Se avete letto il mio post precedente, sapete ormai che la mia attività di scrittore ha riscontrato l'ennesimo stop. Il problema è che da qualche anno, non sono un semplice scrittore. Scrivo pubblicando l'esito delle mie esperienze e delle mie ricerche.
Il romanzo BAGLIORI SUL BULICAME è stato il primo di questi libri. Come vi confidai proprio su questo blog, l'esito delle mie, prime, ricerche sui testi non pubblicati da Mario Signorelli, e quel che mi è accaduto in quei giorni dedicati al reperimento delle informazioni che mi servivano, sullo stesso teatro che lo vide grande narratore delle cose etrusche, ha poi costituito materiale sufficiente non solo per un romanzo ma per due e forse tre.
L'editoria tradizionale non ne ha voluto sapere, come spesso mi accade. La maggior parte degli editori che mi hanno risposto, pretendevano alcune spese di edizione che ovviamente non posso permettermi. Altri, quelli maggiori, come al solito, neanche hanno trovato il tempo per una risposta. L'editoria moderna, è questo, per moltissimi autori e scrittori validi: una barriera insuperabile tra noi e le librerie.
Almeno in Italia, e quindi per chi scrive in lingua italiana, la presenza in libreria è fondamentale. Se non arrivi lì, molto raramente l'attività editoriale ti procura il minimo riscontro economico. A me, la semplice presenza su un sito web non basta più. Anche perché per proseguire le mie ricerche, ho bisogno di fondi.
Espletare ricerche serie include lasciare le proprie, normali, attività, recarsi sul posto e affrontare le spese relative alla normale sopravvivenza, spostarsi e soggiornare per giorni o mesi fuori da casa.
Sinceramente, mi ero illuso che il valore di quel che avevo da raccontare fosse sufficiente, ma non è stato così. Devo prendere atto che ai normali frequentatori di un sito come Amazon, capire come e perché sia finita la Confederazione Etrusca, non interessa nulla o quasi. Non interessa nulla o quasi neppure capire cosa sia il Tempo e per quale motivo è letteralmente un nostro tiranno. Non interessa nulla sapere cosa esiste dopo questa vita e per quale motivo siamo esseri multidimensionali. E infine, non interessa nulla o quasi di quel che scoprì l'ottimo Mario Signorelli durante l'intera sua esistenza. E neanche per quali motivi, tutti questi argomenti siano strettamente connessi.
Cari lettori, purtroppo le condizioni economiche imposte dal Sistema non permettono a gente come me di raccontare al più vasto pubblico possibile il frutto delle proprie elucubrazioni, sempre ammesso che al vasto pubblico composto da chi ancora acquista libri, possano interessare. Ne devo prendere atto.
Sapevo già che senza un editore di riferimento, fare lo scrittore è di per sé un'avventura incredibile. Questo blog, ormai, è l'unico posto dove potrete apprendere, se vi va, quel che sto ancora scoprendo sui temi appena narrati.
Altre e forse più gravi faccende, le ho riunite in altro romanzo di cui vi parlerò tra breve. La mia età anagrafica e le mie condizioni economiche sono l'unico problema che non posso vincere con le mie sole forze. Se non dispongo di quanto mi basta per vivere, non potrò continuare a raccontarvi quel che sto scoprendo e quanto, forse, vi servirebbe molto più di quel che potreste trovare, oggi, in una qualunque libreria.
La nostra vita serve proprio a rendere cronologico, quindi conseguente, ogni nostro atto. Utilizzerò quindi questo blog esattamente come un diario di viaggio. Nell'immediato futuro, troverete miei racconti in due antologie che stanno per uscire, ma ne parleremo a tempo debito. Quel che attiene a BAGLIORI SUL BULICAME, per ora torna nel cassetto. Senza fondi, la ricerca finisce qui.
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