Deprimente è la parola giusta per classificare la situazione politica italiana.
Le state vedendo, le galline che implorano becchime dalla mano del Dragone fattore, curatore fallimentare designato dai padroni del pollaio? Galline che facevano finta di essere sovraniste, galline che giuravano di volere un pollaio più che altro internazionale e ora, simpaticamente accalcate a cercare il becchime che dispenserà la manina del Dragone designato a raccogliere tante uova e forse qualche gallinella da brodo.
Nella calca le galline si spingono, si mostrano volenterose e con tante, belle piumette colorate si pavoneggiano agli occhi del Dragone che distribuisce becchime, persino beccandosi tra loro.
A tutti, ora, ancora una volta, sarà chiaro che queste galline quando si beccano e quindi nel momento che si beccheranno ancora, è solo al becchime che mirano. Chiunque lo possa dispensare e soprattutto se provenga dai padroni del pollaio.
Questa è l'analogia migliore che mi viene da pensare riguardo la nostra, tristissima, situazione. Vederlo con chiarezza, analizzarne natura e contenuti, non fa diminuire l'olezzo malvagio che arriva dal pollaio stesso prima ancora che da chi invia draghi e dragoni a gestione.
E farne parte non è una consolazione e nemmeno una disperazione.
Vi dico spesso, a parer mio, a cosa serve uno scrittore. Della sua opera, fatene buon uso. In attesa che qualche briciola di becchime arrivi fino a voi, se lor galline ne avranno voglia. Prima beccano loro, come da prassi.
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