giovedì 20 febbraio 2025

Lo Spazio - Tempo nelle guerre temporali

 Una delle confidenze degli addotti riguarda lo Spazio - Tempo, ovvero l'unità di misura in vigore nel Cosmo. Dato che le navi aliene riescono a viaggiare nel tempo per materializzarsi in prossimità dei luoghi da visitare, esiste una unità di misura convenzionale al fine di calcolare viaggi e durata di questi ultimi. 

Gli alieni utilizzano un curioso sistema per calcolare lo Spazio - Tempo. In pratica, per qual che ho capito, riescono a fissare una misura convenzionale armonizzando la presenza di determinati buchi neri presi a parametro. Per farla breve, calcolano il tempo che serve per attraversarli nella distorsione temporale che provocano essi stessi. 

Ottengono quindi un valore che usano per misurare i loro spostamenti che avvengono con una modalità simile a quella che otterrebbero entrando da questi portali naturali. Utile ricordare che le loro navi ,per spostarsi, riescono a piegare lo Spazio - Tempo, quindi entrano in flussi temporali convenzionali per viaggiare non nello spazio ma nello spazio - Tempo quindi in una frazione di spazio durante un determinato periodo temporale. 

Immaginate di potervi muovere in casa vostra non soltanto entrando in cucina ma entrando nella  cucina che era ieri o sarà domani. Questo effetto viene raggiunto tramite l'energia magnetica prodotta mediante una certa quantità di anti-materia. I motori iperspaziali infatti dispongono di energia illimitata che dev'essere utilizzata mediante la comune acqua, o meglio mediante l'idrogeno contenuto nelle molecole dall'acqua. 

Gli addotti sono riusciti a capire più o meno soltanto questi dati e io ve li riferisco come li ho sentiti soprattutto da B., l'addotto che ho descritto nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Quando vi dico che gli alieni si muovono nello Spazio - Tempo durante le loro Guerre Temporali, evidentemente questo significa che per combattersi essi cercano continuamente di cambiare gli eventi. Se ciò accade in prossimità della nostro luogo chiamato Terra, che corrisponde a una certa sequenza Spazio - Temporale, accade l'Effetto Mandela ovvero una differenza tra quanto ricordiamo e gli eventi cronologici che riporta la nostra realtà che, essa stessa, è solo una convenzione (il presunto spostamento della Terra intorno al Sole) in quanto misurazione temporale. 

Evidentemente, le linee temporali modificano la realtà oggettiva secondo un'equazione che gli alieni riescono a calcolare e noi no. Ci si potrebbe chiedere come reagisce la Matrice durante le Guerre Temporali ovvero mentre una serie di eventi bellici distorce il continuum temporale. Per quanto ho potuto capire io stesso, durante le distorsioni temporali, la nostra realtà ruota in senso spaziale intorno determinati cardini che nel nostro mondo corrispondono ai luoghi ove si registrano le sparizioni di navi e arei tipici del Triangolo delle Bermuda. Questi luoghi sono simili ai buchi neri che osserviamo nello spazio quindi attraversandoli in realtà si entra in un diverso flusso temporale. 

Quando la Matrice deve adattarsi ai cambiamenti provocati da eventi bellici spazio-temporali, utilizza questi cardini per riposizionarsi. Va detto che gli spostamenti della Matrice sono meno evidenti sotto la superficie terrestre o marina. Il motivo non lo conosco ma tenete conto che già oggi i fisici moderni hanno verificato che il tempo scorre diversamente a seconda dell'altezza in cui ci si trova. Avvicinandosi alla superficie, decresce. Se siamo su un'alta montagna ,quindi, il tempo accelera. questo accade proprio perché anche noi siamo immersi non nello spazio o nel tempo ma nello Spazio - Tempo. Gli alieni si muovono attraverso questo flusso, e riescono a viaggiare ovunque e in qualsiasi tempo senza spendere carburante.

estratto dal romanzo ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE


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