Nelle vicende criminose che costellano la cronaca dei nostri tempi, il fattore temporale resta l'elemento principale delle indagini da svolgere. Il Tempo non è solo un tiranno, come dimostro nel romanzo in vendita su Amazon, BAGLIORI SUL BULICAME.
Ogni inquirente, e qualsiasi vicenda criminosa da investigare, pretende l'assoluta certezza sui tempi con cui si sono svolti i fatti da accertare. Al pari del movente, il fattore temporale è decisivo per accertare un alibi o doverlo considerare. È indispensabile nella dinamica dei fatti di qualunque storia da raccontare perchè contiene la cronologia di quanto avviene in un romanzo giallo o thriller. Proprio questi generi, sono assolutamente interessati dalla necessità di programmare bene il fattore temporale della narrazione che si vuole sviluppare. Esiste tuttavia, un genere dove il Tempo non assume un ruolo decisivo ma solo marginale, quasi ornamentale.
Il racconto fantastico, infatti, per sua natura, prescinde dal fattore temporale proprio perchè immagina una storia che non si basa sui rigidi vincoli che Matrix assegna a Tempo e Spazio.
Infatti, sempre il romanzo BAGLIORI SUL BULICAME, non essendo un giallo classico ma appartenendo al genere dei racconti parapsicologici o, come indicizza Amazon, dei misteri sovrannaturali, narra una vicenda che scorre su un doppio binario: la narrazione appartenente alla cronologia logica e conseguente a cui siamo abituati, e quella che ubbidisce alle regole di un altro mondo relativa alla sfera onirica, dove avvengono i contatti con gli spiriti disincarnati. Pertanto, il romanzo è fortemente consigliato a chiunque voglia investigare i reami appartenenti alle percezioni ESP e le connessioni con la realtà oggettiva tanto cara, seppur spesso sfuggente, ai laboratori scientifici. Le vicende che sono descritte nel libro vi appassioneranno proprio per questo motivo: vi riconoscerete nei vari personaggi, sempre in bilico tra realtà e sogno perché è il territorio dove ci muoviamo quotidianamente, che ci piaccia o meno.
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