Uno dei temi ricorrenti nei miei ultimi romanzi (BAGLIORI SUL BULICAME e soprattutto LA TERRA INVASA DAI RETTILI) sarà ripreso e ulteriormente approfondito nel prossimo I RETTILI TRA NOI: l'enigma, e le implicazioni, dello Spazio-Tempo.
Il concetto di base è che non esistano Spazio e Tempo separati ma una serie di eventi, momenti di Spazio-Tempo sequenziali che inziano da quando abbiamo memoria e terminano quando tale memoria diviene non più oggettiva: i Qui e Ora.
A livello collettivo, questa corrente energetica, una delle tante che contribuisce al funzionamento di Matrix, costituisce la vera cronologia umana, ben differente del semplice concetto di scorrere del Tempo.
Pertanto non andrebbe considerato più il Tempo costituito da Passato, Presente e Futuro bensì una stringa di Qui e Ora da rapportare ai singoli senzienti.
Per fare un esempio, esiste una lunghissima sequenza di Qui e Ora in una gradee città affollata da persone; ne esisterebbe una molto meno nutrita e importante nel Deserto del Gobi vista l'assenza di senzienti o almeno di senzianti di primo livello.
Questo concetto giustificherebbe anche la presenza di personaggi, o entità, in grado di manipolare lo Spazio-Tempo, creando sindromi come quella denominata Effetto Mandela di cui ho già parlato: a livello collettivo, grandi numeri di persone che ricordano un passato che nel presente non si manifesta.
Sto parlando di un potere incredibilmente importante per noi tutti e che nei miei romanzi mi piace attribuire agli antichi dei dell'Umanità: gli Elohim che in questo modo riescono a tenere a bada i feroci Rettiliani loro nemici.
Questi ultimi possono vincere tutte le battaglie che vogliono ma nel futuro sarebbe possibile capirme la strategia e le azioni determinanti e quindi, tornando nel passato, modificarne l'importanza e le conseguenze, annullando quindi un futuro sgradevole per chi sarebbe in grado di modificare i momenti dello Spazio - Tempo.
Nei sogni noi possiamo toccare con mano questa realtà. Voi sapete che nel mondo eterico i nostri vincoli non esistono. Si può parlare con i deceduti o con persone lontane nella realtà come nella memoria e compiere atti che nella vita della veglia cosciente non sarebbe possibile neppure immaginare.
Questi studi fanno parte della parapsicologia, in realtà, ovvero immaginare potenzialità e facoltà che tutti, originariamente, avremmo ma che pochi riescono a utilizzare. Vale per i grandi numeri come per i singoli.
Tenete d'occhio la mia pagina Amazon se vi piace questo argomento dato che nel romanzo I RETTILI TRA NOI, in arrivo a settembre, chiarirò i punti rimasti oscuri nel già libro disponibile LA TERRA INVASA DAI RETTILI.
Saprete tutto quel che sono riuscito a scoprire parlando con gli addotti e persino riuscendo in qualche modo a comunicare con elementi di gerarchie aliene.
Non credete? Questi argomenti non fanno per voi se non a livello di un buon racconto di fantascienza.

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