sabato 24 giugno 2023

L'ombra del nano

 Ho evitato di partecipare alle celebrazioni oscene di uno dei maggiori servitori delle Elite mondiali. Ce ne sono molti, troppi, per celebrarne soltanto uno. Il vero problema è difendersi da quelli esistenti ora. Un problema titanico, altro che nani. 

Tra l'altro, quando un leader è troppo compromesso dai propri istinti, di qualunque natura, diventa ricattabile e questo è il peggior difetto che ogni democrazia dovrebbe evitare. Purtroppo, trovare una democrazia vera in Terra è alquanto difficoltoso. 

Altra questione è sdoganare le conseguenze dei propri vizi, in modo che lo scandalo si estenda in maniera tale da non costituire più un difetto rilevabile nel singolo. Anche tutto questo è operazione già vista, storicamente riconoscibile.

I leader sono veramente tali quando pensano al popolo che vogliono rappresentare come al solo comandante delle proprie azioni ed emozioni. Alcuni di loro hanno terminato la loro esistenza umana in modo violento e anzitempo. 

Ho sempre odiato i despoti, i tiranni, e probabilmente anche questa inclinazione potrebbe limitare la mia capacità di giudizio nel singolo caso. 

Chiunque volesse governare questa terra rinominata giustamente Draghistan da alcuni, dovrebbe immediatamente divulgare la prima natura che la contraddistingue: lo stato di colonia statunitense. Una colonia ottenuta da vincitori della Seconda Guerra e tramite i trattati di Cassibile 1 e 2. 

Governando la colonia, dovrebbe anche cercare di limitare i venefici effetti della sottomissione ai paesi riuniti sotto il vessillo della Ue, e in particolare i firmatari del trattato di Aquisgrana del 2019 L'Italia, ex Belpaese, ora Draghistan non ha più confini, non può battere autonomamente moneta, è letteralmente cosparsa di basi militari statunitensi e Nato e vorrebbe sopravvivere quale paese libero e democratico. Le conseguenze sono visibili a chiunque. 

Era in questo stato prima che si allungasse l'ombra di qualunque nano, e continua ad esserlo dopo. Capite quindi, che in base a tali considerazioni, risulta veramente impercettibile quanto combinato da chiunque abbia fatto politica negli ultimi 50 anni almeno. 

La classe politica italiana è uno dei veri problemi del popolo italiano e purtroppo la farsa elettorale ha contribuito a estendere e far continuare questo problema atavico. Problema che talvolta è riemerso prepotentemente come durante la dittatura sanitaria a base di obblighi vaccinali e passaporti per poter lavorare e circolare. Una dittatura alla quale non sono mancati i voti di ogni gruppo rappresentato in Parlamento con le eccezioni di chi si preparava a governare la fase della guerra dopo appunto le elezioni. Stiamo vedendo come, ovvero in modo perfettamente atlantista e quindi gradito a chi amministra gli USA, i nostri padroni. 

Non spetta a uno scrittore immaginare una soluzione al fallimento della presunta democrazia parlamentare. Probabilmente, ogni sistema frutto di una menzogna è destinato a fallire. Ecco comunque un primo rimedio: istituire l'obbligo della verità rivelata che si ottiene soltanto mediante l'abolizione totale di ogni censura.

Il solo sistema per ascoltare la verità è istituire il coro dei senzienti. Non esistono profeti, non bastano gli oracoli e tanto meno i leader di partito, qualunque sia la loro statura morale e fisica. 

L'Anima rilevata negli addotti sottoposti a ipnosi parla al plurale. E se l'Anima, qualità divina, è un insieme di entità, dobbiamo dedurne che la verità, ovunque si trovi e qualunque sia, può arrivare solo da un coro di voci. 

Questo soltanto posso suggerire da intellettuale, da scrittore minimalista. Fatene quel che volete, cari Lettori, senza badare alle ombre.

 


Nessun commento:

Posta un commento