lunedì 19 dicembre 2022

Chi vendicherà le vittime innocenti?


 Se è vero che per costruire gli stadi e le infrastrutture in Qatar si sono verificate 6000 vittime sul lavoro, se è vero che la furia vaccinale durante gli anni del Draghistan ha causato migliaia di cosiddetti malori inspiegabili anche mortali, ci si chiede a ragione chi pagherà per le vittime innocenti di questi infausti eventi. 

Troppo facile la ridda di piagnistei per la guerra USA-Russia che si svolge in Ucraina, come sono troppo facili le lacrime di coccodrillo di chi si accorge ora che siamo una colonia di quegli States che non sono mai stati condannati per aver lasciato cadere una bomba micidiale sui civili di Hiroshima e Nagasaki. Nessuna Norimberga ha fatto giustizia e, temo che nessun tribunale internazionale vendicherà mai le vittime come i lavoratori morti in Qatar e tantomeno le vittime della furia vaccinale mondiale. 

La povera Camilla non troverà pace e noi con lei. Aver anticipato questi drammi con i miei romanzi, peraltro basati sulla narrativa fantascientifica, non è servito a nulla. Anche per questo motivo, ho temporaneamente smesso di scrivere libri e mi dedico solo alla redazione di questo blog.

Lo leggete in pochi ma questo fa parte del gioco. Secondo l'INAIL, le morti sul lavoro nel 2021 sono state, solo in Italia, 685. 

Al parlamento europeo è stata inviata un'interrogazione scritta dall'On. Donato. Il tema sono le morti relative al ricevimento delle dosi di vaccino Covid 19.

Questa la deludente risposta della Commissione. Ogni commento sarebbe superfluo per altri. Per me è importante ricordarvi, nel momento del massimo stupore pieno di dolore per questi, incredibili, avvenimenti che la ferocia dimostrata dalle Elite terrestri è dovuta in massima parte da input provenienti dalle gerarchie aliene. Non riusciamo a risolvere determinati problemi perché nascono in altre parti del Cosmo. 

L'ho scritto nel mio ultimo libro, L'INGANNO DEL DRAGO e da scrittore, altro non posso fare. Vi prego di riflettere. Se questi drammi fossero nati sulla Terra, se ne troverebbe una qualunque soluzione in noi terrestri. Se non comprendiamo questo, peraltro semplice, enigma, non potremo mai fare giustizia e neppure prevenire le inutili morti di tante, innocenti, vittime.

L'interferenza aliena non è un tema per i convegni ufologi, marginali per qualunque cronaca mondana. Il dramma dell'interferenza di altre nazioni cosmiche dovrebbe far riscrivere i nostri libri di storia e di astronomia, invece di popolare soltanto i fatui talk show di qualche emittente televisiva di secondo livello. 

Devo, amaramente, costatare quanto sia impermeabile la cosiddetta cultura di base a tali argomenti. A cosa servirebbe uno scrittore come me in un tale momento storico? 

Le mie esperienze le ho già descritte in QUESTA PAGINA AMAZON. Ho descritto le mie scoperte nei primi tre romanzi che potete vedere. Nel quarto, ho parlato del problema del Tempo e di come i confini tra le dimensioni possono snaturare le nostre esistenze terrene e non soltanto. BAGLIORI SUL BULICAME, infatti, è un altro libro che mi aspettavo potesse riscuotere maggior successo. Vero che non esiste peggior sordo di chi non voglia ascoltare. Sinceramente, non ho altro da dire. 

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