mercoledì 10 marzo 2021

La corsa al ribasso della grande editoria

 Arrivare primo non è male anche se resta una soddisfazione morale. Bella come vedere la prima pagina dell'Ansa di stasera che pubblica le offerte a 0,99 euro di alcuni, grandi editori che, per una volta, sono costretti ad imitare me e alcuni, altri, scrittori in gran parte sconosciuti che hanno però avuto l'idea giusta. 

E il rispetto giusto per i lettori che possono liberamente scegliere cosa e chi vogliono leggere, partendo appunto da questo prezzo esiguo. Il mio esempio, e lo sapete bene voi che leggete questo blog, ha in qualche modo convogliato il mercato, costringendo costoro ad abbassare, e di molto, i prezzi. 

Va a vostro vantaggio, non certo a mio vantaggio e di questo ne sono fiero. 

Vedrete che, ben presto, l'effetto prezzo-da caffè raggiungerà anche le librerie. 

Io continuerò a essere un felicissimo Signor Nessuno della letteratura nazionale, e uno dei primi a proporvi le mie opere sempre e comunque a 0,99 centesimi, proprio in considerazione di una crisi maledetta che ha messo in  ginocchio tanti lavoratori e imprenditori. 

Posso dire con grande orgoglio, proprio perché dalla letteratura non pretendo e non prendo nulla, che continuerò a scrivere per voi al prezzo di un caffè. E semmai, i grandi dell'editoria nazionale possono solo imitarmi. 

Buona lettura, cari amici, con la mia pagina Amazon. O se volete, vi fornisco il collegamento con l'Ansa di oggi. Che manda a rotazione la pubblicità che ho illustrato. Io so essere generoso, io che sono Nessuno.

 Il taccuino dello scrittore: una fonte preziosa di idee e suggestioni

Nessun commento:

Posta un commento