Il romanzo sta per uscire, nei primissimi giorni del 2021, come sapete; se leggete questo blog, sapete anche che non ho nessuna fiducia nell'editoria di regime e tantomeno nei favori di Matrix.
Non mi aspetto che questo romanzo sia pubblicato da un editore che lo distribuirà in centinaia di librerie. Mi meraviglierei se ciò accadesse non solo in relazione alla mia storia personale come scrittore; ma soprattuto perché la verità, nei libri che potete acquistare in libreria, è rara esattamente come le pagliuzze d'oro nella sabbia dei fiumi.
Si pubblica quel che dovete leggere, e pagare a caro prezzo. Qui in Terra, come si sa, anche il sangue che deve rianimare persone malate è carissimo, figurarsi un libro che servirà solo a distrarvi, a tenervi prigionieri. Non ve lo possono regalare, dovete pagarlo comunque troppo caro. E leggere quel che il Sistema decide è una delle strategie vincenti per la Matrice.
Sono consapevole che anche se scrivessi La Divina Commedia riveduta e corretta, non potrei mai finire negli scaffali di una libreria per il semplice fatto che quanto può dare fastidio ai gestori della Matrice non dev'essere divulgato nei luoghi ove ancora oggi si riscontra circa il sessanta per cento delle vendite editoriali.
Quelli che, all'interno di case editrici piccole e grandi, in questi anni, mi hanno rifiutato pubblicazioni più che degne di questo nome, oppure mi hanno offerto contratti demenziali e insultanti, non sono perfetti deficienti mentali e tantomeno ignoranti o comunque gente che non sa fare il proprio mestiere. Sono semplici esecutori di una strategia che deve portare nelle librerie semplicemente quanto serve il meno possibile all'aumento della consapevolezza collettiva.
Voi sapete che nel 2018 ho potuto pubblicare il romanzo SENZA CUORE. Un thriller-horror di buona qualità e infatti ha ottenuto la pubblicazione a cura di un editore cetamente di piccola dimensione ma assolutamente capace ed efficace.
Da questo editore e da altri molto più noti e organizzati, è stato categoricamente rifiutato tutto quel che ho deciso di scrivere con importanza prioritaria dal momento in cui mi sono trovato davanti a eventi incredibili e sensazionali almeno per la concezione classica che abbiamo di realtà oggettiva.
A partire da BAGLIORI SUL BULICAME, infatti, la censura è di nuovo calata, potente e definitiva, sulla mia produzione letteraria. Cos'è successo? Semplice: da quel momento in poi della mia personale produzione, ho cominciato a scrivere qualcosa che al conduttore del treno dà molto fastidio.
Quel romanzo in particolare e soprattutto il successivo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, ancora inedito, rappresenta una serie di pugni nello stomaco di chi vuole tenerci zitti e buoni e certamente ignoranti.
Dato che LA TERRA INVASA DAI RETTILI è l'ultimo romanzo che mi permetto di proporre all'attenzione dei signori editori tradizionali, è ovvio e comprensibile che ho dovuto dare loro un termine temporale ben preciso. I colleghi scrittori sanno bene che gli editori, solitamente, riferiscono sulle loro pagine internet dedicate all'invio e alla ricezione da parte loro di manoscritti (oggi dovremmo definirli quantomeno manoscritti digitali) il termine di sei mesi per dare un parere e, più che altro, elargire la grazia di una pubblicazione. Grazia della quale non abbiamo più alcun bisogno reale.
Dovete sapere che la Matrice ha le sue regole, diciamo le istruzioni contenute nel BIOS di ogni computer. Sono regole derivanti dalle leggi universali che i costruttori di Matrix hanno forse deciso ma che di sicuro hanno stabilito e che tutti coloro che afferivano a questa realtà dovevano rispettare. Leggi che qui in Terra sono rispecchiate dall'insieme di regole che conosciamo con il nome di Legge del Mare.
La Chiesa cattolica si è fatta interprete di queste leggi e, ovviamente ripensadole a suo uso e consumo, le ha riunite nell'insieme di regole che fin dai tempi della Roma antica regolavano le transazioni e le dispute marine.
Com'è facile supporre, la Matrice impone sempre le sue definizioni e quindi anche le Leggi del Mare che a questa devono necessariamente far riferimento. In tale gioco, si tiene la contesa tra le Elite, quindi tra quanti al massimo livello, rendono effettiva l'esecuzione e l'applicazione della Legge del Mare tra gli esseri umani. Pensate... ho qui inserito una piccola parte che potrete leggere nel seguito de LA TERRA INVASA DAI RETTILI.
Il fatto è che queste notizie le dovrete avere comunque. Se non le scrivessi io, o un qualsiasi mio collega, le urlerebbero le pietre, tanto per parafrasare un Signore che ci raccontano di questi tempi nato solo per finire martire su una Croce.
I perfetti e utili idioti che operano per il regime editoriale italiano, tanto per tornare all'argomento principale di questo post, non sanno certo tutto quel che dovrebbero sapere e quindi neppure rispettano pienamente le leggi che forse non conoscono ma che subiscono come tutti noi.
Io scrivo semplicemente quel che devo scrivere, per il semplice fatto che sono venuto a consocenza di tutto questo e ho il dovere di renderlo pubblico.
E infatti, sto solo facendo quel che posso e farò mediante il canale internet che tutti conoscete e che indico con la mia pagina personale Amazon dove troverete la mia produzione letteraria al netto dei rifiuti e delle omissioni di editori piccoli e grandi.
Questo sistema permette un prezzo ridicolo: 0,99 centesimi per ogni romanzo o raccolta di racconti. Potete scaricare il tutto, comodamente, sul vostro computer o dispositivo portatile, senza rischiare contagi, senza dovervi spostare all'interno di una libreria e senza dover tributare un prezzo ridicolmente alto per leggere quel che decide il regime editoriale italiano.
Da oggi in poi, chiunque voglia, può inserire nel suo blog o sito personale questo piccolo banner che ho ideato per chi si senta parte di un progetto che mira a esulare completamente dalle regole imposte dal Sistema.
Quindi, idealmente, qualsiasi scrittore che non si leghi a un'agenzia editoriale, o accetti di pagare editor o correttori di bozze e che, in definitiva, non ricorra necessariamente all'editoria tradizionale preferendo esporre in maggioranza le sue opere sui siti di libera pubblicazione (definiti, erroneamente, di self-publishing) in nome dell'autentico diritto-dovere di ogni scrittore di raggiungere la massima diffusione possibile. costui, a buona ragione, può considerarsi uno scrittore libero e selvaggio e riprodurre il seguente banner ovunque voglia.
E buona digestione alla Matrice.
Nessun commento:
Posta un commento