giovedì 8 febbraio 2024

Ascoltare il megafono delle Elite solo per dargli torto

 Possiamo tranquillamente ascoltare i megafoni delle Elite: il cosiddetto mainstream, televisioni e giornali in primis. Lo sapete bene di chi sto trattando. Le reti cosiddette generaliste sono nelle mani dei partiti politici che vedete straparlare in Parlamento mentre si inchinano al Deep State americano e ai potentati europei. 

La dittatura che ci opprime è una dominazione americana sposata abilmente con gerarchie continentali radicate nella Ue. Questo potere ha ricevuto l'incarico di amministrare la dittatura occidentale e i vari media: alcuni canali della Rete, le televisioni generaliste e i quotidiani sono schierati a favore di questa coalizione di puro potere. 

Sappiamo bene chi ascoltare e a chi dare torto. ormai soltanto dalla Rete provengono voci libere, come il sottoscritto, il quale, emarginato dall'editoria nazionale, regala le proprie opere e diffonde liberamente la propria voce. Non abbiamo altro modo per far arrivare il nostro pensiero, la famosa e famigerata libertà di parola è solo garantita formalmente. A proposito, quando vedete parlare i megafoni del potere davanti a bandiere orlate di giallo, saprete che stanno svolgendo direttamente il compito assegnato dai loro padroni. Impariamo a distinguere i loro simboli.


Nella mia vita di intellettuale della povera gente ho potuto conoscere le librerie soltanto con la prima pubblicazione, tra l'altro stravenduta: era una raccolta di racconti chiamata LA NOTTE COMUNE, nel 1998. Da quel momento il sistema editoriale italiano si è incaponito a escludermi da qualsiasi possibilità di tornarci, in libreria e il motivo è semplicissimo: le voci libere e autentiche non possono mai arrivare alla gente perchè potrebbero insegnare alle masse a pensare.



Il pensiero è il nemico principale di queste dittature dalle origini antichissime, come ho narrato nella mia trilogia rettiliana. Impariamo a sentire il megafono del nemico per capire i suoi piani maledetti e per dargli torto. Impariamo a distinguere le loro menzogne, le omissioni, le falsità palesi. Questo è un esercizio utilissimo che non ci abbandonerà mai, neppure dopo la morte fisica quando, in eterico, ci attendono altri ricatti fatti di menzogne epocali ai quali dovremo semplicemente dire: NO 

Per restare sull'attualità, è ovvio che i movimenti fatti da agricoltori, con tanto di trattori per strada, abbiano ragione. Ora, i politici, i responsabili diretti del disastro italiano in particolare, si affannano a cercare di cavalcare la tigre e non ci riusciranno. Il vero male inizia proprio da quella ridicola cricca di folli che è la Ue, e se non ne usciamo di corsa, qui andiamo a carte quarantotto, come si diceva un tempo. Cosa si debba fare in Europa è questione che si potrà discutere dopo il necessario liberarsi dall'invadenza del padrone statunitense. Senza liberarci dell'invadenza a stelle e strisce, in Europa non è possibile alcuna libertà. Sia ben chiaro che la Gran Bretagna è il padrone della dittatura americana e non un semplice alleato e quindi con il continente europeo non ha molto da spartire.

Continuate a seguire questo blog, uno dei pochi che diffonde la propria visione del mondo liberamente, senza alcun inserto pubblicitario e persino regalando la propria produzione letteraria. Tutto questo viene garantito dalla mia personale sopravvivenza, conquistata con quarant'anni di lavoro e di risparmio. Ecco per quale motivo posso scrivere quel che voglio, regalarvelo e infischiarmene di tutti gli editori del mondo. 

Tra poco, su questo blog, potrete scaricare e leggere liberamente il romanzo IL GIORNO DELL'APOCALISSE attualizzato ai tempi della prima pandemia. Mi serve solo qualche giorno per correggere alcune imperfezioni.



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