sabato 3 ottobre 2020

A cosa serve la Parapsicologia

 È una di quelle scienze alquanto oscure, lo so bene. Gli Italiani ne ebbero un assaggio con la partecipazione a Rischiatutto di Massimo Inardi, che appunto parlava di questa scienza. 

Il parapsicologo studia quel che esula dalla realtà oggettiva, ma la influenza e fa capolino attraverso di questa. Infatti, parlo delle facoltà ESP, ovvero di tutte le percezioni extrasensoriali,  quelle, cioè,  che non si esplicano attraverso i cinque sensi ma che attraverso loro possiamo percepire in qualche modo e quindi analizzare. 

 Massimo Inardi – MASSIMO EMANUELLI

Esempio classico: quando siamo certi di aver visto uno spettro o averne percepiti gli effetti sonori. Rumori di oggetti che si spostano, per esempio catene; cocci che si infrangono; segnali luminosi che arrivano da interruttori elettrici che non scattano ma che attivano lumi e lampadari, eccetera. 

Lo so che sembra roba da film, ma chiunque, in un certo momento della propria esistenza si è trovato ad aver a che far con eventi e fatti che non riusciva nemmeno a comprendere ma in grado di mettere a repentaglio la propria incolumità e addirittura la propria vita, ha cambiato velocemente parere e si è trovato nella necessità di chiedere aiuto a personaggi che mai, prima di quel momento, aveva soltanto minimamente pensato di interpellare. 

La Parapsicologia è stata creata da fisiologi, psicologi e psichiatri, che spesso si erano trovati davanti a fenomeni assolutamente non catalogabili nelle esperienze ordinarie di una normale quotidianità. Assistendo malati, moribondi, o ricevendo le confidenze di chi aveva sperimentato la necessità di interagire con visioni o esseri provenienti da altri mondi. 

Ebbene, queste capacità, e determinate conoscenze, mi hanno aiutato non poco durante gli eventi che racconto in BAGLIORI SUL BULICAME, attualmente disponibile su Amazon, sia come file da scaricare sul computer o altro dispositivo, sia come libro cartaceo da ordinare e ricevere comodamente a casa propria. 

Nei fatti che narro in tale romanzo, la stessa definizione di realtà ha via via perso importanza e concretezza mentre eventi provenienti dalle dimensioni confinanti con la vita di ogni giorno, apparivano all'orizzonte della mia percezione.  Ho cercato di esporre questi fatti con la massima chiarezza possibile, ma capirete che mentre si è intenti a dialogare con una presenza non di questo modo, la parola chiarezza perde molto del suo significato originario. 

Se non leggerete questo romanzo, non potrete dire di aver compreso, pienamente, cosa significa la parola Parapsicologia.

 Bagliori sul Bulicame di [Marco Caruso]

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