Temo che tra poco le Elite ordineranno ai loro servi italiani di procedere a una prova di forza contro i portuali di Trieste che si oppongono alla dittatura del Green Pass, solo uno dei vari componenti della vera e propria dittatura sanitaria che stiamo vivendo. Una dittatura italiana che dipende ed è agganciata alla dominazione europea chiamata Unione Europea, uno dei tentacoli mondialisti in auge.
Dato che Italia e Francia sono state elette a laboratorio continentale per l'adozione di questi odiosi provvedimenti, è chiaro che qui il regime mostra la faccia feroce. Una faccia espressa tramite provvedimenti coercitivi e restrittivi, per ora e qualche manganellata sparsa. Nessuno ci garantisce che la forza non sostituisca il ghigno cattivo di questi tiranni.
Ora abbiamo raccolto l'indifferenza della magistratura a vari livelli, tranne alcune eccezioni. Prendiamo atto che anche i vertici militari tacciono e non reagiscono in alcun modo.
Il Paese è dunque in mano a una partitocrazia eversiva, che si muove al di fuori di trattati internazionali e che in altri momenti avrebbe fatto definire il nostro Paese con il termine abusato ad arte di paese carogna: la Convenzione sui diritti dell'uomo e sulla biomedicina del 4/4/1997 fu firmata a Oviedo anche dall'Italia. Esiste la Direttiva UE 680 del 2016 che tratta gli stessi argomenti riportati anche nella CartaFondamentale dei diritti Europei - articolo 3. Sempre il regolamento europeo numero 953 del 2021 ripete che i trattamenti sanitari devono essere volontari e informati. Il Consiglio d'Europa con risoluzione adottata all'unanimità il 14/6/2021 ripete gli stessi concetti: nessuno può essere costretto a un provvedimento sanitario o discriminato se non può o non vuole adottarlo.
Pertanto, le capriole e le riletture dell'Art. 32 della Costiotuzione italiana sono del tutto inutili dato che il nostro ordinamento deve recepire integralmente gli ordinamenti internazionali ed eseguirli anche a cura del giudice.
Ecco perché scrivo di regime vero e proprio. Un tiranno non riconosce le norme internazionali e non applica neppure le vecchie norme interne se gli fa comodo.
Il governo attuale, con la normativa relativa al Green Pass è fuori da questi recinti giuridici e in maniera clamorosa e infatti l'Italia è l'unico territorio che applica questo tipio di coercizione nel mondo.
Pertanto, la nostra è una vera e propria dittatura conclamata.
Contro le dittature è lecito, e per certi versi necessario, opporsi. Uomini e donne che vogliono essere liberi non possono tollerare despoti come quelli che occupano le stanze del potere in Italia ora. Il modo di contrapporre l'idea di democrazia e libertà a questi tiranni spetta ad assemblee popolari che certamente esulano dalle finalità di questo blog e dell'attività di un piccolo scrittore come me.
Questo è un regime durissimo e non potete mettere la testa sotto la sabbia. Schieratevi e decidete cosa fare.
Scrivo queste note mentre Trieste è assediata: il regime contro il popolo.
Nessun commento:
Posta un commento