Durante il periodo trascorso a cercare verità epocali mentre ascoltavo le confidenze degli addotti e scrivevo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, ho provato molte volte la voglia di andarmene dal mondo cosiddetto civile, sparire da tutto e tutti.
Questi sentimenti, apparentemente volti alla più completa libertà, solitamente sono generati dalla consapevolezza di vivere in una prigione creata dalla Matrice. Importa soltanto ritrovare noi stessi, lasciare abitudini e sfuggire ai vincoli fin lì vissuti: da un lavoro ossessivo ad affetti ancor più oppressivi.
La libertà è solo un'idea, un concetto. Ma è fortissimo e molto pressante il suo desiderio, specie se sorge dopo un periodo di confusione e frustrazione.
Mentre vivevo le vicissitudini narrate nel romanzo di cui sopra, la mia vita mi appariva del tutto senza senso.Avevo ancora voglia di provare amore per i miei familiari ma sentivo che se non avessi ritrovato me stesso non ci sarebbe stato più nessuno, ben presto, a provare certi sentimenti.
La depressione che mi assillava arrivò a farmi desiderare di morire e infatti questo tipo di insani desideri coglie la persone più insoddisfatte.
Inoltre, provavo anche il cocente desiderio di vivere una parte della mia vita in modo differente come se una sezione della mia anima, quasi indipendente da me finora soffocata dalle convenzioni di una vita ordinata e noisa, volesse emergere con prepotente vitalità.
Come andò a finire potrete leggerlo nel romanzo che apparirà in forma gratuita su questo blog dopo la pubblicazione dell'intera saga di Mister Tau.
Questa scelta, ovvero pubblicare il giallo prima della fantascienza nasce dall'intenzione di descrivere la vita dello scrittore dietro quella dei personaggi dei vari romanzi.Tali creature vivono con me, come accade sempre agli autori che creano storie.
Cerco di non indulgere in queste considerazioni per non dar forza alle larve psichiche. Costoro sono innocue ma non potranno vivere senza me e non potranno seguirmi dove la morte fisica mi lascerà procedere.
Sono gusci vuoti, creati dalle idee tanto a lungo coltivate ed amate. Un po' come noi, non sanno neppure per quale motivo vivono. Eppure, esistono e infatti i medium sono in grado di poterli vedere.
Leggere i miei romanzi per come e quanto sono significati per la mia esistenza, certamente non interesserà che una piccola parte dei miei lettori. Ma tutti noi abbiamo vissuto già le vite di molti scrittori, più o meno amati. A me è successo con Edgar Alla Poe in particolare, poi con Carlos Castaneda.
Cose che accadono tra scrittori e tra scrittori e lettori.
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