mercoledì 31 marzo 2021

Dante era un addotto

 Giuliano Di Benedetti, nacque a Genzano il 4 luglio del 1943, ed è deceduto a Nemi, Villa delle Querce, in un giorno triste sul lago omonimo, il 18 agosto del 2020.

 Architetto (prodigioso sul recupero del Palazzo Cesarini Sforza di Genzano come del parco), personalità geniale, ricercatore illuminato sulla storia dei Colli Albani e  autore dei libri Nel Castello sul Lagodiluna, poi Dalla Pentima del Piccione e infine La Via di Dante, testo che ci parla di un Dante sconosciuto ai più, ignorato completamente dalla storia cattedratica e dalla letteratura e infine un vero e proprio addotto. 

 Addio a Giuliano Di Benedetti: lo studioso della terza nave di Nemi e della  via di Dante nel bosco nemese

L'addotto è una persona rapita dagli alieni e secondo Di Benedetti, Dante e Beatrice viaggiarono insieme nello Spazio oltre la Terra. 

Il geniale architetto ci parlò anche di storia sumera e della rotta per raggiungere, da Marte, Nibiru, riprendendo i lavori di  Sitchin.  

Di Benedetti, quindi, in La Via di Dante, riscrive non solo la storia personale del sommo Poeta, ma rilegge, a modo suo, l'intera Divina Commedia, interpretandola come un viaggio nello Spazio.  I misteriosi versi di Dante diventano quindi di colpo comprensibili proprio nella rilettura fatta da Di Benedetti.

 

Intervista a Giuliano Di Benedetti, autore de “La Via di Dante” |  RecensioniLibri.org

Noi sappiamo che non solo la Storia ma anche la Letteratura e quindi l'interpretazione di determinati testi, è un falso. Non mi meravigliano le conclusioni del geniale architetto. Non mi meraviglia, soprattutto, che Dante fosse un addotto. Viaggiava, secondo l'Autore, su astronavi che erano in rotta tra varie regioni dello Spazio, insieme all'adorata Beatrice. 

 

Quando vi parlo della realtà degli addotti, dovete credermi. Quando vi dico che la Storia è un falso; come è stata, per millenni, semplice e brutale interpretazione teologica quella rivolta ai testi sacri che ci sono pervenuti, come La Bibbia. Noi potremmo finalmente capire una mole di segreti impressionante se riuscissimo a scrollarci di dosso le tonnellate di menzogne imposte tramite una scolarizzazione becera e ignorante e quelle costrette da una finta religiosità. 

Altro potreste leggere ne LA TERRA INVASA DAI RETTILI, dove alcuni addotti parlano di quel che hanno visto e sentito una volta rapiti da alieni. Sono qui, come sapeva Dante, come so io e molti di noi e che voi, nonostante tutto, non volete proprio sapere, leggere, vedere.  Sta a voi, finalemente, far crollare il loro muro di menzogne. Sempre che non vi spaventi vedere oltre quel muro.


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