Abbiamo sentito parlare, con stupore ma anche con orrore, del reset planetario che da qualche sede mondiale delle Elite si sarebbe proclamato o comunque preconizzato. Questo evento attiene alle necessità funzionali della Matrice, la quale dovrebbe rielaborare la sua situazione operativa in funzione del rapporto tra la quantità di energia necessaria al suo funzionamento e quella effettivamente disponibile. La quota di energia disponibile è relativa a quella emanata da una particolare categoria di persone, le quali sono state scelte da Anima per i suoi motivi. Queste persone, quindi, tramite l'emanazione di energia radiante, permettono il funzionamento della Matrice che a sua volta cura quella che noi umani chiamiamo realtà oggettiva cosciente. Insomma, per farla breve, tutto esiste e si svolge mediante il funzionamento della macchina - Matrice ma questa può attivarsi solo in presenza del carburante giusto: l'energia dei cosiddetti animici: esseri umani scelti da Anima per i suoi scopi.
Gli scopi che Anima contempla per la scelta dei contenitori umani sono il semplice divertimento che questa facoltà divina prova nel vedere come vivono i contenitori, le loro esperienze, i loro sentimenti, la loro vita intera. Anima è uno spettatore interessato e molto contento di poter vivere queste esperienze che lei o loro pensa/pensano esistano per gioco. Risponde a chi la interroga in forma collettiva, e lo fa come ci aspetteremmo sentire esprimersi un coro di bambini contenti. L'operatore che ipnotizza un animico di solito interviene nei casi di sospetta adduzione. Si tratta di persone che sono state rapite da alieni. Gli alieni sanno bene che Anima risiede solo in persone particolari, non in tutte quelle che camminano sulla Terra.
Queste nozioni sono tratte dai lavori di Corrado Malanga e non solo. Personalmente ho potuto parlare con alcuni addotti, come racconto nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, che ogni editore consultato, e sono parecchi, si è rifiutato di pubblicare.
Potete liberamente farvi un'idea della qualità media che riscontrate entrando in una libreria. Se avete letto il romanzo, potreste anche chiedervi come sia possibile che un romanzo del genere non possa essere a disposizione del pubblico pagante. Per capirlo, torniamo alla Matrice e a quel che comporta la sua esistenza e il suo funzionamento.
Questa macchina antichissima è stata perfezionata da una civiltà aliena molto lontana nel tempo che aveva tra i suoi scopi il perfetto funzionamento della realtà oggettiva sulla Terra che altro non era che un allevamento di umani. Questa civiltà, che nel libro ho chiamato con il nome convenzionale di Censori, aveva la necessità di poter nutrire lo scenario terrestre con l'energia tratta dagli animici. Si calcola che ce ne sia uno ogni 12000 terrestri ma si tratta di ipotesi. altri calcoli fissano il rapporto di 1 animico ogni 22000 umani.
La vita di ognuno di noi si svolge in tale allevamento da sempre e deve poter esprimere una gamma di energie, tra le quali quella definita animica ,che riescono a nutrire il meccanismo in uso e non soltanto dato che una delle routine della Matrice serve a inviare parte dell'energia così prodotta nei piani esistenziali superiori.
Il nostro problema principale, come razza umana, è nel vivere completamente all'oscuro di tali dinamiche. Quel che avete letto in questo post è considerato fantascientifico e a me sta benissimo che sia così. Le definizioni della Matrice non sono contestabili nè suscettibili di modifiche.
Leggere pure tanta fantascienza ma è importante saper tradurre e interpretare. I messaggi arriveranno e si dovrebbe solo tradurli da elementi della realtà oggettiva a input diretti alla consapevolezza individuale. Abbiamo tutti due strade davanti: capire come utilizzare la presunta immortalità che dona la presenza di Anima in alcuni di noi; oppure ,vivere come persone private di tale immortalità e in tal caso, scegliere tra servire la Matrice che vuole soltanto prolungare per sempre tale agonia, oppure collaborare con il fine ultimo di chi molti pensano sia l'unico Dio.
Quel che alcuni addotti pensano, infatti, è in rapporto con alcune teorie proprie del culto della Gnosi. Secondo tali teorie l'intera Creazione finirà nel momento in cui Anima tornerà a casa, da dove è stata tratta per dare energia alla Creazione. Vero o falso, io non so chiarirlo. Nei miei romanzi mi limito a raccontare quel che sento e vedo. Trattasi di argomenti talmente scomodi da essere censurati dall'editoria di regime. Ovviamente, non è compito mio nè far rivoluzioni e tanto meno obbligare questo o l'altro editore a pubblicare quel che non vuole.
Il danno delle menzogne di stato è sempre patito dal cittadino comune che rimane all'oscuro delle trame occulte in ogni settore della collettività. Grazie a Amazon prima e a questo blog, quindi alla Rete poi, io ho portato alle conoscenza del pubblico certe rivelazioni degli addotti diventate poi romanzi. Se non riuscirò a far diventare oggetto fatto di carta ognuno di tali romanzi, non è colpa mia. Da lettori, potete sollecitare, se volete, gli editori a fare il loro mestiere con onore, altro non posso suggerirvi. Peraltro state assistendo come me alla chiusura di edicole e librerie e tale fatto dovrebbe convincere chi di dovere a intervenire.
Le menzogne di stato sono sempre esistite ed esisteranno fintanto che Tempo e Spazio concorreranno a determinare i due binari sui quali scorre il treno maledetto della Matrice. Qualcuno potrebbe pensare che soltanto gli animici risvegliati potrebbero desiderare di fermare questo treno ma io non posso che regalarvi quest'ultima considerazione.
Il destino degli autori, degli scrittori in genere, è esprimersi anche davanti a un uditorio deserto. Fu stabilito che le menzogne dei vari regimi abbiano comunque una vita più lunga. Sta a voi, cari lettori, scegliere a cosa o a chi credere. Sta a voi prendere coscienza di quel che esiste là fuori. Le menzogne di stato si riveleranno soltanto specchi per povere allodole. Intanto ci saranno stati molti drammi dovuti alla credulità, all'ignoranza e alla menzogna. Non sarà un libro a risolvere questi problemi ma la nostra consapevolezza.
Nessun commento:
Posta un commento