Non è facile la vita e quindi l'attività di uno scrittore. vivendola, però, da molti anni, e avendo incominciato nel secolo passato, posso vantare un minimo d'esperienza in tal senso. Ecco per quale motivo ho sempre meno pazienza nel lavoro di principianti allo sbaraglio, specie se si trovano, rispetto a me, dall'altra parte della barricata.
Quel che producono gli editori è in bilico e i ricavi calano di brutto. Altrimenti non chiuderebbero edicole e librerie.
Le Elite pensarono d'impossessarsi delle grandi editrici e l'hanno fatto per motivi funzionali alla loro politica. Il problema è che il loro investimento sta perdendo molti punti. La gente evolve, nonostante tutto e vuole prodotti editoriali sempre migliori. Dato che anche nell'editoria nostrana si conta qualche incapace di troppo, si è pensato finora di scartare la buona qualità di scrittori locali secondo alcune leggende metropolitane che sostengono la favola secondo cui soltanto gli autori anglosassoni vendono gialli e fantascienza. Un'idiozia vera e propria ma che ancora esiste nel settore dove tra l'altro, curo maggiormente la mia produzione di romanzi e racconti.
I miei diciotto romanzi gialli e fantascientifici rimangono, per ora e fino a luglio, nel mio computer. Al di là della politica elitaria che ben conosciamo, esiste il senso di sopravvivenza di molti nel settore editoria. Vedo che alcuni italiani hanno fatto successo ma la loro provenienza motiva in parte tale risultato. Non posso dire altro riguardo stimati colleghi e comunque tutto questo non basta a un sistema che sta morendo.
Ma il gioco è falsato se a qualcuno si impedisce di arrivare negli scaffali delle rimanenti librerie. Tutto qui. Se non ci arrivo nemmeno io, come tanti, altri, validi autori italiani, tanto vale che muoia Sansone con tutti i filistei. Ho cercato di spiegarlo nei precedenti post.
A me non costa nulla offrire ai lettori ottimi prodotti nel settore del giallo, del noir e della fantascienza completamente gratis. Vorrei sapere quanto si valuta il precedente exploti de Il Giorno dell'Apocalisse, allora offerto in download gratuito tramite il sito Misteritalia.it (non più esistente). Circa un milione di utenti lo scaricarono gratis. Ora, lo stesso romanzo sarà solo uno dei diciotto che offrirò gratis ai miei lettori. Con me, le pastoie che il sistema del Draghistan mette nei confronti di chiunque voglia vendere liberamente libri, non funzionano più. Io non vivo di letteratura, infatti.
Non sono io ad aver bisogno di un editore capace, forse è ì'esatto contrario.
Luglio è vicino e io ho ancora modo e capacità di sfornare successi oltre questi diciotto romanzi: sto scrivendo quattro libri contemporaneamente che i miei lettori avranno del tutto gratuitamente.
Fate i vostri conti, signori e vedrete se è vero che vale maggiormente un qualunque autore straniero piuttosto che un buon artigiano locale italiano che conosca la sua materia.
Io da luglio non guardo più nessuno e non accetto proposte di tipo letterario. Offrirò ottima letteratura d'evasione del tutto gratis se non vedo un contratto decente che mi garantisca il ritorno in libreria. Io, modestamente, il mio mestiere so farlo e voi?
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