogo dove voi abitate ora era una distesa silente. Vedevo, dall'alto, alcune alture che classificai nell'ambito delle antiche forme di vita ormai pietrificate o cristallizzate. 

Vedevo gli effetti del processo di terraformazione ma non avevo assistito al suo compiersi in quanto ero allora troppo lontano da queste coordinate cosmiche. Il silenzio dominava su tutto e per me quanto vedevo era un'oasi rilassante e silente. 

Quando il coro delle sensibilità della flora cominciò a diventare consistente, erano ormai trascorsi milioni di quelli che voi chiamate anni. Era una moda, in quei tempi, nel cosmo da me visitato, notare che alcune civiltà perseguivano una certa riduzione in scala dei loro insediamenti al fine di permettere una maggior presenza nello stesso territorio. Avevano in mente di perseguire, già da allora, un incremento dell'energia disponibile a scapito di una maggior qualità. 

Era stata presa una decisione a livelli piuttosto elevati, per come la vedo io. Per molti esseri tutto questo si tradusse in un'ecatombe. Furono cancellate, in realtà, milioni di vite solo su questo territorio che chiamate Terra. Chi amministrava il processo di terraformazione non ragionava che della propria convenienza e non poteva provare neppure la minima compassione per le forme di vita letteralmente cancellate dal plasma devastante che fu riversato ovunque. 

Vidi, da dove mi trovavo, che alcuni di quegli antichi abitanti avevano trovato rifugio all'interno di profonde caverne che riuscirono a eliminare parte del calore tremendo che si sprigionava dal plasma. Al riparo da grosse lastre di granito, percepivo appena la loro consapevolezza. Erano i progenitori della civiltà che si sarebbe sviluppata in quei luoghi sotterranei, memore dell'antico disastro compiuto da chi aveva terraformato il pianeta. La loro cultura sapeva che sarebbero tornati i responsabili di quel disastro e non riemerse mai più in superficie. Per questo motivo si dice che lì, tra loro, esista quello che alcuni di voi hanno chiamato il Re del Mondo. 

Nel tempo che considerate la vostra cronologia storica, e che in realtà conoscete parzialmente e per sommi capi, quella civiltà sotterranea fu la prima che si sviluppò nel nuovo mondo forgiato dall'azione devastante delle grandi macchine che sputavano energia plasmatica. Il comportamento dell'Intelligenza che le muoveva non mi risultò subito chiaro; dopo aver disperso i semi della vita, si portarono molto lontano, senza troppa evidenza dei loro passaggi. Non potevo percepire chiaramente la loro mente ma fui certo, in un dato momento, che avessero una gran fretta di allontanarsi. Probabilmente, riunire tanta energia in quel luogo del cosmo avrebbe attirato l'attenzione di qualche predatore che  poteva metterli in pericolo. 

Dopo un breve periodo nella scala del sistema dove mi trovavo, accadde comunque un fatto sorprendente...

martedì 23 novembre 2021

RICEVO E PUBBLICO - 1

 INTRODUZIONE. 

Da scrittore, ho pensato di scrivere post in questo blog per una ragione molto semplice. Intendevo mantenere un contatto con il pubblico composto da lettori occasionali come da lettori delle mie opere. Non avrei mai pensato, tuttavia, di trovarmi a decidere se pubblicare o meno missive anonime di un collega scrittore che non si firma nemmeno se non con il facile e scontato nome de Lo Scrittore. 

Utilizza, da qualche giorno, i commenti del blog per inserire i testi che ho deciso di divulgare. Non so, ora, né posso sapere, cosa riceverò e quando. Per ora, quel che mi invia è di qualche interesse ma non so cosa aggiungeranno le prossime note, quando perverranno e se quel che scrive e descrive sia vero o frutto di fantasia, il parto di un'immaginazione malata e di una mente sconvolta. 

Potrete seguire queste note in una sezione apposita del blog e rileggerle quando vorrete. Ovviamente non so se e quando perverranno altri messaggi come quelli già ricevuti e che potrete leggere per qualche giorno a partire da oggi.

Ho pensato di dividere non in capitoli ma in diversi post queste note che ho già specificato, non sapendo assolutamente dove ci condurranno. Se si tratta di pura fantasia, fa senza dubbio parte dell'immaginazione più strana che abbia potuto conoscere finora. Non so se augurarvi buona lettura, stavolta.

Quando ho iniziato questo viaggio, ero da solo e non potevo intuire certamente cosa sarebbe accaduto. Potevo avere vent'anni o anche il doppio ma non ricordo assolutamente la mia età. In realtà, quella che voi chiamate età, per noi è crescita.

L'età anagrafica, nel posto da dove vengo, era solo uno dei tanti problemi già superati. Un piano esistenziale, come dite voi, che non ammette mai dubbi né scorciatoie. Si vive quanto e come basta. Non si vive solo una vita.  Per spiegare, potreste fare come noi trovandovi contemporaneamente nel sogno, nella fantasia, nella realtà oggettiva e in un altro insieme, variabile, di stati dell'essere.

Non potete immaginare nulla di quel che si trova nel posto da cui provengo e non potrei neppure descriverlo in modo da voi comprensibile. Non possedete una sintassi linguistica adatta. 

Se vi state chiedendo, ora, chi io sia e se vi somiglio in qualche modo, posso rispondervi che sono quel che, probabilmente, diventerete tra moltissimo tempo. Anche se, per me, tutto questo significa soltanto dare una minima traccia che voi potreste capire  con un piccolo sforzo di pura immaginazione senza tuttavia avere parametri sufficienti per confrontare le mie parole con le vostre esperienze. 

Quel che sono e il posto dove ho sviluppato la mia consapevolezza, non potreste mai neppure sognarlo perché non fa parte della vostra realtà.

Ho imparato il vostro linguaggio tramite un dono fatto da Colei. Ho nominato così la pura Essenza femminile che mi insegnò il vostro linguaggio di base. Il modo in cui lo potevo apprendere era in realtà completamente settabile, direste voi. Se leggete in Italiano è perché ho scelto il blog scritto in tale lingua, peraltro nemmeno sufficientemente diffusa nel vostro mondo e nel vostro tempo. Devo continuamente ricordarmi quali sono i paramentri descrittivi a voi noti per comunicare questi fatti.

Il motivo che spinge a comunicarli, non lo potete comprendere adesso. Devo necessariamente raccontarvi quanto ho già vissuto in quel che voi pensate essere il passato. Per ora, vi basti capire che il Tempo, in sè, non esiste e quindi se anche voi siete convinti del contrario, io dovrò far finta che le mie certezze siano più o meno adeguate alle vostre conoscenze per poter comunicare. Altro modo sarebbe utilizzare la telepatia ma raggiungerei un insieme troppo piccolo di persone, anche nella sola Italia.

So già da ora che quanto diffonderò tramite queste note, invece, attirerà un pubblico sufficientemente alto di senzienti. Un altro modo che avete per definire voi stessi. Peccato che quel che potete acquisire sia così limitato. Sono qui comunque per dirvi anche il resto e quindi per mettervi in guardia. Chi o cosa dovreste temere, lo potrete leggere nelle prossime note.

Ho diviso le note nei vari commenti per farle comprendere al collega che amministra il blog. Designandolo fin d'ora il mio unico amministratore, conferisco a lui e solo a lui, il compito di divulgare il contenuto di questi commenti.

Il mio Assorbitore mi insegue e si tratta di un fatto naturale. Potreste identificarlo con la morte che vi accompagna per tutta la vita. Voi pensate, devo ricordarmelo, anche di essere vivi e quindi di poter morire. Per quanto mi riguarda, io non sono mai nato e poter morire è solo questione di sottrazione di consapevolezza da parte dell'Assorbitore. 

Mi segue a causa della minuscola perdita di tale proprietà mentre procedo nella mia ricerca e quindi nel viaggio che mi ha portato anche nel vostro settore di sussistenza che chiamate Piano Esistenziale e pensate corrisponda alla vostra Terra. 

Se dovesse raggiungermi, l'Assorbitore ingoierebbe la mia intera consapevolezza e  io mi fonderei nel suo cosmo interiore perdendo il contatto con le mie precedenti esperienze. Non posso dilungarmi in questo tipo di spiegazioni che per voi non hanno senso compiuto.

Sappiate però che qualche messaggio, che riunisco nei commenti del blog, potrà essere monco a causa di una manovra diversiva necessaria se l'Assorbitore si avvicina troppo. 

Se volete divertirvi a immaginarlo, pensate a una montagna enorme e oscura che si muove come un incubo nei vostri sogni più inquieti. Una montagna che non può terrorizzarvi ma soltanto cancellare i vostri passi e farvi diventare la sua stessa immaginazione, sottraendovi la vostra. Se fate fatica a pensarci, lasciate stare. Vi sarà più chiaro quando avrete maggior quiete per ascoltare i vostri pensieri al posto dei battiti del vostro cuore.