lunedì 21 aprile 2025

Semplicemente, spariremo

 Secondo l'ISTAT, nel 2024 in Italia-Draghistan sono stati registrati 651000 decessi e 370000 nascite, in calo del 2,6 percentuale rispetto all'anno precedente. Ci sono, quindi, 281000 italiani in meno. 

A vista, soprattutto nelle grandi città, è evidente la presenza di molti stranieri: altri europei, sudamericani, africani. La situazione è radicalmente mutata rispetto a quanto mi ricordo io stesso da bambino. Tutto mi dice che la razza composta dai popoli italici si stia assottigliando e ben presto sparirà. Il nostro DNA resterò nei vari incroci con gli elementi stranieri e ovviamente impiegherà molto più tempo a sparire o risultare in netta minoranza con elementi genetici che arrivano da lontano. 

Il mondo materiale ha le sue regole, come ogni altro mondo che abbiamo visitato, visiteremo e possiamo ricordare. Qui servirebbero politiche adatte a far incontrare giovani di entrambe i sessi e farli procreare, con misure economico-sociali che facilitano la sopravvivenza della prole. 

Si fa esattamente il contrario a causa di una rappresentanza politica da suicidio. In natura, le erbe cattive sono molto più resistenti e tenaci dei buoni erbaggi e tra noi accade la stessa, identica, storia. Il mondo politico continuerà a far danni e quindi credo proprio che siamo destinati a sparire come identità nazionale. A dire il vero, nel mondo antico si verificarono altre migrazioni-invasioni ma l'impatto di quei gruppi etnici fu relativo a parti distinte del territorio della penisola italica. 

Niente fa presagire un cambio di rotta nelle politiche governative, quindi tra pochi anni avremo comunque la popolazione diciamo residente in questo paese da circa 200 anni che lascerà il campo a elementi differenti, con le loro tradizione e le loro culture. Saranno questi gruppi etnici a coalizzarsi tra loro e scontrarsi con gli altri per la supremazia. 

Ogni comunità, per sopravvivere, deve cercare la superiorità nei confronti dei vicini, con il numero, la forza o la ricchezza. In Francia e in Germania accade qualcosa di molto simile. Ma restando in Italia-Draghistan, tra circa 100 anni assisteranno alla nascita di ordini differenti basati sulle regole dell'Islam a scontrarsi con persone che nella tradizione cattolica troveranno un elemento costitutivo delle proprie ambizioni. Pertanto africani e asiatici contro europei e sudamericani.

Le vecchie religioni diventeranno appunto l'unico elemento che possa riunire interi gruppi e settori sociali e quindi assisteranno a una nuova radicalizzazione dei vari gruppi etnici intorno all'idea che hanno di dio.

Da parte delle nuove generazioni interne alle Elite, la loro volontà di controllo e dominio continuerà a esistere e cercheranno di controllare identici sviluppi nel resto del mondo. Quel che interessa lor signori è un riduzione della popolazione ma questo obiettivo potranno raggiungerlo soltanto per gradi.

Nel futuro prossimo, la Vecchia Europa sarà diventata un serbatoio riproduttivo per altri gruppi etnici che a loro volta dovranno cercare di sopravvivere contro quelle parti del mondo che in Cina e India e forse in Russia diventeranno le più numerose anagraficamente in modo addirittura superiore a quel che vediamo già oggi. Dato che le genti si riuniranno intorno alle credenze religiose, è facile immaginare che la Vecchia Europa sarà sempre più divisa e adattata militarmente a resistere a una pressione che arriverà tanto da Est quanto da Sud. 

Questi luoghi possono dare qualcosa alle popolazioni future esclusivamente dal punto di vista minerario o agricolo mediante le risorse di Germania e Italia-Francia. Altre risorse, l'Europa fino alla Russia, non ne ha.

Ecco per quale motivo oltre alla perdita di risorse anagrafiche, toccherà assistere ai nostri eredi a una progressiva perdita di importanza del continente europeo fino alla Russia che vive una situazione del tutto diversa con un equilibrio estremo tra risorse e popolazione, addirittura insufficiente a coprire il territorio. Anzi è ragionevolmente ipotizzabile che sarà la Terza Roma a ospitare quel che resterà del mondo cristiano. Roma non resisterà a lungo e Bisanzio-Istanbul è già persa da tempo.

Quel che fa del nostro mondo un ambiente riconoscibile è la tradizione e quindi la memoria ovviamente intesa in senso genetico. Purtroppo, la grande menzogna imperante in Occidente ci sta avvelenando le masse giovanili, quelle che potrebbero cambiare l'esito di una progressiva sparizione di tutti noi. Il nostro DNA non potrà sopravvivere se i giovani non capiscono in fretta quel che sta per accadere. 

Al di là delle molte e illusorie menzogne  provenienti dai politici servi delle Elite sarebbe auspicabile la nascita di vere e proprie comunità intese come nidi di replicazione umana. Esistono molti paesi abbandonati dove la gente potrebbe far sorgere comunità di giovani che volessero amarsi e procreare e quindi altre persone dovrebbero occuparsi di sostenere i nuovi nati tramite il lavoro e il reperimento delle risorse necessarie. 

Queste comunità dovrebbero funzionare in modo difforme riguardo la società circostante basata sullo sfruttamento e sulla supremazia tra gruppi sociali. Pertanto mentre ragazzi e ragazze si potrebbero incontrare per procreare, mentre i loro parenti più anziani utilizzerebbero pensioni e ricchezze residue al fine di metterle a disposizione dei nuovi nati,. scuole parentali potrebbero evitare di inquinare i nuovi nati con le maledette obbligazioni ordite dal regime. 

Queste comunità sarebbero nel mondo senza farne ufficialmente parte. Il loro obiettivo consisterebbe nel non far sparire il nostro DNA dal futuro e sinceramente penso che la loro nascita andrebbe appoggiata e del tutto facilitata. In breve, si potrebbe rovesciare il rapporto tra morti e nati da troppi anni in perenne caduta.

Per i dominatori alieni, la composizione della mandria umana non è un problema e anzi la cultura e la memoria sono per loro un possibile sintomo di auto-determinazione delle masse e quindi è per questi motivi che continuano a sperare che i piani elitari abbiano successo. In seguito, sperano di potersi liberare anche delle Elite che li hanno serviti a puntino. Ma questa fase della storia futura la vedranno in pochi.


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