Le connessioni dei governi con i rapitori alieni

 Molto spesso gli addotti, ovvero le persone che dischiarano di aver subito un rapimento da parte di alieni, spiegano di aver visto, durante le drammatiche fasi della loro detenzione, militari in divisa accanto ai soggetti alieni che li detenevano. Queste dichiarazioni sono state riportate dai testimoni stessi e descritte nei miei romanzi LA TERRA INVASA DAI RETTILI e I RETTILI TRA NOI in particolare. 

 

Per quali motivi militari terrestri dovrebbero far parte dei comitati di controllo che accompagnano i rapitori alieni?

Secondo molte teorie, oltre alle dichiarazioni di esponenti terrestri noti ai più, i governi terrestri, o perlomeno quelli relativi alle potenze di questa Terra più importanti, come Stati Uniti, Israele, Vaticano e Russia, Francia e Brasile avrebbero stipulato accordi segreti con le gerarchie aliene che li hanno contattati, in particolare, Rettiliani e Nordici.  

 

Bene. Se non si tratta di complotti, comunque pare assodato che i nostri maggiori governi dialogano eccome con gli alieni, ma non lo dichiarano ai popoli che vorrebbero rappresentare. E tutto ciò non si può definire un complotto?

Chi può garantirci che oltre a nascondere queste relazioni particolari, non ci sia anche la volontà, come spesso si pensa in ambito ufologico, di scambiare tecnologia aliena con la mano libera da parte degli stessi extraterrestri nei confronti dei poveri addotti? Alcuni pensano che il confronto sia a tre. Alieni buoni e cattivi che si confrontano con i governi terrestri. Un'opinione come altre. 

 

Devo dire che se i rapporti tra governi e alieni sono confermati da queste dichiarazioni autorevoli, comunque credere o no agli elieni non è una ricerca e nemmeno una fede: è prendere atto di quel che i nostri antenati, con i vari testi sacri, e i nostri contemporanei ci dicono incessantemente. 

A noi scrittori non resta che proporre le nostre opere. Almeno, con la fantascienza si può discutere di tutto. Sempre che abbiate voglia di leggere.