sabato 10 maggio 2025

Orrore e tragedie gratis per tutti, dalle Elite ai servi umani una scia di sangue

 


Non esistono termini adatti a classificare l'orrore che si prova a guardare il genocidio palestinese di questi tempi. Con grande sconcerto, tuttavia, noi siamo passati oltre persino un orrore ancor peggiore, che la Storia ci lascia soltanto immaginare, sia a noi ma anche a chi ricorda il fratello che l'ha potuto descrivere mentre bruciava da vivo e da morente. 



Mi riferisco alla tragica impresa di Enola Gay, alla bomba su Hiroshima e Nagasaki, epilogo terrificante di una guerra che portò le bombe sulle città per gran parte del suo svolgimento. Nessuna Norimberga ha però accompagnato quella terrificante strage effettuata dal governo americano. Nessuna condanna mondiale, se non quella pronunciata prima dalle vittime, poi dai testimoni, poi ancora dagli eredi delle vittime e dei testimoni. 



E il mondo antico non era scevro da orrori similari, anzi. Possiamo ricordare il genocidio armeno, oppure la feroce persecuzione del popolo curdo,  e mille e mille di episodi, piccoli o grandi concernenti atrocità e orrori a grappoli, come le bombe peggiori. Oggi, Gaza e Ucraina ci parlano di sangue a fiumi versato, di sofferenze inenarrabili, di morte e disperazione. Ma il peggio non muore mai ed è nel nostro passato, spero non nel nostro futuro. 

Triste vedere che dai campi di battaglia insanguinati, si sia passati allo strazio delle città direttamente, anche considerando che, nella consuetudine, chi vive nelle città non sarà mai in grado di combattere e difendersi. Come a Gaza, nelle città si uccidono direttamente donne e bambini, cioè la culla della nostra discendenza. 

Da piccolo, emarginato e misconosciuto scrittore non posso far altro che ricordarvelo, magari con l'aggiunta di quel che è stata la Santa Inquisizione. Belle le folle urlanti per l'elezione dell'ennesimo papa. Non è da dimenticare quel che hanno combinato altri papi precedentemente, però. 

La memoria fa di noi quel che siamo e dobbiamo essere certi che tra cento anni, i nostri eredi, ci ricorderanno come quelli che non alzarono in dito per proteggere Gaza. Esattamente come noi ricordiamo Enola Gay e tutti i misfatti di una storia veramente terrificante. Solo umani? Ne siete davvero convinti? Senza arrivare ai mandanti, ne vedremo altre di vittime, ne vedremo sempre. 

Forse, nel futuro che io non potrò giudicare, le cosiddette autorità capiranno chi siano stati i mandanti dei mille e mille massacri umani che sappiamo e possiamo ricordare e quelli che non sappiamo e non ricordiamo. La scia di sangue va percorsa al contrario, aiutati dalla Storia e dalla memoria. Forse, un giorno, altri scopriranno l'ultima verità e la troveranno ancor peggiore di quanto potranno leggere nelle loro classifiche degli orrori avvenuti in Terra. E magari troveranno la soluzione.


venerdì 9 maggio 2025

Effetti speciali per tutti . Da LA TERRA INVASA DAI RETTILI

 

Il 2020 verrà ricordato come l’anno in cui le Elite si applicarono per dover sfruttare in pieno l’emergenza sanitaria appositamente preparata e attuata. Era il terzo tentativo di stringere il controllo sull’Umanità.

Negli anni 50-70 fu inutilmente ingenerata la convinzione, a partire dalla pubblica opinione americana, che potesse verificarsi un’invasione dallo Spazio. La CIA ebbe modo di dispiegare tutta la sua macchina mediatica a sostegno dell’ipotesi che i governi terrestri fossero sul punto di doversi unire per colpa dell’invasione dell’alieno cattivo.

Alcuni spettacolari avvistamenti di massa provocarono fermento nella pubblica opinione. Per esempio, il Carosello di Washington, tra il 19 e il 29 luglio 1952 quando una serie di avvistamenti accompagnati da molte segnalazioni radar di tre aeroporti della zona di Washington, fecero notizia in tutta la nazione, portando alla creazione di una speciale commissione d'indagine della CIA.

Oppure il caso di Elsworth, nel 1953, quando nel corso di due giornate, tra le località del Dakota del Sud e del Nord, 45 persone videro distintamente una luce rossa forte e ben delineata dai movimenti coerenti e rapidissimi.

Altri casi si verificarono in un impressionante crescendo in ogni parte del mondo, come nel 1954, quando dal 10 settembre al 30 novembre, in Europa e in particolare Francia e Italia, si verificò una grande ondata di avvistamenti. Fu la prima ondata europea di invasione UFO su larga scala. In alcuni casi si riscontrarono tracce fisiche sul terreno e furono segnalati incontri ravvicinati con umanoidi. A Firenze, e altre località della Toscana, si verificarono avvistamenti di massa clamorosi, come durante la partita Fiorentina – Pistoiese, interrotta perché tutti si fermarono a guardare una nave spaziale immobile sopra lo stadio.

Le campagne toscane furono inondate per diversi giorni da un gran numero di filamenti bianchicci denominati capelli d’angelo.

Nel 1957, fu il caso del filmato dell'Edwards Air Force Base a scuotere la pubblica opinione. Jack Gettys e James Bittick, mentre giravano un film per il test pilota di Gordon Cooper, osservarono e ripresero l'atterraggio e la partenza di un disco volante. Ma dopo l’osservazione a terra, toccò a un aereo RB-47 dell'US Air Force, partito dalla Forbes Air Force Base, a Topeka, in Kansas, equipaggiato con le più avanzate apparecchiature di monitoraggio del periodo, a documentare l’inseguimento ai suoi danni di un UFO a 700 miglia di quota.

Il 19 settembre del 1961 vide il verificarsi del clamoroso rapimento dei coniugi Betty  Barney Hill, a sud di Lancaster sulla Route 3, nel New Hampshire.

Il 9 marzo del 1965, sulla città di Exeter, furono registrati avvistamenti multipli, come, del resto, accadde l’anno dopo, il 6 aprile del 1966 in Australia, a Clayton South, dove nella Westall School si ricorda fu uno dei maggiori avvistamenti di massa, peraltro ampiamente riportato dai quotidiani locali.

 In Canada, il 4 ottobre del 1967, nel Golfo del Maine, un oggetto luminoso e di grandi dimensioni si schiantò nelle acque vicino a Shag Harbour. La ricerca navale ordinata dall’autorità canadese identificò l'oggetto come un UFO e alcuni militari coinvolti dichiararono trattarsi di un'astronave aliena. Altri avvistamenti UFO furono segnalati nei dintorni nei giorni seguenti.

Il 6 gennaio 1969 toccò al futuro presidente americano Jimmy Carter giurare di aver visto un UFO. Negli anni seguenti, si moltiplicarono avvistamenti di ogni tipo e segnalazioni di rapimenti e incidenti dovuti all’attività di mezzi aerei non identificati.

Per esempio, in Spagna, a Valencia, quando tre UFO costrinsero un aereo di linea a fare un atterraggio d'emergenza a Manises, l’11 novembre del 1979.

A dire il vero, negli anni successivi, il carosello degli avvistamenti ebbe addirittura una progressione persino esasperante.

Nel 1980, in Texas, il Caso Cash –Landrum provocò persino una coda giudiziaria dato che le vittime di un avvistamento di secondo tipo, citarono le autorità per ottenere un risarcimento dei danni subiti.

Clamoroso quanto accadde, tra il 31 dicembre del 1981 e fino al 1987, nella Valle dell'Hudson, Stato di New York, con il verificarsi di continui avvistamenti. Il 30 giugno del 1983, nel Sobborgo di Indianapolis, Indiana, centinaia di sfere delle dimensioni di palle da pallacanestro furono segnalate attorno al quartiere lasciando segni fisici evidenti. Una donna fu rapita e portata a bordo di un UFO, dove fu esaminata e poi rilasciata.

In Alaska, il 17 novembre del 1986, furono segnalati alcuni UFO; due di forma quadrata e uno molto grande, volarono a fianco del volo 1628 della Japan Air Line, che stava eseguendo un volo di linea da Parigi a Tokio, per circa 50 minuti. Uno degli oggetti fu chiaramente individuato dal radar militare a terra.

Nel dicembre 1986, la Federal Aviation Administration aprì un'inchiesta sull'accaduto. L'equipaggio confermò i fatti, definendo gli oggetti più piccoli avvistati come "le piccole navi" e i grandi oggetti come "la nave madre".

Bisogna attendere 10 anni per un evento tanto drammatico e spettacolare, con l’avvistamento di Erasmuskloff, avvenuto a Pretoria, in Sudafrica, quando Il sergente Becker raccontò di un disco luminoso vicino alla stazione di polizia Adriaan Vlok . La luce conteneva un triangolo rosso emittente tentacoli verdi; la presenza fu confermata dai radar di Johannesburg. Circa 200 poliziotti furono coinvolti nel suo inseguimento. Un elicottero cercò di seguirlo a lungo, fin quando l'oggetto eseguì un'ascesa verticale impressionante, scomparendo dalla vista in pochi istanti.

 Invece, il 13 marzo del 1997, sarebbe stato impossibile non notare l’incredibile numero di luci e oggetti di diverse fattezze, che componevano spesso il disegno di una V,  avvistati da migliaia di persone in un raggio di 300 miglia da Phoenix, Nevada, fino a Tucson. Si parla di oltre 10.000 testimoni oculari diretti.

Ovviamente, tali segnalazioni proseguirono nel nuovo secolo. Clamoroso quanto accadde dal 21 dicembre 2004 al 31 ottobre 2006, nel Tinley Park, Illinois, con una nuova ondata di avvistamenti di massa: furono osservate tre luci, di forma sferica e colore dal rosso vivo al rosso arancio, che erano disposte a triangolo e si muovevano lentamente nel cielo notturno senza emettere alcun rumore. Ci furono fotografie e filmati di molteplici testimoni, come durante il concerto di Ozzy Osbourne, il 21 agosto 2004. Nel complesso, questo avvistamento di massa è stato definito come uno dei più documentati tra quelli avvenuti in epoca recente negli Stati Uniti d'America.

L’Europa non fu risparmiata dato che dal 28 novembre 2007 al 13 dicembre 2011, nelle Midlands Occidentali, Regno Unito, furono segnalati e documentati molteplici avvistamenti di un triangolo nero sopra le West Midlands.

Una serie di silenziose luci arancioni con luminosità costante si mossero velocemente su Tierpoort e Krugersdrop a Pretoria, l’11 maggio del 2011; il 15 giugno, sette di essi furono fotografati muoversi in fila indiana sopra la prima città.

Il 30 ottobre del 2014, in Colorado, a Breckenridge, la polizia ha ricevuto decine di segnalazioni di avvistamento UFO sopra la città. Gli oggetti avvistati restarono fermi per periodi lunghi, fino a 15 minuti, prima di sparire secondo molteplici testimoni.

Il 9 novembre del 2016, a Savona, si verificò una vera ondata di avvistamenti, ampiamente documentati con fotografie chiarissime scattate da privati cittadini.

Ho voluto inserire in questo elenco solo le segnalazioni di casi particolarmente clamorosi tra le migliaia avvenuti negli ultimi due secoli. Le storie relative al Caso Amicizia, a Pescara, per me addirittura fantasmagoriche nella loro evidenza, avvenute tra il 1956 e il 1978, rasentano l’incredibile.

Come dimenticare il caso di Pier Fortunato Zanfretta? Per me fondamentale perché quanto dichiarato dall’ex metronotte corrisponderebbe in maniera totale con le dichiarazioni fatte da B. I Dargos descritti da Zanfretta sono molto simili agli Uomini-drago di cui parla l’addotto che mi presentò Carlo.

Ho voluto ricordare questo per farvi comprendere come, pur nell’epoca della censura organizzata, siano tali e tanti i casi documentati che non si può non pensar male.

La presenza aliena è talmente evidente che coloro che l’hanno goffamente smentita, poi permettendo persino la declassificazione di atti ufficiali, non possono che definirsi complici in un disegno criminale che punta a convincere l’Umanità della necessità di doversi difendere da un’invasione proveniente dal Cosmo.

Generare la consapevolezza collettiva di un pericolo mortale serve solo a convincere le masse della necessità di misure restrittive per potersi difendere.

estratto dal romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI


giovedì 8 maggio 2025

Piani alieni

 Dopo aver assistito al carosello dei droni in gran parte del mondo, con la contemporanea manifestazione di impotenza da parte di governi terrestri, ci si potrebbe interrogare su quali siano i prossimi progetti degli alieni riguardo il teatrino che ormai intrattengono con i terrestri da millenni. 

Un teatrino che non contempla esclusivamente caroselli di macchine volanti nei nostri cieli ma ben altro. La storia umana fa finta di dimenticarsene spesso, ma l'interferenza aliena continua imperterrita. Il problema è che fa scandalo e non se ne vuole parlare.

 Vi ho sempre raccontato di un allevamento umano che deve continuare la sua esistenza e soprattutto la sua quotidiana fornitura di energia e questo stiamo facendo senza sosta. I drammi e le tragedie umane fanno parte di questo processo di fornitura di energia da umano a alieno, esattamente come le altre, nostre, manovre di ogni tipo. 

Si deve focalizzare l'attenzione su questo problema: le guerre continuano e continueranno perché il grande manovratore le vuole, le pretende. Sia per dividere le fazioni umane sia per ottenere il tributo di sangue che necessita ai piani di questi macellai alieni. I tragici pupazzi terrestri che possiamo vedere agitarsi nel teatrino di superficie, possono essere più o meno carogne autentiche ma chi le manovra come burattini sono mani aliene. 

Gente spietata che ci usa come una mandria da allevare e macellare al momento opportuno. Le catene di comando che agiscono, quasi indisturbate, da sempre sono ormai note. La gente è stata educata a non vederle e quindi fa riferimento ai pupazzi che la politica ci mette davanti a ogni atto della commedia umana. Siamo ridotti peggio dei poveri ciechi inseriti nella caverna platoniana. Mentre guardiamo le ombre, ci sono bestie che ci mordono e ci uccidono. Bestie che si combattono anche tra loro. 

Si potrebbe ragionare sulla distanza tecnologica e scientifica tra noi e loro che  ovviamente  è uno dei problemi non risolvibili da questo punto di vista. I nostri tiranni viaggiavano già su astronavi in grado di piegare lo Spazio - Tempo mentre noi cavalcavamo e usavamo carretti per spostarci a terra. 

Una sola arma è a nostra disposizione e si tratta di consapevolezza individuale. Questo è generalmente un percorso doloroso, intriso di incertezze e scoperte sconcertanti. Non intraprenderlo, tuttavia, comporta restare dentro una gabbia che è solo l'anticamera della morte certa. 

Noi sappiamo benissimo che scendere in questa caverna comporta uscirne solo da morti. Questo è il punto focale dell'intera questione dell'interferenza aliena: fino a quando potremo accettare di sottoporci a questo ricatto? Perché nel momento del rifiuto, il gioco si capovolge e noi siamo in vantaggio. Personalmente, so che questa è l'unica arma reale in nostro possesso. Questa commedia senza comparse e spettatori paganti, non può continuare. Il teatrino terrestre senza altri fornitori di energia, collassa su sè stesso. Quando ci inviteranno a tornare a recitare, basta opporre un netto rifiuto e tutti i piani alieni cesseranno di tormentarci.

Non sottovalutare questi mostri è un'altra necessità mai dimenticata. Soltanto i migliori tra noi potranno ergersi a scudo vero degli altri umani. Ma queste sono conoscenze che verranno al momento opportuno ovvero quando saremo pienamente coscienti della nostra scomoda situazione. In quel tempo del futuro avremo veri sacerdoti che riscoprendo le antiche cerimonie, potranno istruire le genti. Prima di pensare di liberarci dai nostri tiranni, capire chi siamo e per quale motivo siamo qui è determinante e infatti è di questo che la cricca dei sicari umani non vuole mai parlare.  Il primo problema da risolvere riguarda i traditori della nostra razza, tra i peggiori despoti che potremmo mai individuare.

brano tratto dal romanzo ADDIO ALLA COLONNIA TERRESTRE


mercoledì 7 maggio 2025

Continuate a seguire questo blog, se vi va

 Innanzitutto, un ringraziamento a chi ha voluto scaricare VITTIME SACRIFICABILI e leggere questa raccolta di racconti. Grazie di cuore. Ora il post che permetteva questa divulgazione gratuita è stato rimosso. Come ogni lavoratore, spero anch'io di trarre un pur minimo guadagno futuro da quel che faccio. 

Certamente, sono stato emarginato e messo all'angolo dal mondo editoriale nazionale e pazienza, ci sta. Voi che leggete quel che scrivo, potete farvi un'idea di quanto valgono racconti e romanzi. Non il pubblico delle librerie che purtroppo è dal 1998 che non trova i miei libri, a parte la parentesi, finita troppo presto e limitata alla distribuzione in Roma, della raccolta LA NOTTE COMUNE, edita da Teseo Editore in Roma. 

Da quel momento in poi, il più completo e accurato ostracismo è stato dimostrato da editori piccoli e grandi nei miei riguardi. Oggi, nella realtà, potete trovare pubblicazioni su ogni argomento e scritte praticamente da chiunque ma per il sottoscritto le librerie sono out e senza un motivo particolare.

Ognuno ha il suo destino e quindi per me va benissimo così. Mi basta sapere che quel che avevo da raccontare, migliaia di lettori hanno potuto conoscerlo tramite la Rete. Di sicuro, continuare a scrivere non ha senso. Bastano le opere già complete che potrete scaricare per circa 24 ore, di tanto in tanto, quindi basterà collegarvi a questo blog per leggere il post del giorno.

L'ultima opera che ho prodotto si intitola IL SEGRETO DELLA VITA ETERNA e sto semplicemente aspettando l'esito di un premio letterario per potervela proporre, in caso negativo, sempre su questo blog nel mese di giugno prossimo.

Anche questo fa parte della vita di uno scrittore, o meglio, di un ex scrittore. 


lunedì 5 maggio 2025

La nostra carissima dittatura

 Se la democrazia vacilla, devo dire che la dittatura nel mondo sta benissimo. E lotta contro di noi con grande impegno. Quel che sta accadendo in Europa, ma non soltanto, dimostra che esiste un nucleo di persone potenti e molto decise a contrarre gli spazi democratici, ovvero stabilire una dittatura ferrea qui da noi, Italia e Europa in primis. 

Il Vecchio Continente sono anni che si riempie la bocca di una democrazia che non esiste e lo dimostra il perenne calo dei partecipanti alle elezioni. Nelle consultazioni svolte in Trentino, uno su tre si è recato alle urne. Quelle svolte a livello nazionale non vanno molto meglio. Come mai che la gente non crede alle elezioni? Semplice: chiunque venga eletto svolge il medesimo compitino assegnato dai poteri forti e questo è quanto accade. Il compitino assegnato dai poteri forti possiamo ritrovarlo nella celebre Agenda 2030. Il tema è vasto e potete consultarlo in questa pagina. 

Sta di fatto che una sempre più consistente maggioranza di persone non accetta questo tipo di imposizione. Se ne frega delle convenzioni internazionali se queste sono non gestibili e quindi non tollerabili. Si accorge che ONU e altre sedi istituzionali a livello mondiale non pensano al benessere collettivo dei popoli ma ai progetti più o meno malsani dei potenti. Improvvisamente, e neppure tanto, le persone si stanno accorgendo che i complottisti avevano ragione, tutto qui. 

Forse la gente si accorgerà pure che questo umile e umiliato scrittore che può esprimersi solo tramite il presente blog, aveva ragione, ma non anticipiamo troppo i tempi. 

Le Elite hanno esagerato, come purtroppo loro abitudine. Non solo provocarono due conflitti mondiali con tanto di massacro atomico su Hiroshima e Nagakaki. In tempi di pace ci hanno ossessionato con le pandemie e con le dittature sanitarie. Poi ancora con i massacri in Palestina, località di Gaza e in Ucraina. Ma non è bastato. Oggi sappiamo che i partiti che ancora tentano di cambiare le cose, in Romania, Francia, Germania e non piacciono al sistema delle Elite vengono estromessi dalle elezioni in un modo o nell'altro. Le Elite vogliono dominare senza avversari nemmeno nominali questa regione europea evidentemente decisiva per il conflitto stavolta interno a due o più facce delle stesse Elite. Questa è la situazione visibile a tutti, ora. Ce la faranno senza la gente? Probabilmente, no. Il loro castello di sabbia si scioglierà alla prima marea. 

Questo umiliato scrittore vi può anticipare quel che verrà dopo. E anzi c'è da dire che l'ha già fatto mediante la serie di romanzi che il regime non vi permette di leggere o almeno di trovare nelle librerie. Soprattutto nel romanzo che chiude la serie, ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE, questo futuro ancora da scoprire è stato esplicitato e narrato. Perché la storia che ci attende non termina con il tentativo palese dei dominatori terrestri di assicurarsi una perenne dittatura in Europa. 

Una storia che voi non potete leggere perché la dittatura già opera nella cultura e nel mondo editoriale e io, insieme a tanti altri autori, ne sono la dimostrazione pratica. Oggi non pubblica chi non piace alle Elite e non si candida chi non piace al sistema; questo è il nostro mondo.


domenica 4 maggio 2025

Eventi inspiegabili

 Noi sappiamo e talvolta ci rifiutiamo di capire e di raccontare. Ma noi lo sappiamo. Nella vita di ognuno di noi accadono eventi che la nostra, stessa, ragione si rifiuta di accettare e non riesce a spiegare. Eventi talvolta clamorosi, altre volte più piccoli, a livello personale o casalingo e tuttavia ancora una volta non spiegabili razionalmente. Temiamo di essere diventati pazzi, abbiamo paura di non essere adeguati ma ognuno di noi, varie volte, incontra il non conoscibile e ne rimane sbigottito. Provo a trovarne una spiegazione plausibile in questo post.

Noi sappiamo di essere governati dalla Matrice. Questa macchina altro non fa che tessere la nostra realtà oggettiva. Sarebbe come guardare il film della nostra vita. Pertanto, quella che viviamo come realtà oggettiva, altro non è che un programma di natura informatica, o quantistica, come direbbero oggi taluni ricercatori. Un ologramma. Probabilmente, la stessa natura della realtà, ovvero un prodotto tra materia ed energia combinate, a un certo punto diventa non efficiente. Molto probabilmente a causa di carenza energetica. 

Cioè, la Matrice stessa non riesce a far fronte immediatamente e garantire, quindi il continuum degli eventi come siamo abituati a considerare. Talvolta questi black-out della Matrice possono riguardare più persone o risultare comunque clamorosi. Non al punto di far mancare la corrente a un'intera realtà geografica come la penisola iberica? Per me, questa è una domanda logica eppure, le stesse autorità faticano a trovare una risposta esauriente. Bene, non mi sorprende. Ma ragioniamo al contrario. 

E se anche la realtà oggettiva alla quale siamo abituati fosse, comunque, il risultato di un film di bassa qualità? Se gli avvenimenti della nostra vita, che ci piacciano o meno, siano comunque il risultato di una perdita di energia o di qualche intoppo nel meccanismo, in modo tale da farci capitare una serie di eventi che talvolta fatichiamo a riconoscere come normali? Una fortuna sfacciata, per esempio; oppure, il suo esatto contrario: troppa scalogna per una persona sola...

Si potrebbe dire che questa macchina comincia, forse, a mostrare le rughe del tempo. Non è più efficiente come poteva risultare ai tempi dell'Impero Romano o dei Mongoli invasori. Se nella mia vita, come nella vostra, si sono verificati eventi inspiegabili, la colpa non è mia, ovvero del percettore di tale realtà non convenzionale ma della realtà stessa che, per alcune situazioni, non si è resa perfettamente riconoscibile e, anzi, ha causato sconcerto nel percettore o nei percettori. Abituiamoci a considerare questi eventi inspiegabili per quel che sono: bug della Matrice. Oppure, se avete un'altra spiegazione migliore, siete già a posto e potete cancellare il contenuto di questo post.

sabato 3 maggio 2025

Oltre scrittura

 Il compito di uno scrittore è narrare la vita agli altri dopo averla compresa. Non esiste altro modo per descrivere questa attività, o lavoro, se, con grande entusiasmo, volete chiamarlo così. Non si tratta di un compito cos' importante, dato che ognuno si sceglie i propri maestri da sé. Ma chi scrive lo fa anche per sé stesso. 

Nella pratica, scrivere un libro è operazione rivolta inizialmente a noi stessi, e in seguito agli altri. Esistono poi varie forme di divulgazione o pubblicazione. Per la legge terrena, la pubblicazione deve avvenire tramite una casa editrice ma per quella universale, no. Questo è il motivo che mi ha spinto a divulgare i miei libri tramite Amazon prima e questo blog poi. 

Per ultimo, questo blog sarà la fatidica forma di espressione che mi resterà da curare. Molto meno longeva di libri cartacei, che rimangono anche per secoli, teoricamente. I documenti elettronici, invece, possono durare lo spazio di un secondo, cioè il tempo che ci vuole per eliminarli da parte di proprietari o gestori di piattaforme informatiche che li ospitano. Questo è il vero motivo per cui cercano di eliminare il cartaceo: in passato face fatica dare alla fiamme intere biblioteche come accadde in Alessandria.

A questo proposito, vi ricordo che i libri che avete scaricato da questo blog potete leggerli e condividerli come volete, quindi regalarli da persona a persona come io ho fatto con voi. Diffondeteli, perché io non so a chi potrebbero dare un aiuto in comprensione e non lo sapete neppure voi. 

In realtà, il mio problema è stato inizialmente scoprire che il mondo del regime è fatto di menzogne, poi cercare la verità. Questa verità che penso di aver scoperto, ho voluto diffonderla tramite romanzi. Il grande problema, ancora non risolto, è stato quello di non aver mai trovato un editore, piccolo o grande, che volesse pubblicarli. Tranne nel caso di quei racconti o romanzi effettivamente usciti nelle pagine di Giornale d'Italia, versione cartacea, Eternauta (rivista a fumetti non più esistente), Teseo Editore in Roma (con la distribuzione esclusivamente romana di una raccolta di racconti nel 1998) e 0111 Edizioni (nel 2018).

La mia attività è stata descritta e recensita da varie testate, sia cartacee che on line in termini generalmente positivi. E questo mi conforta dal lato della  tecnica letteraria, evidentemente in grado di generare interesse. Per i contenuti è altro discorso. Cosa potranno ricavare i posteri da quel che ho scritto?

 Essenzialmente, una serie di romanzi gialli, più che altro riuniti nella saga di Mister Tau. Alcuni noir di buon livello, come La Notte Comune - Solo di Notte e Celia o no. Un romanzo che si limita a descrivere cosa sia il tempo, le dimensioni temporali nel quadro della vera epopea etrusca, ovvero Bagliori sul Bulicame. I romanzi di fantascienza che sono l'ultima e probabilmente più importante forma di comunicazione che avevo scelto per trasmettere certi concetti.

 A partire da La Terra invasa dai rettili, ho iniziato una serie di romanzi incentrati sull'interferenza aliena raccontata mediante le confessioni degli addotti. Ora vi spiego per quale motivo è il centro del mio lavoro oltre che il riassunto generale di quanto ho voluto trasmettere agli altri.

Esistono due livelli di discussione riguardo cosa sia la vita e perché siamo qui a viverla. il primo attiene a chi ha portato la vita nel luogo ove ci troviamo, quella che abbiamo chiamato Terra o dimensione temporale. La seconda discussione attiene al protagonismo di chi ha pensato e sta trattando questa vita come un allevamento umano: un gruppo o più che altro, una gerarchia di alieni che agisce tramite le Elite umane.

Nei romanzi di fantascienza descrivo questa realtà perché altro non è che l'insieme di confidenze rilasciate da addotti. Queste persone, vittime di rapimenti compiuti da alieni, sviluppano particolari facoltà medianiche oppure una grande psicosi per il terrore di essere nuovamente rapiti. Alcuni riportano ferite, cicatrici o addirittura il ricordo di gravidanze subite. Altri conservano dentro il loro corpo microchip traccianti la loro posizione di natura extraterrestre.

Ho già descritto questa dimensione come un grande allevamento edificato in questo luogo dello spazio - tempo per motivi essenzialmente pratici da parte di chi voleva e vuole servire al funzionamento della Matrice. Questa macchina funziona in un livello che controlla la nostra esistenza, da prima della nascita fino oltre la morte fisica. Questo vuol dire che quanto ricordiamo di aver vissuto qui sulla Terra o nelle dimensioni circostanti, risente del potere distorsivo e illusorio della Matrice che, equivale, più o meno, alla Caverna platoniana.

L'allevamento umano è pensato e costruito in modo che le mandrie umane possano produrre la più grande e migliore quantità di energia di varia natura. Questa energia è di due tipi: La prima equivale all'insieme di emissioni energetiche rilasciate dalle persone comuni. La seconda indica la particolare energia emessa dalle persone che hanno Anima che le controlla. La differenza tra le due categorie è importantissima. Le energie comuni riescono a servire un grande ecosistema di parassiti di ogni tipo. L'energia animica invece, sostiene l'intera impalcatura della Creazione e quindi anche la Matrice che ha il compito fondamentale di riunirla e trasmetterla alle dimensioni superiori.

Tutto questo è letteralmente nascosto alla mandria umana perché si ritiene che possa servire allo scopo se resta essenzialmente ignorante, cieca e soprattutto ubbidiente. Vari filtri sono stati applicati nelle dimensioni sottili ai nostri organismi in modo che le realtà superiori non si possano ricordare e neanche comprendere nella loro essenza facilmente. Tanto ai parassiti che agli esseri che si ritendono celesti o superiori, la dimensione materiale serve parecchio perché genera le energie di base. Si tratta di un ecosistema cosmico pensato per funzionare nel modo più efficiente ma crudele che si possa immaginare. Il riflesso drammatico che ne vediamo qui sulla Terra sono i massacri insensati e sanguinari che esistono da sempre.

Per quanto ne so, fu Platone, per primo, secondo la mia memoria, a descrivere, qui sulla Terra, la nostra condizione di ciechi dentro una caverna piena di ombre. È tragico pensare che da allora nulla sia cambiato nella nostra condizione normale di vita. E quasi a niente sono servite intere generazioni di scrittori e descrittori della nostra situazione. Eppure, qualcuno è riuscito a fuggire dalla prigione della Matrice. Si tratta di individui che hanno capito come fare. Hanno capito che qui la rivoluzione è impossibile. La collettività non potrà mai cambiare questo posto, solo, al limite, renderlo meno ossessivo e penosamente ridondante. 

La via di fuga è quindi pensata per essere individuale. Non credo che esista una ricetta buona per chiunque e quindi per tutti. Ma certamente il comportamento giusto inizia nell'abitare il mondo senza farne parte. Non si può estromettere la Matrice dalla nostra esistenza, eppure qualcuno è riuscito a farcela. È evidente che se non si può lasciare una prigione, si deve cambiare sè stessi per ritrovare la libertà. A questo dovremmo pensare, più che altro e non a tutto quel che è stato edificato per farci dimenticare il cammino. 

Una delle prime scoperte che si può fare su tale strada è capire che non stiamo andando avanti ma stiamo tornando indietro. Nella nostra condizione di partenza non siamo soltanto ciechi, siamo anche matti. Per non esserlo più, si deve iniziare con questo tipo di comprensione. Ogni altro tipo di comportamento ci rende perfetti per restare nella Matrice che ci ospita e ci ossessiona.