lunedì 20 giugno 2022

Sinossi de I RETTILI TRA NOI e qualche considerazione sulla fantascienza

 Pubblico ancora una volta la sinossi del romanzo I RETTILI TRA NOI, che trovate ancora su Amazon al prezzo di lancio: soli 99 centesimi. Meno di un euro per leggere un romanzo di fantascienza che altri hanno definito il migliore che potete trovare in Italia.

Siamo in un'epoca dove la fantascienza è stata narrata con il marchio di fabbrica straniero. Il mondo anglosassone ha fatto la parte del leone, specie con la serie Matrix (per me ha un significato soltanto il primo film), dopo Essi Vivono ed anche Blade Runner. Quest'ultimo il più simbolico e di difficile interpretazione. Film che evocano gran parte delle verità che la cosiddetta scienza cattedratica nega apertamente. 

Alcuni temi che sono tabù per gli scienziati che io definisco di regime, diventano opere di fantascienza, per il cinema, la televisione ed anche la letteratura.

Il mondo anglosassone, da quest'ultimo punto di vista, ha lanciato soprattutto la figura e i libri di David Icke, un vero maestro della narrativa rettiliana.

Questo tipo di letteratura, che nel caso di Icke pretende di diventare, tuttavia, narrazione e cronaca e non narrativa di storie romanzate, ci parla incessamente dell'origine dell'uomo e soprattutto della continua interferenza aliena sul nostro mondo. E dice il vero.

In Italia,  celebri autori come Biglino e Malanga interpretano più o meno lo stesso ruolo con eguale successo.

Alcuni programmi televisivi informativi, definiti format, narrano molto spesso di UFO e rapimenti alieni. Li potete vederre su Youtube ma anche sulle maggiori reti di streaming televisivo e internet come Netflix o Amazon.

Se io ho deciso di descrivervi la realtà di alcuni addotti italiani è perché nel nostro Paese, molto più di altri, questo tipo di letteratura è ancora fortemente osteggiata dal regime. I motivi sono vari e ne accenno soltanto alcuni.

Da noi, episodi clamorosi di interferenza aliena ne abbiamo avuti molti e nell'esatta proporzione dei più clamorosi avvenuto all'estero.

Il Caso Amicizia è l'evento di contattismo di massa più chiaro, incontrovertibile ed evidente che la storia dell'ufologia moderna possa narrare.  I suoi ultimi testimoni umani, tuttavia, sono oggi molto anziani e quindi, tra pochi anni, la memoria biologica del Caso Amicizia diventerà materiale per la letteratura e dunque un ricordo soltanto testuale.

Anche le istituzioni, però, sono state direttamente interessate dal fenomeno alieno. L'interrogazione del senatore socialista Falco Accame del 31/7/1979, ministero destinatario la Difesa, riportante il testo: "Sull'esistenza, presso il Ministero della Difesa, di informazioni sugli UFO e per la promozione  di una approfondita indagine, anche in collaborazione con altri paesi europei, sul fenomeno citato" fu presentata dopo il clamoroso avvistamento di un UFO fatto dall'auto del Presidente della Repubblica Segni, in viaggio dalla tenuta di Castel Porziano verso Roma, il 22 agosto 1963. Un evento che causò un putiferio.

La presidenza Segni fu una delle più brevi della storia repubblicana e terminò l'anno seguente. 

Di fatto, dopo l'interrogazione di Accame, la difesa decise di affidare all'aeronautica militare la gestione dei casi di avvistamento UFO, in italiano chiamati O.V.N.I. Nel 1978 si era verificata in Italia un'altra, corposa, statistica di avvistamenti.  

Qualche anno fa, ebbi l'occasione di intervistare io stesso il senatore Accame che, a dire il vero, con l'interrogazione citata puntava le sue accuse verso gli Americani: per lui, erano loro a testare armi segrete nei cieli italiani. Di fatto, tuttavia, gli ufologi hanno sempre considerato la sua interrogazione come un genuino tentativo di dare comunque una spiegazione razionale e solida del fenomeno. Per il resto, basti leggere l'ormai desecretata testimonianza dell'autista presidenziale di quel giorno per rendersi conto che molto difficilmente l'aeromobile che intercettò l'auto presidenziale fino a calarsi a pochi centimentri dal tettuccio della vettura stessa, non poteva essere di fabbricazione terrestre.

Sono tra noi. Sono sulla Terra e non solo ci sorvegliano ma hanno la pretesa di guidarci come le nostre scuole elementari fanno con i piccoli alunni. Sono i governi terrestri che per mantenere la loro autorità intatta verso il gregge umano, non possono che continuare a negare il problema, a insabbiare le inchieste, quando esistono, e a corrompere o minacciare i testimoni occasionali.

Siamo loro prigionieri? Certamente. Prima ancora, siamo ostaggio di Elite umane terribili e crudeli più degli stessi macellai alieni raccontati dalla Genesi biblica. 

Anzi, gli stessi governi, una volta stabiliti accordi di tipo collaborativo con le gerarchie aliene, si avvalgono dei loro doni di scambio per sottomettere la gente con maggior ferocia. 

Ora, però, il tappo sta per saltare dato che le stesse Elite sono del tutto divergenti sia sulla strategia da seguire che sulle tattiche da adottare. È il momento migliore per costringerle a confessare e quindi per comprendere non solo l'origine dell'Umanità ma i suoi  stessi vincoli e legacci che costituiscono una prigione fisica e sensoriale chiamata Matrix. 

Vero anche che proprio a causa della loro attuale, grande, debolezza, alcune Elite potrebbero pensare ad attuare un piano che covano da almeno 50 anni: inscenare una finta invasione aliena per proclamare un durissimo stato d'assedio. Noi siamo i buoni e soltanto noi possiamo proteggervi dalla minaccia extraterrestre. Questo sarebbe il loro slogan.

Queste note potrebbero essere inserite nella sinossi del romanzo I RETTILI TRA NOI che trovate nel link compreso nell'immagine della copertina. 

Alcuni dei miei lettori si lamentano dell'assenza di edizioni cartacee del libro. Le case editrici maggiori non vogliono e non possono pubblicare romanzi come questi. Dovete farvene una ragione. Esiste tuttavia la possibilità di leggerlo come file da riprodurre in un dispositivo desktop o mobile proprio grazie a una delle tecnologie di ritorno dall'interferenza aliena. Quasi tutto quel che compone hardware e software delle moderne comunicazioni deriva dalle loro tecnologie più vetuste, cedute ai governi terrestri in cambio della mano libera per quanto attiene i rapimenti, o adduzioni che dir si voglia. 

Vi consiglio di leggere il romanzo ora, se non l'avete già fatto, perché il terzo della stessa serie, che idealmente chiude la trilogia dei Rettiliani, sarà pubblicato verso la fine di questo 2022. La trilogia è iniziata con LA TERRA INVASA DAI RETTILI, a oggi il mio romanzo più letto.

Tra gli autori di fantascienza legata alla realtà dei fatti, sono probabilmente il più noto o, almeno, quello che riesce a pubblicare con maggior libertà proprio grazie all'assenza di un contratto con l'editoria tradizionale che potete reperire nelle librerie. Sta a voi cercare di capire, o almeno di voler leggere il punto di vista di alcuni addotti italiani, tramite i miei romanzi oppure no. 

 I RETTILI TRA NOI: l'invasione rettiliana Formato Kindle

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