venerdì 24 gennaio 2025

La dittatura del tempo

 Potete leggere comodamente, in formato pdf, il mio romanzo BAGLIORI SUL BULICAME. Basta passare il mouse sulla colonna di destra e scaricare il file in formato pdf sul dispositivo di vostra scelta. Come forse sapete già, uno dei temi trattati è il tempo, inteso come forma di energia che condiziona completamente la nostra vita all'interno di quella che comunemente chiamiamo realtà oggettiva e che io preferisco identificare con il termine Matrice. 

Il tempo è percepito come il percorso che, fin dalla nascita, compiamo in questo ambiente, e che apparentemente procede verso la nostra morte fisica. Pensiamo di calcolarlo, o meglio di misurarne lo scorrimento, con gli orologi, tutti fissati sul presunto movimento che la Terra compirebbe attorno al Sole. Un anno corrisponde al transito completo. Si tratta di semplici convenzioni peraltro erronee. La Terra non compie alcun movimento. 

E anche al buio, il nostro orologio interno continua a contare i giorni rimanenti della nostra vita fisiologica. Invecchieremo e moriremo anche nel buio più completo. Inoltre, sperimentiamo un'altra meccanica del tempo nei sogni che pure siamo costretti a vivere per non morire. Chi non dorme e ancor più chi non sogna, non vive affatto bene. Provate, se vi riesce, a misurare le sequenze temporali nei sogni. Quindi, se la misurazione del tempo è semplicemente un atto convenzionale, cosa sia il tempo non lo possiamo nemmeno immaginare perché questo concetto ci sovrasta completamente. Nel romanzo già citato ho provato a vagliare ogni tipo di conoscenza attuale rintracciabile nello scibile umano riguardo il tempo e questa analisi mi è servita per introdurre un altro tema correlato: l'eterno presente. 

Persino la fisica quantistica si è impantanata cercando di definire il tempo in senso di riproduzione scientifica. Tali tentativi si fermano irrimediabilmente perché misurare il tempo è operazione imputabile al senziente ma la realtà ne può fare a meno. Il tempo scorre inesorabile anche senza un ente che riesca o possa misurarlo e definirlo. La soluzione a tale enigma si deve cercare nella stessa definizione di Matrice dato che Tempo e Spazio sono le sue colonne portanti nell'illusione cosmica dove ovviamente, neppure sarebbe pensabile che il tempo si possa misurare con l'orbita planetaria intorno a una stella. Quindi si parla di tempo cosmico o Spazio - Tempo. 

La Matrice per sua natura pone un'illusione davanti ai percettori che la scambiano per realtà, quindi anche le sue colonne, Spazio e Tempo, sono dotate della medesima qualità perfettamente illusoria. Lo Spazio - Tempo non è misurabile scientificamente ma soltanto con la concezione filosofica di un'analisi laterale del pensiero. Questo è uno dei significati propri della narrazione di BAGLIORI SUL BULICAME e non meravigliatevi se non trovate nelle librerie il volume cartaceo. 

Nelle nostre librerie, concezioni come quella contenute nel mio libro non trovano spazio nè tempo e tanto meno patria. Per mia fortuna. Meglio essere ignorati che ricordati per aver pubblicato certa spazzatura che potreste acquistare oggi nelle rivendite italiane e non solo per giunta a caro prezzo. Se continuate ad acquistarla, la responsabilità è solo vostra. Qui potrete sempre leggere gratis quanto volete. Ricordatemi per questo.





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