Avete già letto, se mi fate la cortesia di seguire questo blog, come e perché ho deciso di far uscire il romanzo BAGLIORI SUL BULICAME tramite Amazon. Libro, e posso dirlo con orgoglio, a questo punto, rigorosamente scartato da molti editori italiani.
Questo fatto, per me, comincia ad essere un piccolo vanto. Badate bene, la faccenda è oltremodo imbarazzante: uno scrittore non scrive per sé stesso, in genere, ma per comunicare agli altri. Se gli editori evitano di fare il proprio mestiere, Internet è l'unica scappatoia. Quindi, le piattaforme di condivisione delle nostre opere, sono per molti scrittori, l'unica alternativa al lavoro degli editori.
Il problema collegato alla diffusione delle opere tramite le varie piattaforme (Lulu.com, Il mio libro, Amazon eccetera) è che la propria opera si trova alla pari con migliaia di altre opere simili, nella stessa lingua come in altre lingue, e quindi è come se fosse esposta tra gli scaffali di una libreria enorme e che non contiene nessuna indicazione.
Tuttavia tutto questo non può costituire, per nessuno scrittore, un problema. A questo punto, se il gioco comprende l'anonimato, si deve comunque giocare.
Guardate che quando ascoltate la pubblicità di un'opera tramite la radio, o la vedete in televisione o propagandata tramite giornali e riviste, ciò riguarda semplicemente la scelta di un signore, chiamato editore, che ha deciso di scommettere un po' di soldi sull'opera in oggetto, tutto qui.
Quel che abbiamo scritto noi, non è inferiore o meno pregiato, o meno importante. La pubblicità è un fatto commerciale. Non assegna il bollino di qualità, e ci mancherebbe altro.
Questo piccolo commento lo dovevo a chi mi ha inviato messaggi che riguardano lo scrivere senza un editore di riferimento. Continuate, colleghi scrittori e non vi fermate. Se avete qualcosa da esporre al vostro, potenziale, pubblico, scrivete e diffondete come potete la vostra opera.
Io scrivo da quando avevo l'età di sedici anni e non mi sono mai fermato. Ho pubblicato due volte tramite un editore (LA NOTTE COMUNE e SENZA CUORE) e il resto è su questo blog o su Amazon e Lulu.com. Non mi serve altro.
Il prossimo editore al quale firmerò un contratto, mi deve garantire la presenza nelle librerie o non se ne fa nulla, tutto qui. Questa è una mia esigenza, pertanto mi rivolgo, oppure accetto proposte, solo a chi possa offrimi tale vantaggio. Questo, perché è dal 1998, anno in cui uscì la raccolta pubblicata con Teseo Editore, LA NOTTE COMUNE, che un mio romanzo non è presente nelle librerie.
Se volete avere un mio libro tra le mani, dovete rivolgervi agli store on line e mi riferisco a SENZA CUORE, pubblicato da Edizioni 0111, e BAGLIORI SUL BULICAME, pubblicato da Amazon.it.
A proposito di quest'ultimo romanzo, nel prossimo post vi devo parlare di una faccenda di massima importanza per noi tutti. Una volta tanto, una buona notizia.
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