Ormai, con il freddo, dobbiamo rassegnarci: senza scampo si torna verso la pandemia dovuta al nuovo mostro, il Covid.
Peggio, più triste, del contagio globale stesso, è il teatrino di chi dovrebbe organizzarci e difenderci: gli appartenenti a quella classe politica che si dimostra veramente peggiore di qualunque malattia.
Oggi sappiamo due cose: il virus esiste e fa danni terribili, e non sappiamo molto altro di lui. Stop. La ricerca sta andando a passo di lumaca, questa è la vera tragedia. Non si conosce l'origine di questo male, e questo è il primo problema. L'idea di ricavare un vaccino è perlomeno ottimistica.
Noi viaggiamo tra divieti, prescrizioni e indici di rischio che secondo quel che leggo, sono ormai a Rt 1,5 almemo per 3 settimane, a quanto afferma il Comitato tecnico scientifico, il Cts così osannato dalla maggioranza di governo e così osteggiato dalle (finte) opposizioni.
La politica, anche ai tempi del dominio dei coronavirus, è un grande problema. Gente che negli anni scorsi ha smantellato il sistema sanitario nazionale perché troppo costoso, oggi rimpiange le vecchie strutture che avrebbero potuto, comodamente, assorbire i tanti contagiati dal virus.
Ecco il vero problema, peggiore di qualsiosi pandemia: i politici che hanno supinamente accettato l'idea che, in ossequio ai dati dell'economia, si potesse risparmiare chiudendo ospedali e non assumendo medici e infermieri. Non esiste vaccino per debellare questo tipo di malattia. Basterebbe il buon senso. Raro, come molti vaccini, e come la scarsità di memoria di tanti, troppi elettori.
Per ora, siamo vicinissimi a un nuovo, pesantissimo, lockdown. E la classe politica è chiamata non a evitare i morti per coronavirus, non è questo il loro compito; devono, altresì, assistere chi non potrà svolgere la sua attività a causa della pandemia, senza troppe storie.
Lo scrivo, dimostrandolo, da mesi: il debito non esiste, e i soldi si creano dal nulla. Basta deciderlo.
Questo e altro ho trattato nella raccolta VITTIME SACRIFICABILI, disponibile su Amazon a prezzi ridicoli e che potrete ricevere facilmente e comodamente a casa vostra, senza rischiare contagi andandovene in giro per la città e nelle librerie, non proprio affollate a dire il vero.
Una serie di racconti che parlano dell'attuale contagio e di altri simili che hanno tormentato l'Umanità, come pure di altre forme di contagio, spirituale e animico.
Se state seguendo la saga della Notte Comune, non potrete perdervi questo volume perchè contiene l'ultima puntata della saga stessa. Contiene anche, nel racconto che fornisce il titolo alal raccolta stessa, la previsione di cosa produrrà questa pandemia. Non ditemi che non l'avevo detto... Siete stati avvisati.
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