La grande paura di un nuovo lockdown

Covid o non Covid, sta per tornare l'emergenza sanitaria sancita da un mondo che non riesce a reagire diversamente dinanzi ai molti mali che la vita dissennata di oggi procurano alla gente. 

Il pianeta stesso è malato, e le attività umane, svolte senza alcun rispetto per gli scenari dove la vita si vive quotidianamente, procurano infezioni e malanni. 

Un virus è un prodotto di scarto, non è un essere vivente, e probabilmente, come diceva il dottor Hamer, dentro di noi esistono molti più virus e batteri che cellule organiche. Tuttavia, la loro proliferazione incontrollata nuoce alla salute e allora, ecco che un nuovo lockdown è già nei piani delle autorità, come avviene in Francia, per esempio. 

Spetta ai governi assicurare la sopravvivenza anche durante queste emergenze, non ci sono alternative. La stessa UE, nelle parole di Lagarde di ieri, sembra aver compreso il vero problema che si accompagna a ogni emergenza: sostenere l'economia con immissione di denaro. Dato che per questa gente, l'attività bancaria è fondamentale, faranno acquistare dalla BCE i titoli di stato, come sarebbe normale che fosse. 

L'importante è che non sia la gente, a pagare due volte. Purtroppo,come dimostro nella mia ultima raccolta di racconti VITTIME SACRIFICABILI, è proprio questo che si verifica con maggior frequenza quando si tratta di combattere l'estendersi di un contagio. Potete trovare il libro su Amazon.it, leggere una selezione gratuita e acquistare il file da scaricare sul vostro computer oppure l'edizione cartacea, comodamente e senza dovervi spostare da casa o dal luogo dove riceverete il tutto.