Attivo da 50 anni, creato dal professor Klaus Schwab, dell'Università di Ginevra, il World Economic Forum di Davos è uno dei momenti di riferimento delle Elite più temuti dall'Umanità. Risulta finanziato da circa mille imprese private, in genere potenti multinazionali e quindi è logico pensare che sia ben attento ai loro interessi.
Ogni anno, da metà gennaio, in questa località delle Alpi Svizzere, si tiene la riunione pubblica (al contrario del Bilderberg, il Forum è di libero accesso alla stampa).
Anche nel 2020, per cinque giorni, banchieri, primi ministri, boss di grandi aziende, rockstar di grido e altri personaggi, come la celebre Greta, si incontrano e dissertano.
Per esempio, ricordo che nel 2004, Bill Gates predisse, mi pare con largo anticipo, che il mondo sarebbe stato travolto da epidemie. Ma parlava di spam.
A Trump non è mai piaciuto. Eppure, nel 2020 manifestò le sue idee, piuttosto contrarie al trend tanto caro alle Elite.
I sette temi in discussione per il 2020 sono stati: Come salvare il pianeta, Società e futuro del lavoro, Tech for Good, Economie più giuste, Affari migliori, Futures sani, Oltre la geopolitica.
Dall'Italia, erano invitati Conte, Gualtieri, Amendola (ministro degli Affari europei), Emma Marcegaglia, presidente di Eni, il ceo di San Paolo, Carlo Messina, e altri grandi capidi grandi gruppi. Capite il livello.
Comunque il forum di quest'anno è stato definito il più verde di sempre. Magari ci lascerà anche al verde.
Queste assisi, tenute ormai con cadenza annuale, intendono chiaramente indicare la rotta e quindi quel che i politici e i grandi gruppi ci offrono è ovviamente proveniente da Davos e dintorni. Sono bussole, fari, nel grande e luminoso cielo elitario mondiale e servono non solo a indicare la rotta da seguire secondo lor signori ma anche il modo per verificare la loro tenuta e magari la loro fedeltà.
Cosa deve aspettarsi, il popolo, da queste riunioni, che proseguiranno, con regolarità, anche nel 2021? È semplice: che i politici ,che risultano eletti democraticamente, nella quasi totalità, si raccolgano intorno al faro di indicazioni provenienti da queste riunioni. Guardate cosa accade con il governo Draghi.
Io ci penso spesso ed è uno dei motivi per cui non voto da anni. Invece, studio, e raccolgo dati e molte volte li ritrovate nei miei romanzi, che potete, non a caso, reperire in questa pagina internet raggiungibile cliccando sull'immagine del calamaio
E questi non sono suggerimenti provenienti da nessun forum internazionale dove partecipano potenti e ricchi di ogni genere e importanza.
I miei libri sono offerti a soli 0,99 centesimi e sono l'esempio di come si possa offrire a un costo simbolico intrattenimento e forse cultura. Non grandi progetti visionari ma concreti atti di offerta del meglio che si può (che io posso) al minor prezzo.
La gente ha bisogno di poter accedere alla soluzione dei propri bisogni, ha certamente il diritto di ottenere quanto gli spetta, e il possibile di quel che desidera.
Vorrei offrire questo modesto consiglio alle Elite planetarie. Smetterla con i diktat e cominciare con i suggerimenti e mostrando una grande propensione a chi ha meno e può meno. Qualsiasi società che non pensi ai meno abbienti, ai poveri e ai malati, è destinata a spegnersi perché la solidarietà è alla base di qualsiasi comunità, piccola o grande che sia.
Forse, le Elite potrebbero prendere esempio da chi chiede democrazia, libertà e uguaglianza. Magari, con il tempo, oltre a potenti, ricchi e personaggi luminosi, invitando nei loro forum gli ultimi a testimonianza di una sofferenza planetaria estesa e veramente importante.
Senza i più sofferenti tra noi, siamo destinati a morire dentro. Molto peggio di qualsiasi epidemia virale o batterica.
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