sabato 9 maggio 2020

Vittime Sacrificabili

VITTIME SACRIFICABILI è l'ultima raccolta di racconti, ancora inedita, che ho terminato di scrivere. 

Parzialmente ispirata dal clima di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, in realtà ho voluto includere in questa raccolta, altri temi a me cari. Come faccio sempre, ho anche parlato di verità assolutamente incontestabili per quanto scarsamente conosciute dai lettori. 

Non per loro colpa; ricordatevi sempre, e ve lo potrei giurare, che almeno l'80% dei testi universitari racconta balle e sono balle grosse. Sto parlando di quel che la mia cultura personale, e l'insieme delle mie conoscenze, mi permettono di comprendere, ovviamente. 

Tuttavia, se ciò rilevo per quel che posso capire, niente mi vieta di intuire che per tutto il sapere umano che non sono in grado di comprendere sia accaduta la stessa, incredibile, operazione. 

In certe discipline o scienze, si usa spesso dire che scoperte successive hanno permesso di riscrivere quel che veniva propagandato come realtà scientifica e appunto incontestabile. Quando accade ciò, solitamente, accade che nell'ambito delle torri d'avorio dei sapienti ci si rende conto, per esigenze tecnologiche o commerciali, che determinate verità assolute sono da variare o smentire direttamente al fine di permettere applicazioni industriali che serviranno ad arricchire chi la scienza, come la religione, controlla direttamente...

VITTIME SACRIFICABILI si compone di otto racconti, che presento brevemente:

Miracolo a Napoli - In questo racconto, parlo di una delle peggiori pandemie che ha colpito l'umanità, e in particolare, la città di Napoli, nel 1911. L'epidemia di colera fu in realtà molto sofferta, non solo a Napoli ma anche in Francia e Gran Bretagna. La causa dell'azione nefasta del vibrione, era da ricercarsi nella scarsa manutenzione delle acque potabili, e degli impianti fognari. Alcune persone a me care, riuscirono però non solo a portare soccorso ai malati e alle loro famiglie, strette nella quarantena dell'epoca, ma persino a non ammalarsi mai del pericoloso morbo attuando un incredibile stratagemma...

Tanti motivi per sparire - In questo racconto un commissario di polizia, alle soglie del pensionamento, deve andare a cercare in Papua Nuova Guinea, due ragazzi neo laureati, scomparsi misteriosamente. Nel viaggio dall'altra parte del mondo, si troverà a dover comprendere che il morbo che il dottor Vincent Zigas aveva scoperto nel 1955, ovvero il micidiale Kuru, è tornato a mietere vittime e chi pratica oggi antichi riti che si riteneva dimenticati dal tempo, ne è persino diventato immune...

Come il vento - In questo racconto si parla di una malattia che per taluni diventa inguaribile. Di solito, non è contagiosa, eppure è in grado di cambiare la vita di un essere vivente senza poterle sfuggire mai più, La malattia si chiama Libertà. Un anonimo impiegato la contrarrà da una donna bellissima e sfuggente, una vera dark lady, che dal primo, fatale, incontro, lo costringerà a cambiare per sempre la vecchia esistenza. 

Freetown - La penisola che ospita l'omonima città capitale di Sierra Leone è la vera protagonista del racconto. Siamo ai tempi della micidiale epidemia di Ebola, quando due reporter inglesi si ritrovano imprigionati nel miglior albergo della città mentre le autorità dichiarano la quarantena totale che durerà quasi un anno e mezzo. I due giornalisti troveranno il modo per fuggire in Liberia ma soltanto al prezzo della loro anima...

La vetta - Il racconto più simbolico di tutta la raccolta. Ambientato nell'Italia del Nord, dove in una qualunque località montana, scoppia una feroce epidemia che arriva a decimare la popolazione. Un uomo, ormai ha perso l'intera famiglia e decide di cercare di fuggire nell'unico posto dove il morbo non può raggiungerlo: in vetta al monte dove il padre lo portava fin da bambino, dove lo attende un rifugio e il vicino bosco. Qui, comprenderà tutto quel che la vita non aveva potuto insegnargli in una sola primavera.

Il caso Notte Comune - Questo racconto è collegato con la saga della Notte Comune. Di questa saga parlerò in un post a parte. Cronologicamente, questo è l'ultimo episodio della saga, iniziata nel 1988 con l'omonima raccolta di racconti La Notte Comune. Stavolta, un impacciato investigatore pugliese trapianto a milano riceve l'incarico di andare a indagare su un vecchio caso di cronaca nera: l'orribile omicidio di un senatore romano, probabilmente vittima di un sacrificio umano, ancora irrisolto. L'uomo, vedovo da poco, dovrà impegnarsi  in una vicenda che lo divorerà nel vortice maledetto di una setta che da anni semina terrore e morti in Italia.

Vittime sacrificabili - Racconto  che dà il nome alla raccolta e che tramite il passato della storia italiana ne spiega e anticipa  il probabilissimo e altrettanto triste, futuro.  

Missione senza fine - L'ultimo racconto, anche il più lungo, descrive l'ultima e fatale missione di un agente speciale addestratissimo a risolvere le crisi internazionali ovunque si presentino. Arrivato in Italia dal Venezuela, si trova invischiato in una drammatica vicenda dalla quale non ne uscirà mai più, tra colpi di scena del tutto imprevedibili che lo faranno dubitare persino della sua stessa stabilità mentale. Sono presenti nella narrazione alcuni personaggi che ritroverete in altri miei racconti.

VITTIME SACRIFICABILI è una raccolta quindi di otto racconti per 232 pagine complessive, in attesa della proposta seria e concreta di un editore.

Seguite questo blog, perché ne parlerò ancora, pubblicando anche parte di uno dei racconti. 


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