Nel romanzo che vi sto descrivendo, dalle parole degli addotti si può capire come la politica dei dominatori alieni non cambia da millenni. Da quando hanno ibridato gli ominidi trovati sulla Terra, sia Rettiliani che Elohim, che oggi controllano le due fazioni delle Elite che si stanno combattendo, hanno applicato sempre gli stessi schemi.
In politica, dopo aver imposto con la violenza più bieca le religioni per controllare di base le masse, a partire dalle loro coscienze, si impegnarono non poco per creare le prime dinastie di nobili, ovvero di persone ibridate con i loro DNA, e quindi le teste coronate di ogni epoca e latitudine. Ma non bastava. in seguito, soprattutto i Rettiliani, hanno capito che il potere del denaro era importantissimo e per certi versi, poteva superare il potere religioso e amministrativo. Quindi si impossessarono, anche tramite ibridazioni, di personaggi che in seguito avrebbero creato vasti imperi economici e finanziari.
Sono nate in questo modo le grandi famiglie e quelle che non derivavano direttamente da ibridazione aliena sono state conquistate alla politica degli alieni tramite ricatti e anche omicidi o vere e proprie sostituzioni con copie biologiche ottenute dal DNA delle vittime da assoggettare alla dominazione spietata di questi mostri. Le Elite che vediamo oggi derivate tutte da queste pratiche e quando la contro-informazione, di solito ignorantissima di tanti altri argomenti, per esempio le menzogne sparse con la scusa dello scientismo dalle stesse Elite, cita la lotta tra i servi del cosiddetto Deep Space contro i Patrioti, omette sempre di citare la dominazione aliena che si nasconde dietro questi burattini umani delle due fazioni.
Ai nostri occhi sono i capi di stato che litigano e mandano al macello le povere carni da cannone umane ma in realtà nessuno o quasi vi dice che tali despoti sono asserviti in tutto e per tutto a Rettiliani o Elohim e loro alleati. Vale come sempre il vecchio detto: l'unica scusa del diavolo è che non esiste.
Certo che romanzi come LA TERRA INVASA DAI RETTILI, pur scritti bene, pur interessanti anche come storia fantascientifica, non li troverete mai in una libreria e non saranno mai soggetto per trasposizioni televisive o cinematografiche. Una delle eccezioni è il film spesso citato da questo blog: 6 Giorni sulla Terra, il cui soggetto è stato scritto da Corrado Malanga. Un film da non perdere.
I servi degli alieni sono stati inseriti in ogni ambito della vita produttiva ed economica dei vari paesi e un paese colonizzato come l'Italia-Draghistan non sfugge dicerto a tale logica. Pertanto, nelle librerie e nelle edicole troverete pubblicazioni di ogni tipo ma romanzi come questo, di certo no.
Se non avete scaricato a suo tempo una copia da Amazon o dai miei blog, fatevela prestare da chi l'ha fatto. Sarete comunque in possesso di una rarità di tipo letterario che nessuna biblioteca potrà ricordare a futura memoria. Del resto, vedete anche che del dramma dei poveri addotti, non parla quasi nessuno neppure all'interno del variegato carrozzone della moderna contro-informazione militante.
Certi tipi di argomenti sono veramente scomodi per quasi chiunque e i poveri addotti continuano a ritrovarsi spauriti, da soli, immersi in una vita spaventosa che diventa incubo giorno dopo giorno e scambiati per pazzi se soltanto si provano a raccontare la loro storia. Da domani, vi descriverò il seguito di questo romanzo e quindi gli avvenimenti vissuti durante la pandemia, dal 2020 in poi.
Nessun commento:
Posta un commento