Vi parlo spesso del problema dell'interferenza aliena e vi ho fornito le mie spiegazioni del fenomeno, illustrate nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, basato, come sapete, sulle rivelazioni degli addotti.
Nel frattempo, l'aviazione civile e militare continua a segnalare episodi clamorosi di contatti con UFO.
Ormai perfettamente chiaro quanto avvenuto il 19 marzo 2020 nei cieli sopra l'America, e più esattamente durante il volo di un Boeing 767 partito dall'aeroporto internazionale di Queretaro, e diretto a Memphis, nel Tennessee.
Partito alle 20,05, il volo era sull'altitudine di crociera, a 37000 piedi e ormai arrivato nei pressi di Monterrey, con una buona visibilità notturna mentre le nuvole più vicine erano situate a 40 miglia in direzione Ovest.
Avvistamento iniziato mentre il primo ufficiale si voltava alla sua sinistra, nella cabina di pilotaggio e vedeva una grande luce gialla scendere dall'alto della sua visuale. Non poteva essere una meteora, dato che la luce si è fermata all'altezza dell'aereo in volo.
L'UFO ha proiettato una luce orizzontale bianca proprio in direzione dell'aereo mentre i piloti stavano approntando manovre evasive in considerazione del fatto che a loro sembrava che il vettore sconosciuto fosse in rotta di collisione.
L'UFO si è in seguito spostato in una rotta parallela con l'aereo mentre l'equipaggio scattava una decina di fotografie dello strano fenomeno.
Ciò che potete vedere sono un' istantanea scattata in volo e un video molto interessante postato da un utente di Youtube.
Dimostrazione palese, oltre che della continua interferenza aliena, anche che questo tipo di notizie, per quanto clamorose, restano avvolte dalla più completa disinformazione non trovando spazio nei media tradizionali, non a caso, nell'ultimo anno, completamente dedicati alla pandemia virale e proni al vecchio diktat delle Elite: nascondere o tacere del tutto ogni forma di contatto con i cosiddetti UFO.
Potrei riportarvi decine di testimonianze simili, relative a fatti simili accaduti proprio nell'ultimo anno, mentre era già pubblicato su Amazon LA TERRA INVASA DAI RETTILI, che potete facilmente scaricare al prezzo simbolico di un ottimo caffè e che l'editoria tradizionale non ha voluto nemmeno prendere in considerazione.
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