Se leggete questo blog, sapete come la penso. E quel che penso l'ho scritto in tre romanzi di fantascienza, presto seguiti dal quarto, a partire da LA TERRA INVASA DAI RETTILI.: siamo stati creati da genetisti alieni e siamo qui solo per servire ai loro scopi. Tra questi alieni è scoppiata una guerra cosmica che si riflette principalmente nel conflitto, antichissimo ,tra Elohim e Rettiliani, anche sulla Terra, tra l'altro illustrato dagli autori classici oltre che dai testi sacri.
Questa guerra ci passa sopra la testa ma non solo. Da sempre, prima gli Elohim, poi i Rettiliani hanno beneficiato di manodopera umana oltre che formato eserciti composti da guerrieri umani, e continuano a farlo.
Nel video si racconta del tragico incontro tra soldati russi e un veicolo alieno abbattuto da un missile. Sappiamo che da sempre i veicoli alieni si muovono nei cieli di tutto il mondo e nel mio romanzo appena citato racconto le reali apparizioni più clamorose di questa continua interferenza aliena.
Sto ancora cercando un editore che porti la trilogia rettiliana nelle librerie perché credo che questi argomenti debbano e possano interessare la generalità dei lettori nel nostro paese e non solo.
LA TERRA INVASA DAI RETTILI narra questa e altre storie per mezzo delle confidenze di addotti, ovvero persone rapite dagli alieni a causa della loro particolare conformazione genetica che attira Anima. Purtroppo, non è fantascienza ma la cruda e spaventosa realtà. Tra poco, non so quanto tempo ancora passerà, la Teoria degli Antichi Astronauti sostituirà o integrerà il significato di qualsiasi religione esistente.
Tale evento sarà sfruttato da parte dei due schieramenti in conflitto in modi per ora non pronosticabili. Le Elite loro schiave cercheranno soltanto di sopravvivere e mostrare ai due diversi padroni alieni come sanno servirli bene.
Potrete leggere questo romanzo e meditare sul suo significato se vi faranno la grazia di pubblicarlo. Per adesso, possiamo ringraziare la gentilissima commentatrice del video per il suo prezioso contributo.
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