Per quale motivo il popolo combatte il popolo

 In questo e altri blog si parla spesso della nefasta opera di Elite che vogliono imporre la loro supremazia sui popoli e sul mondo intero. Elite capaci di scatenare le guerre mondiali, di generare i conflitti adatti a far scoppiare le guerre locali con i vari intenti di dominazione e spartizione di ricchezze e altri benefici che si garantiscono a ogni crisi, che sia umanitaria o bellica. In questo modo, hanno accumulato ricchezza oltre ogni immaginazione e il relativo potere di controllo quale conseguenza pratica.

Un problema aggiuntivo, per gli schiavi di queste Elite è che hanno imparato da tempo che il semplice dominio attraverso il potere giuridico e la forza bruta dei loro eserciti e  delle polizie che controllano, non basta più da almeno due secoli così come non bastano i salmi religiosi e le prediche di tanti sacerdoti. 

Ora, il potere che deriva dal controllo dei grandi mezzi di comunicazione, televisione, stampa, e editoria è chiaramente il preferito. Meno traumatico di milioni morti, meno costoso di complicati conflitti, garantisce lo stesso risultato con minor impiego di risorse. E comprende il grosso vantaggio di poter arruolare nuovi e fedeli adpti.

Non possiamo nasconderci che una larga fetta del popolo è conquistato o convinto da una folta comunità di personalità più o meno in vista che funge da collaborazionista del Potere. Sono i megafoni del potere stesso che portano acqua incessantemente ai dominatori territoriali affinché possano esercitare il ruolo di controllori con grande facilità. La presente dittatura sanitaria che sta avvinghiando il mondo in spire progressive e soffocanti è un esempio purtroppo veramente calzante.

Dopo la diffusione della paura del contagio, comunque relativa a una serie di infezioni che hanno portato all'attenzione della gente molti morti, è bastato evocare una soluzione pronta, come i sieri sperimentali che sappiamo, per ventilare un facile rimedio al problema virale. Le successive manifestazioni di ferreo controllo sociale, come lockdown e passaporti erogati dallo Stato per svolgere esattamente le stesse funzioni che avevamo prima, sono state il coronamento che le Elite pongono a difesa del nuovo ordinamento sociale previsto: dividere le persone tra chi è purificato, puro e dotato di patente riabilitativa e chi non lo è.

A questo punto, esiste anche una polarizzazione delle stesse persone, in realtà oggetto di tali diktat provenienti dal Potere ma secondo una diversa intensità.

I più bisognosi, i fragili, i paurosi, i ricattati e i veri convinti della necessità di proteggersi attraverso una serie di medicine che gli garantiscano la salvezza, è stato il nocciolo duro per poi imporre l 'azione di forze di polizia contro chi manifestava un pensiero dissonante.  Il fatto che le immagini di Trieste, vergognose, che mostravano la polizia usare idranti e manganellate contro persone sedute e inginocchiate, avrebbero dovuto ottenere una specie di ribellione di massa delle coscienze, cosa che non è avvenuta se non in minima parte.  

Il popolo è stato educato a non riconoscere le aggressioni contro sé stesso, ovvero le palesi ingiustizie e tantomeno le esagerazioni di un potere politico ormai del tutto prono alle logiche delle Elite diffuse dopo Davos. Da ritenersi che il martellamento continuo nel dipingere chi si oppone all'attuale regime alla stregua di pericolosi e stravaganti diffusori di malattie stia procedendo al meglio da parte di una stragrande maggioranza di grandi mezzi di comunicazione.

I trucchi, però, non finiscono qui. Non c'è da fidarsi neppure delle cifre che vengono divulgate da questi mezzi di comunicazione di massa. Pertanto ritengo di non poter sapere chi, in Italia, abbia fruito dell'erogazione dei sieri genici, chi abbia rinunciato sinora e tantomeno chi veramente e in quale numero abbia scaricato il cosiddetto Green Pass.

Quest'ultimo elemento è addirittura peggiore della promessa vana che un siero genico possa immunizzare da una malattia virale. La patente statale controlla e distribuisce diritti reali che fanno parte della prima e intoccabile Parte della Carta Costituzionale. Un evento gravissimo, che il Governo si stia arrogando il diritto di stabilire chi possa fruire di tali agibilità e chi non possa farlo. Questi sono atteggiamente propri delle dittature e infatti qualunque dittatore sospende sempre la Costituzione di un dato paese. 

Come grave è l'ìnerzia della magistratura, perlomeno nella maggior parte dei casi. 

Da queste, facili, deduzioni si capisce immediatamente che esiste un gran numero di persone che in qualche modo accetta, o addirittura difende, il regime stabilito nell'ultima legislatura. Non valgono nemmeno le contrarie norme in sede comunitaria, spesso evocate, in altri tempi per cancellare altri diritti e ulteriori garanzie connesse. Vengono persino dimenticati i diritti sanciti a livello internazionale e le tutele sanitarie e biologiche comprese in trattati e accordi ai più alti livelli.

Questo significa che se da una parte il sommovimento delle Elite è veramente mondiale; dall'altra che la parte contraria, nelle stesse Elite, è per ora soccombente. 

Molto più complicato è spiegarsi l'adesione di una parte persino lievemente maggioritaria della popolazione a questi piani malefici e illegali.  

Questo è il centro della ragione per cui i nostri dominatori hanno la meglio: non far comprendere alle masse i loro segreti. 

 

Ho dovuto inserire le necessarie spiegazioni in due romanzi, usciti negli ultimi due anni. Le hanno riferite le persone più fragili e sconnesse che esistano: gli addotti. Persone ritenute malate di mente, ossesse, o addirittura in preda alla pazzia il più delle volte ma al contrario, estremamente lucide e determinate a raccontare le loro peripezie e a voler sfuggire ai loro rapitori.

Nno posso che invitarvi a leggere, se non l'avete già fatto, questi romanzi che vengono offerti a un prezzo assolutamente ridicolo proprio per favorirne la diffusione. Non li potrete trovare altrove per il motivo che ho spiegato prima: la grande editoria non è interessata certo a spiegare per quale motivo collabora e con chi, in realtà, nel voler investire le risorse su storielle innocue come maghetti che volano sulle scope. 

Sta a voi, cari lettori, voler investigare su questo e altri enigmi.