Recentemente il Pentagono ha reso noto un rapporto secondo il quale la natura delle UAP, Unidentified Aerial Phenomena (il nuovo acronimo con il quale si vogliono chiamare gli Ufo) esiste ma non si sa da dove venga e per conto di chi. Sono in cielo e in mare ma non si sa cosa siano. Bella scoperta, direi io dato che fin dall'antichità esistono testi, quadri e incisioni con tali soggetti.
Praticamente un grande punto interrogativo che riguarda provenienza ma non natura. Come dire: sono mezzi volanti che sicuramente non sono miraggi o illusioni ottiche ma non sappiamo da dove vengano.
Il Congresso USA deciderà sul da farsi entro giugno. Il tutto era nato dalla richiesta dell'allora presidente americano Trump e se si tiene conto delle dichiarazioni recenti di Barack Obama, evidentemente il problema è molto sentito negli USA da entrambe gli schieramenti politici. Carter, presidente americano del passato, aveva anche fatto e detto di peggio, arrendendosi poi alla riluttanza CIA di fornire spiegazioni.
Da autore del genere fantascientifico, con le aderenze che volete alla realtà vera da parte di quella immaginata dei miei libri, per quanto so io, la presenza aliena non va cercata nei cieli ma sulla superficie terrestre. Come sostengono da decenni altri e molto più noti autori, gli alieni sono i responsabili della definitiva ibridazione umana, che ci rende Sapiens, cioè come siamo ora; e sono venuti sulla Terra molto prima che fossimo Sapiens.
Esistono testi antichi, quindi prove testimoniali a bizzeffe. Esistono reperti, compresi i vari Ooparts di cui la scienza sospende il giudizio perché non sa dire altro se non che esistono ma non dovrebbero esistere. Un po' come nel caso delle UAP.
Esiste poi la consapevolezza che alcune entità aliene hanno la capacità di mutare forma e pertanto circolano liberamente tra noi camuffate da esseri umani. Chissà che qualche noto debunker non sia uno di loro, dato che ovviamente avrebbero tutta l'esigenza di non rivelarsi.
Ovviamente, ci si può credere o si può pensare alla più sfrenata fantascienza ma il problema è certamente reale e concreto, secondo il Pentagono. Pertanto tutte quelle organizzazioni, circoli e società facenti capo alla censura organizzata sul tema, possono tranquillamente rivolgersi ai militari USA se vogliono accusarli di fare disinformazione o diffondere fake news.
Perchè se le numerosissime segnazioni, a vista di uomini o da rilevazione di strumenti altamente tecnologici come i sistemi di rilevamento e tracciamento moderni della Marina americana, in particolar modo, sono un fatto reale, non si può sostenere che non esistano. Avete capito, Cicap e dintorni? Non si può dire che non esistano.
Ora la Scienza sarà costretta ad occuparsene. Non ci si può voltare dall'altra parte su un fenomeno che il Pentagono considera reale.
Mi pare di vedere il nasino alzato di tanti, presunti, grandi divulgatori scientifici che ora avranno a che fare con il sistema UAP, ex Ufo, che dir si voglia. Ci sarà da divertrsi, almeno per chi, come me, ha raccolto le confidenze di rapiti da alieni che hanno preceduto di molto qualunque futuro studio o rapporto di tanti, illuminati, scienziati e studiosi ufficiali.
Il tutto, potrete leggerlo in questo romanzo.
Se conoscete qualcuno che fa parte del Cicap, fate un'opera buona e regalate una copia. Un file che costa soltanto 99 centesimi. Non renderà più poveri voi, magari, però, fornirà qualche sano elemento di ragionamento a questi, grandi e seri studiosi ai quali non sono mai bastati la Bibbia, Genesi in particolare né i Veda e i Vedanta e tantomeno i Libri di Enoch per capire quel che c'è da capire .
A dire il vero, nno sono servite neppure le migliaia di grida di dolore provenienti da chi sosteneva e dichiara anche oggi di aver vissuto qualche problema in quanto prelevato dai misteriosissimi alieni. Si chiamano addotti queste vittime dimenticate da tutti.
Tuttavia, io ho ancora una grande fiducia nella capacità di discernere dell'essere umano, frutto di ampie e complete ibridazioni aliene e quindi estremamente evoluto, nonostante le tante prove contrarie. Prima o poi, capiranno e divulgheranno, spero in tempo per questa generazione che si fida molto più di un tracciato radar che di testi pur definiti sacri. Un vecchio problema per la nostra Umanità, il doppio pesismo e il doppio giochismo; ma come dicono altri, grandi, autori, quelli degni di essere letti dalle menti illuminate, questa è un'altra storia.
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