Come srittore, ho scelto la forma romanzo per raccontare quel che comprendo di ciò che vedo. Sulle colonne di sinistra di questo blog potete utilizzare i link diretti se volete leggere le mie opere.
Ora questo blog serve come piccolo e onesto canale a disposizione della Resistenza italiana. Lor signori, i nostri oppressori, ripetevano spesso, durante i primi mesi della cosiddetta pandemia da Covid che eravamo in guerra.
Avevano ragione: nella loro guerra contro di noi, i virus c'entrano molto poco, semmai sono uno strumento nelle loro mani. Esattamente come i sieri genici che spacciano per vaccini e che infatti proteggono, semmai, ma non immunizzano senza contare la tragedia di troppi effetti collaterali anche mortali.
Per essere chiaro fino in fondo, io non accetterò mai, e dico mai, la loro caramella. Nessun tampone, niente vaccino o simi-vaccino di Stato. Niente Green Pass perchè la mia libertà non è in vendita quindi non può essere gestita da nessuno.
Pubblico il video di Stefano Puzzer perchè fa parte della Resistenza collettiva di un popolo che non si arrende e usa, giustamente, le armi di luce che utilizziamo e utilizzeremo contro questi demoni.
Contro i servi sciocchi e schiavi dei demoni stessi che ricevono la nostra compassione ma anche l'inevitabile giustizia da parte di chi farà trionfare la luce ancora una volta.
Nel caso di specie, la tattica è quella giusta. Come le canne che resistono piegandosi al vento che non possono evitare. Le Elite che si sono espresse a Davos hanno tutto meno che la luce che rischiara il nostro schieramento.
Ricordate quel che ha da dirvi questo, piccolo, scrittore: quel che stiamo vedendo e combattendo qui ha un fortissimo collegamento nei piani immediatamente superiori al nostro.
In alcuni di questi piani, ci ritroveremo dopo la morte fisica che, esattamente come la nascita che ci inserì nel mondo, è solo una tappa di un viaggio.
La ferocia dei nostri oppressori è motivata da questa esigenza che i loro padroni alieni hanno. Imporre i loro sigilli di morte qui, equivale a collegarli ai sigilli nei piani superiori. Non devono poter passare, a ogni costo. Diciamo NO per fermarli.
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