Ascoltando le molte polemiche interne alla vita della Chiesa cattolica e soprattutto osservando la grande divisione profonda che alcuni fedeli così come molti alti prelati manifestano nei confronti dell'attuale capo di stato vaticano, mi venne in mente che ad alcune delle loro domande ho risposto mediante due romanzi: La Terra invasa dai rettili e soprattutto I Rettili tra noi, presenti soltanto su Amazon al prezzo più basso che esiste: quello che pagavamo per un caffè prima che le Elite di Davos decidessero di sferrare il loro affondo mortifero e malvagio.
Ormai, a dire il vero, il principale dibattito sulla religione dovrebbe esulare dalle questioni politiche dei fedeli che, per capire cosa accade in Vaticano, potrebbero semplicemente guardare la Sala Nervi, con l'oscena figura di un Cristo risorto che mostra una faccia da rettile. La stessa sala, i suoi arredi, somigliano alla testa di un serpente. Non serve aggiungere altro.
La spiegazione di questo vero avvelenamento interno alla Chiesa cattolica me l'hanno fornita gli addotti nel corso di quasi quattro anni di indagini nel loro mondo fatto di terrore ma anche di conoscenze occulte. Non tutte le adduzioni che mi si sono palesate erano di natura terrorizzante, con i tavoli operatori, le invasive ricerche condotte sui rapiti e persino le gravidanze indotte nelle femmine umane per partorire feti di ibridi umano-alieni.
Esistono infatti adduzioni del tutto atipiche, come quelle che registrano molti cosiddetti canalizzatori, ovvero comunicazioni e incontri del tutto pacifici con esseri provenienti da altre dimensioni che dialogano con gli esseri umani e addirittura forniscono spiegazioni e chiarimenti. Il Caso Amicizia in Italia è stato un altro esempio clamoroso di questa seconda modalità di contatto che si può definire non traumatica.
Pertanto si potrebbe pensare che quando gli alieni vogliono operare per i loro fini sui corpi degli addotti, usano le maniere forti; quando invece vogliono divulgare quel che gli interessa, allora mostrano la faccia gentile.
Oppure si potrebbe pensare che le due categorie di incontri siano così diversi perché diversi sono gli elementi alieni che le provocano, diverse le civiltà da cui provengono.
A questa seconda conclusione sono arrivato durante le indagini che racconto nei romanzi già citati. Necessario leggerli per comprenderle. Considerando la bassa diffusione che consente la sola presenza sui canali come Amazon, tale messaggio arriverà a ben poche persone ma il problema non è mio.
Ai veri padroni dell'Umanità interessa che il gregge umano rimanga attonito e ipnotizzato da quel totem negativo che è la televisione, con i suoi riti osceni e il suo linguaggio fuorviante. La televisione è importantissima anche ai nostri giorni, quando con i suoi ossessivi tam tam in realtà forma la pubblica opinione.
Fino a pochi secoli fa, si formava il sentire della gente nelle chiese.
Ripensare alla vera natura della religione, all'uso che ne è stato fatto ai fini del controllo sociale, significa eliminare i dogmi e sostituirli con la conoscenza vera e propria. Da questa opzione siamo davvero, ancora, molto lontani. Questo è un altro successo indiscutibile dei nostri oppressori umani e alieni.
Oggi si delinea un totem scientifico, chiamato il più delle volte con il termine di scientismo, da cui sarà altrettanto difficile liberarsi.
Conoscere prima di credere è l'unico modo per combattere il titanico insieme delle menzogne che sono state elevate a verità indiscutibili, come furono i dogmi religiosi, al fine di ampliare l'inganno sensoriale di cui siamo vittime, come pure il non saper distinguere chi, tra noi, è un essere umano e chi appartiene a categorie differenti.
Di questi argomenti dissertavo con Goffredo mentre sostavamo all’interno della piccola cucina in casa di Madame Clermont. Sembravano i colori di una cucina da ospedale dell’800.
.Con una tazzina di caffè bollente in mano, il mio amico se la rideva, commentando l’interrogatorio al quale ero stato sottoposto:
- …Il mio fu addirittura peggiore, te lo garantisco. – concluse.
- Da quanto fai parte di questo gruppo?
- Su questa Terra. da vent’anni circa. In sogno, molto prima. La Clermont è molto attiva sul piano onirico o eterico, come scrivi nei tuoi libri. Lei parla semplicemente di dimensioni sottili.
- Come le chiameresti, tu?
- Un mondo di sogno, come scriveva Castaneda furbescamente. Molti dei discorsi che facciamo oggi, li ha introdotti con le sue opere, tesoro della New Age. Che importa sapere da dove le ha tratte? Da un sogno, piuttosto che da un incontro reale. Conta il significato.
Il caffè era veramente buono e berlo in quella cucina, con Goffredo, mi dava l’idea che potevamo anche essere immersi in un altro sogno senza saperlo. Sentivo la mancanza di Olga, in quel momento, forse perché anche lei era intimamente legata al mio stesso mondo onirico almeno secondo le sue stesse definizioni. Peccato che su questa Terra, fosse solo un’amante occasionale, per me. Non avrei mai fatto a meno di mia moglie e questo lei lo sapeva bene.
- Dovremmo rassegnarci a questa constatazione. – disse, posando la tazzina nel lavello di acciaio lucido.
- Quale?
- Voglio dire che da sempre viviamo in altre dimensioni, oltre quella della veglia cosciente e non accettiamo questa, semplice, verità. Spostiamo la coscienza da un corpo all’altro con grande semplicità, senza che neppure il nostro guscio fisico si muova dal letto, ma pensiamo si tratti di una semplice idea della mente.
- Il dogmatismo scientista non prevede che l’essere umano possa contare su vari corpi nella sua esistenza. Ancora si nega testardamente che le testimonianze di quanti, tornando dal distacco del corpo eterico a seguito di traumi e incidenti, hanno affidato ai testimoni occasionali, medici e soccorritori, siano fondate. Uno dei pilastri dell’insegnamento scolastico è restare nella più completa indifferenza riguardo i fenomeni cosiddetti paranormali. Piuttosto mi tormenta una domanda, da un po’: se accettiamo di essere immersi nell’inganno della Matrice, e quindi condizionati e confusi da questo, come potremmo essere certi che la dimensione onirica sia più vicina alla verità? Perché dovremmo fidarci dei nostri sogni?
- Ho letto nei tuoi romanzi che pensi di essere realmente vivo mentre dormi. Cosa ne ricavi?
- Ne ricavo che si tratta di un’altra illusione. Durante uno di questi sogni, un essere incorporeo venne ad accompagnarmi a visitare una piccola porzione di mondo astrale. Mi teneva per le ascelle, spiegandomi telepaticamente che la mia consistenza molecolare fosse troppo pesante per visitare quelle regioni, ed ero nel corpo di sogno. Mi sorreggeva come farebbe un genitore con il bambino piccolo ed io guardai quella regione dove la luce era soffusa e nell’aria si sentiva uno strano ronzio fatto da un canto celestiale. Purtroppo il sogno terminò troppo presto.
Goffredo sorrise – Probabilmente, sei vicino alla soluzione del caso. Diciamo che i nostri secondini hanno teso una rete su più dimensioni e che imprigiona tutti noi fino a una certa sequenza vibrazionale. Non credo che possa arrivare al piano astrale, per esempio. Sarebbe interessante discutere su quanto ci riportano, da quel piano, alcuni nostri associati. Un giorno, te ne parlerò.
- Avete confidenti che operano dal piano astrale?
- Uno dei pochi modi per non cadere nella fitta rete d’inganni tipica di questa Terra e dei guardiani che qui proliferano. Basta studiare con il distacco sufficiente la storia stessa della filosofia, dato che i collegamenti con quanto abbiamo capito qui, arrivano davvero a toccare le definizioni emanate in tutto il mondo conosciuto dai filosofi più lontani da noi. Il mondo greco, contattato dai Romani, aveva già inserito nelle proprie definizioni i tratti della filosofia orientale.
Avevamo toccato un punto focale nella gestione elitaria delle masse. Il sistema attuato dalle Elite era fondato sulla menzogna pura oltre a una serie di omissioni su ogni argomento possibile. Questa condotta caratterizzava la loro gestione della storia mondiale da sempre.
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