Come accennato più volte, la Teoria degli Antichi Astronauti spiega abbastanza chiaramente le vere origini almeno dell'Homo Sapiens. Queste origini risultano raccontate dai testi sacri di varie popolazioni mondiali. Oggi parliamo di quel che sosteneva Credo Mutwa, un guaritore tradizionale Zulu sudafricano, nato nel 1921 e deceduto nel 2020.
Entrato in contatto con lo scrittore David Icke, gli spiegò che la mitologia del suo popolo ricordava benissimo la prima discesa, o almeno la prima per loro, dei Serpenti provenienti dal Cielo, ovvero i Rettiliani che arrivarono in Africa nella loro preistoria. Secondo Mutwa, quindi, i Rettiliani ingaggiarono feroci lotte con i miglior i guerrieri Zulu che li contrastarono per secoli ma i serpenti provenienti dal cielo si installarono in Africa e da lì iniziarono a riprodursi e stabilizzarsi sulla Terra.
Dato che la Genesi biblica racconta molto bene la discesa di un altro popolo di origine aliena, gli Elohim, evidentemente dobbiamo dedurne che i testi sacri di molte popolazioni antiche parlano comunque della colonizzazione a opera di alieni di questo posto che chiamiamo pianeta. Per i loro scopi, avrebbero tutte ibridato geneticamente gli ominidi trovati sulla Terra con parte del DNA originario di altri luoghi. In questo modo si spiegherebbe l'assoluta impossibilità, per l'Homo Sapiens, di sopravvivere nell'ambiente terrestre senza i cosiddetti agi della civilizzazione e soprattutto senza l'assistenza di altri umani.
Noi non siamo originari della Terra, siamo DNA portato da altrove.
Se prendiamo per buona la narrazione dei popoli antichi riportata dai testi considerati sacri, sulla Terra esistevano comunque ominidi più o meno a livello bestiale originari della vita che si svolgeva prima della colonizzazione aliena.
Oggi non sappiamo quasi nulla di quegli esseri ma possiamo ipotizzare che fossero poco più che scimmie molto evolute. Ai primi ibridati, l'opera di creazione del genere Sapiens doveva apparire come una benedizione proveniente proprio da quelle gerarchie aliene che oggi temiamo. La cronaca dei prototipi del genere Adam, raccontata così mirabilmente dalla Genesi biblica, parla proprio del rapporto degli Adam con i loro creatori, i ricercatori Elohim che li allevavano con tanta attenzione.
Dopo l'incontro di Eva con il Serpente, che generò figli misti Elohim - Rettiliani, quindi un'ibridazione ilteriore di tipo naturale, l'allarme si diffuse nell'Eden tra i ricercatori Elohim per una possibile contaminazione del loro prezioso corredo genetico che contraddistingueva in modo evidentemente marcato gli Adam dagli altri Sapiens che erano fuori dall'Eden. Proprio Caino, il primo figlio nato da questa contaminazione, afferma di temere di essere espulso dall'Eden in quanto "gli altri che erano lì fuori lo avrebbero riconosciuto e ucciso".
Come ha fatto notare mirabilmente Mauro Biglino, la Bibbia non parla di Dio, ma descrive l'opera di ibridazione genetica e militare degli Elohim e soprattutto la creazione del prototipo degli Adam, tra i vari Sapiens che già esistevano.
Se crediamo ai testi sacri, dunque, differenti gerarchie aliene ibridarono più volte gli ominidi, creando vari prototipi di Sapiens, comunque differenti tra loro in modo notevole.
Le cronache seguenti ci raccontano della partenza anche improvvisa delle navi Elohim affrontate in volo da altri ricognitori che li costrinsero alla fuga. Cronache scritte ai tempi ormai delle grandi civiltà e quindi dai cronisti romani. Se crediamo a Tacito e a Giuseppe Flavio, non possiamo che credereanche alle cronache di atti compiuti da gerarchie aliene. Quindi, nell'Antica Roma si parlava già di questi argomenti dato che Tacito è vissuto nel primo secolo dopo Cristo e Giuseppe Flavio pure. Quel di cui si discuteva a quei tempi, oggi è relegato nel mito, nella leggenda se non nelle fantasie di intellettuali un po' pazzoidi e screditati da tutti.
Ma se le cronache dei popoli antichi, oggi ritenute testi sacri e le cronache molto più recenti di altri uomini fin dal primo secolo dopo la presunta nascita di Cristo ci parlano delle stesse opere di profonda interferenza aliena sulla Terra, come mai noi pensiamo ad altro, crediamo ad altro e parliamo di altro?
Se gli Elohim fuggirono precipitosamente dalla Terra, probabilmente allarmati non tanto dall'invasione rettiliana ma dal fatto che Nibiru, la loro terra originaria, si stava allontanando e dovevano quindi rientrare in fretta, i Rettiliani sono restati qui e fin da allora colonizzano la Terra a modo loro.
Si tratta di profughi del mondo rettiliano d'origine, ribelli di quel regime dal quale fuggirono precipitosamente per installarsi in Africa che garantiva loro il calore necessario alla loro biologia interna. Ecco che la Terra è stata, quindi, il primo approdo dei Serpenti e in seguito un approdo ritenuto necessario dagli Elohim. I primi cercavano rifugio, i secondi cercavano altro, probabilmente oro e acqua.
La cronologia dei Sapiens modificati geneticamente da questi due gruppi di alieni molto diversi tra loro consiste nelle vicende poi diventate Storia. Come ai tempi dell'Eden la contrapposizione tra ibridi Elohim e Rettiliani non si è mai fermata.
Tutti noi abbiamo in forma percentuale DNA alieno, forse ormai ibridato dai mille incroci delle nostre famiglie tra corredo genetico rettiliano e corredo genetico Elohim. L'incontro di Eva con il Serpente, se allarmava gli Elomim allora, oggi è divenuto la regola. Anzi, oggi quelli che continuano ad accoppiarsi nella nostra epoca sono tutti figli dell'incontro tra DNA alieno di almeno due gruppi differenti principali.
Inoltre, la tecnologia aliena, prodotta e applicata dagli eredi di quelle antiche generazioni Rettili ed Elohim, è ovviamente progredita e sappiamo dagli addotti che l'opera di ibridazione continua. Come continua l'opera di sostituzione di esseri umani con copie biologiche del tutto simili morfologicamente. Tutto questo racconto nei romanzi del ciclo rettiliano, a partire dalla TERRA INVASA DAI RETTILI, già disponibile gratis su questo blog. Siamo rimasti in pochi a parlarne, a vari livelli emarginati e censurati dall'editoria di regime.
Il nostro lavoro sarà rivalutato a breve dato che Nibiru sta per tornare e qui in Terra cambierà tutto. In questa linea temporale, gli Elohim si riprenderanno la colonia terrestre dopo una battaglia epocale.
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