Film del 1988, scritto e diretto da John Carpenter, e tratto da un magistrale racconto di Ray Nelson. Visibile gratuitamente su Internet, racconta del mondo illusorio in cui siamo immersi, ad opera di mostri alieni che vampirizzano l'Umanità.
Niente di nuovo sotto il sole. In realtà, Enoch aveva scritto le stesse cose.Io ho provato a riscriverle con LA TERRA INVASA DAI RETTILI.
Un film considerato cult perché l'inconscio collettivo delle persone si nutre di queste opere, film, ma anche romanzi e commedie. Uno dei motivi per cui scrivo anch'io, che non sono Carpenter né Dante.
Tramite l'allegoria, la fantascienza, il grottesco è possibile parlare alle persone senza incorrere nella maledizione dei reati d'opinione. Ecco per quale motivo molti parlano alla gente tramite la finzione cinematografica.
Dovete sapere che abbiamo a che fare con esseri che non hanno scrupoli e non conoscono neppure il significato di tale parola. Gente che ha provocato le epidemie, ispirato le guerre, inventato segregazione e tortura, promosso pedofilia e sfruttamento, innalzato la schiavitù a modello sociale.
Immaginatevi cosa farebbero a chi scrivesse un manuale pratico per la consapevolezza e la liberazione.
Sono gli stessi che hanno assassinato Kennedy, ucciso Olof Palme, eliminato Aldo Moro e fatto saltare in aria Falcone e Borsellino. Parliamo di questi gentiluomini. La matrice uguale per tanti delitti e suicidi di stato che continuano anche oggi, come Epstein morto durante la sorveglianza in carcere, e il blackout delle telecamere che fa il pari con il suicidio di Mc Afee che ha lasciato scritto che non si sarebbe mai tolto la vita.
Io non posso che identificarli con mostri venuti da Altrove che si chiamano Rettiliani. Voi potete dargli il nome che volete ma il marchio di fabbrica è quello. Il marchio che Carpenter dette a Essi Vivono, uno dei film più duri e spietati della storia del cinema che parlava della nacessità di comprendere, poi di organizzarsi per la resistenza.
Il suo merito è farci capire ancora oggi che mentre Essi vivono e prosperano, noi stiamo morendo. Fermatevi un attimo a guardarlo. Rivederete la vostra esistenza.
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