Mi occupo da tanti anni di temi che sono considerati pura narrativa da intrattenimento. Ho descritto e scritto nei miei libri il motivo: fin da bambino, in famiglia, ho avuto l'esempio di persone che possedevano una spiccata sensitività da medium puri e non era possibile non cominciare a prendere contatto con le facoltà ESP che in percentuale e in frazione abbiamo tutti la capacità di manifestare.
L'essere umano non ha nulla a che vedere con quel manichino di carne che teorizzano i tomi cari alla scienza cattedratica. Del resto, continuando a crescere e a occuparmi delle cose del mondo, ovvero durante gli studi superiori, ho lasciato la scuola mentre frequentavo il terzo anno di istruzione superiore. Mi accorsi, infatti, di non credere più ai libri che facevano comunque parte del programma ministeriale.
Io non sono uno di quei soloni laureati una o due volte, che straparlano in televisione occupandosi di descriverci un mondo che, semplicemente, non c'è. Con l'aggiunta di una cronaca umana ,chiamata Storia, che è stata manipolata e stravolta in più parti. Questa gente, che pure ha inventato l'idea di censurare le idee e le opinioni contrarie o contrapposte, fa delle vere fake news il loro credo e la loro opera quotidiana.
Funziona così da millenni, la stessa strategia pensata e applicata costantemente anche in passato. Ho descritto, nei miei romanzi, come e per quali motivi le teste coronate furono create dai padroni alieni, al fine di iniziare dinastie che propagandassero, all'Umanità in crescita che sarebbe venuta, i loro diktat migliori che comunque furono emanati inizialmente tramite i dogmi religiosi. A questi si è ben presto unito il comandamento degli scienziati di regime, persino ancor più nefasto dei precedenti. All'inizio degli Anni 50, inoltre, è sopraggiunto il moloch dell'informazione con la censura operata da radio, televisione e giornali.
Il nostro mondo di oggi, con l'aggiunta della Rete, è proprio il frutto di secoli di manipolazione mentale da parte degli stessi soggetti: grandi gruppi finanziari, industriali e commerciali alleati con i capi religiosi al fine di dominare l'Umanità per conto di gerarchie aliene, che restano al coperto di una censura ossessiva operata con cura da parte di chi li serve e li protegge.
Sono perfettamente consapevole che aver creato, da parte di questi, uno stato di continua necessità di tipo fisico in cui imbrigliare le coscienza della gente comune, con la creazione delle dottrine economiche alla moda, ha prodotto, infine il più completo asservimento e una delle prove generali, ovvero la recente dittatura sanitaria, durata poco più di due anni, almeno qui in Italia-Draghistan, ha testimoniato che seppure la maggioranza delle persone sia completamente manovrabile con la paura o con il bisogno da parte dei gangli del regime, esiste comunque una poderosa e combattiva minoranza di resistenti.
Queste persone, generalmente, sono ostiche al potere dei despoti che siano umani traditori o alieni. Tra queste, esistono gli addotti, i più fragili ed esposti, che hanno purtroppo per loro, toccato con mano la dominazione diretta delle belve aliene e che hanno ispirato il ciclo narrativo di cui fa parte questo romanzo. Molti altri non hanno potuto raccontare il loro dramma come non lo possono raccontare i numerosi schiavi segregati in alcune parti del pianeta e soprattutto sotto la sua superficie dove lavorano fino alla morte per i padroni rettiliani.
Noi, gente comune che si illude di vivere libera, ad oggi non sappiamo nulla della vera forma della Terra che calpestiamo quotidianamente, non sappiamo niente dei veri confini del nostre territorio e soprattutto quel che esiste sotto la terra e sotto i mari e gli oceani.
Romanzi come questo sono stati pensati e creati al fine di iniziare a sciogliere questi enigmi che continuano a esistere anche mentre il dogma religioso e il moloch scientifico estendono la loro dominazione ipnotica sulle genti del nostro mondo propagandata proprio dai mezzi d'informazione. La fantascienza sta sostituendo la scienza e la conoscenza pura da secoli ed io mi permetto soltanto di aggiungere qualche capitolo a tale narrazione.
estratto da ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE
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