sabato 12 ottobre 2024

LA TERRA INVASA DAI RETTILI - un piccolo estratto

 

Le parole di quella donna ebbero l’effetto sulla mia mente di un raggio di sole che disperda la nebbia su una pianura gelata. La sua vicinanza mi costringeva a pensare in modo molto più lucido e preciso. Pensai che le leggi, l'ordinamento costituito e le dinamiche sociali susseguenti non sono frutto dei capricci di un dio bizzarro, oppure la semplice risultanza dell'incapacità amministrativa di enti umani.

- La vostra società – continuò - è infatti letteralmente vampirizzata dai Rettiliani e dai loro sempre più numerosi seguaci e schiavi. L'ultra-capitalismo che vi affligge è una loro diretta applicazione di una delle maggiori fissazioni presente in questi esseri: mercificare tutto e dare un prezzo a qualunque merce. La gerarchizzazione ossessiva è un altro dei loro comandi principali. Qualunque attività deve assoggettarsi a questi ordini: fissare un prezzo e quindi un valore e seguire una gerarchia. La loro stessa dittatura è pensata secondo questi cardini. Fornito un valore, dato che mantengono le chiavi dell'economia globale, possono comprarsi tutto e tutti. Fissata una gerarchia, possono comandare su tutti e quindi ottenere tutto quel che non si può, o si potrebbe, comprare.

- Hanno complici tra noi?

- I loro ibridi umano-alieni sono ai vertici di molte istituzioni, politiche, economiche, industriali, artistiche, religiose. – rispose, la Elohim, parlando più lentamente come per darmi il tempo per comprendere i concetti che stava spiegando. - Basta dare un'occhiata anche veloce alla Sala Nervi, in Vaticano, per comprendere in pieno questo concetto. Aver dato le loro sembianze al Cristo che risorge è l'atto finale di una dominazione senza ostacoli apparenti. Del resto, a livello umano, la loro battaglia è vinta da tempo. Questi esseri bestiali, avendo raggiunto i vertici di ogni istituzione umana, e avendo collocato a comando di questi vertici moltissimi degli ibridi realizzati con la fecondazione di donne umane, dominano di fatto ogni aspetto della vostra esistenza, in questo momento storico.

- Prima dicevi che alcune guerre sono state combattute a causa del vostro conflitto contro di loro.

- Fin dai tempi più antichi che potete ricordare. Infatti, hanno, vittoriosamente, utilizzato le due principali guerre moderne mondiali e una gran parte dei conflitti minori per consolidare e assestare il loro potere. Con la creazione di super-stati economici, le moderne multinazionali, hanno poi ottenuto una ricchezza senza pari e senza possibilità di rivalsa. Con la creazione di super-stati a livello territoriale, cercano di fissare il loro potere politico.

- Se hanno già soldi e potere, cosa vogliono, ancora?

- A livello cosmico, i Rettiliani giustificano la loro azione nei confronti della razza umana, con la pretesa di aver contribuito alla vostra genetica in maniera determinante. E questo è parzialmente vero. Gli inserti di una parte del DNA presente in voi sono di marca rettiliana. Quando noi siamo intervenuti, per esempio, una parte del cervello umano era già stato innestato.

- Questa manipolazione effettuata da voi – chiesi ancora - dopo che i Rettiliani intervennero, fu ottenuta unendo parte del DNA alieno al Neanderthal?

-  Sì. Non tutto quel che faceva parte del nostro patrimonio genetico fu trasferito agli Adam, cioè agli umani, anche per una forma di precauzione elementare. I rapporti tra noi e i Rettiliani erano già molto critici all'origine dei tempi narrati nella Bibbia, che racconta chiaramente come Eva, cioè una donna Adam, fu sedotta da un Rettiliano. E cominciò a generare quindi ibridi umano-rettiliani. Se credete alla Bibbia dovete pur leggerla e comprenderla.

- Ai Rettiliani, quindi, interessa la genetica degli Elohim per combatterli. Il resto è facilmente comprensibile. Quanto siete, ormai, lontani dal vostro pianeta d'origine, con i Rettiliani, che utilizzano portali dimensionali, e che hanno raggiunto la supremazia sulla Terra?

- Non posso rispondere a questa, logica, domanda. Vi chiedete per quale motivo stiamo lottando? Il motivo è la Terra e la progenie originale nata dal nostro intervento genetico è in pericolo. Voi potreste evolvere, in fondo siete esseri dotati di Anima. Comunque, la stessa matrice effettiva di questa Terra sta per passare alla dimensione superiore. Sarà questo che polverizzerà i Rettiliani che dovessero trovarsi qui in quel momento.

- Ed ora, cosa accadrà?

La donna attese un attimo, come per evitare di rivelare qualcosa di troppo impegnativo per me:

- Tra un paio di anni terrestri, i nostri leader attueranno un’offensiva contro la parte avversa, i terrestri controllati dai Rettiloidi. Vi accorgerete di uno scontro ai vertici di notevoli dimensioni e il sistema dominante andrà in crisi. Vedrete i leader terrestri fedeli ai Rettiloidi andare in crisi e cercare, disperatamente, di resistere. I nostri leader, arrivati in posizioni chiave per la razza umana, quando sferrano un colpo contro il nemico, non perdonano.

Ho ripensato spesso a quell’incontro con la donna aliena. La mia mente ha cercato d’ inserire in un contesto oggettivo il dialogo avvenuto tra noi e che oggi mi sembra un sogno.

Quando mi salutò, prima di alzarsi per andarsene da quel locale, una strana malinconia invase il mio essere. Mi sembrava di provare la sensazione che si impossessa di un bambino quando la mamma lo sta per abbandonare. Un sentimento non molto definibile, certamente inusuale e comunque stranissimo.

Non sono religioso per natura ma quel che provavo per lei, forse era la stessa sensazione che provavano gli Israeliti nei confronti dei visitatori dal cielo che si spostavano su carri di fuoco.

- Ci rivedremo? – le domandai, con un tono involontariamente disperato.

La donna mi fissò per un attimo, senza un accenno di compassione nello sguardo; eravamo tra la gente nella strada, fuori dal locale.

-  Fammi sapere quel che ti ho chiesto. In passato, abbiamo provato a donarvi consapevolezza e comprensione. Qualcuno dei grandi uomini della vostra storia è stato etichettato con il termine di prescelto. Sai com’è andata a finire. I vostri peggiori nemici, i Serpenti che circondano l’allevamento umano, vogliono il nostro DNA. Pensano di poter vincere la guerra in questo modo. E continuano a perdere, ma sono numerosi come le vostre mosche in confronto a noi. Sì, forse ci rivedremo. Parla ai tuoi simili, e diffondi questo messaggio. A questo servono gli scrittori, no?

La vidi allontanarsi tra la gente, e sparire come uno spettro, in quel mattino freddissimo di febbraio.

Estratto dal romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI - Seconda stesura 2024.


Nessun commento:

Posta un commento