Chi detiene corona e scettro della comunità umana sa bene che esistono due priorità fondamentali: le popolazioni del Sud-Est del mondo sono i due terzi del totale e hanno bisogno di crescere. Il terzo rimanente, che comprende la vecchia Europa, la Russia e il continente americano settentrionale, con l'aggiunta dell'Australia e del Giappone, posseggono invece i due terzi delle risorse esistenti.
L'amministrazione di questa situazione, in un mondo che si vorrebbe il più possibile centralizzato, non è di facile soluzione. Da capire che le Elite governano, apparentemente, con il consenso, chiamato democrazia reale. La seconda priorità attiene alle condizioni della credulità corrente. Per dominare, hanno bisogno che noi si creda a una favola e quindi raccontano favole, frottole e menzogne di continuo.
E sono solo parole. Il potere è detenuto da gruppi all'interno di una piramide che lo gestisce, amministra e impone a chi recalcitra. Sovvertire questo meccanismo è letteralmente impossibile. Ma è possibile comprendere e usufruire, diciamo, di scappatoie legali. Lor signori presentano infatti un solo problema: le leggi universali a cui devono, anche loro, così ricchi e potenti, inchinarsi.
E questo comporta che tutto, ma proprio tutto, di quel che fanno, dal grave all'atroce, deve rendersi pubblico (la confessione cristiana) per essere perdonato. Per poi continuare a fare disastri soprattutto nel sociale.
Siamo vite che il Sistema mastica, non dimenticatelo.
Prendere coscienza di questa situazione può rivelarsi come un salvagente nel mare in tempesta.
Nella raccolta VITTIME SACRIFICABILI, ancora inedita, presento una carrellata di situazioni, sotto la forma narrativa di racconti lunghi e abbastanza brevi, che dimostrano quel che ho scritto qualche riga fa.
Io ho scritto i racconti che compongono la raccolta, e voi, cari lettori, la potrete leggere se qualche editore si decide a fare il proprio mestiere. Non è impresa facile, con quel che scrive il sottoscritto, perché la verità è molto indigesta al regime. Comunque, anche scrivendo narrativa, il qui presente e umilissimo scrittore, la verità ve la fa vedere.
Spesso, procedere con la propria linea in dissonanza con quel che ti circonda, fa perdere tempo e consensi. Non è nemmeno colpa vostra se vi immergono letteralmente in un mare di bugie. L'unica scappatoia, consiste nel saperlo, capirlo, e cercare di innalzare costantemente, la propria vibrazione positiva. A livello collettivo, tutto ciò è peggio di una bomba atomica.
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