sabato 19 giugno 2021

Il vero progetto delle Elite: depopolare il mondo

 Se state seguendo il dibattito previdenziale in corso vi rendete conto che parlare di pensioni in Italia è tabù ma non certo per i costi economici del progetto. Dal momento che la popolazione sta invecchiando e nascono sempre meno bambini, è evidente che le Elite puntano proprio a questo obiettivo e l'allungamento dell'età pensionabile è propedeutica a non favorire le nuove coppie e quindi la natalità. 

Secondo l'Agenda 21,  elitario progetto sul tema, siamo in troppi, c'è poco da fare. Le informazioni provenienti dagli Stati Uniti, continuano a descrivere la mania del momento,  costituita proprio dall'esigenza di depopolare la Terra. In quel paese, è stato dichiarato da anni, e pubblicamente, che il progetto è ottenere, in ogni modo possibile, tale risultato.

In un testo, chiamato The First Global Revolution del Club di Roma, anno 1991, si legge:

“Nella ricerca di un nuovo nemico, ci è venuta l’idea che l’inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità d’acqua, la fame, sia il migliore …. Ma non cadiamo nella trappola di confondere i sintomi con la causa. Tutti questi pericoli sono causati dall’intervento umano ed è solo attraverso atteggiamenti e comportamenti che possono essere superati e cambiati…” “Il vero nemico, allora, è l’umanità stessa”.

Di esempi di questo tipo, potrei citarne a migliaia. I nostri media, e tantopiù i libri di storia o gli articoli dei commentatori italiani, sono molto restii a pubblicare queste notizie. Il livello dei media italiani riguardo l'asservimento alle Elite è impressionante. Senza parlare della politica editoriale. 

Durante i convegni elitari dove la stampa era ammessa, si è parlato migliaia di volte di questo argomento ed è evidente che nel Nuovo Ordine Mondiale, o meglio nel mondo dopo il Grande Reset, la gente dovrà diminuire di almeno la metà nei prossimi anni secondo i progetti di queste persone.

Secondo i calcoli fatti dal Institute for Health Metrics and Evaluation dell'Università di Washington, entro la fine del secolo il calo delle nascile farà diminuire la popolazione in molti paesi e quindi 23 nazioni nel 2100 registreranno la metà degli abitanti rispetto al secolo precedente. Il nostro Paese, secondo questi calcoli, deve scendere da 61 milioni a 28 milioni: meno della metà, quindi. 

 La versione fornita dagli addotti, parla, oltre della necessità di diminuire drasticamente la popolazione mondiale, anche  dell'idea di favorire l'invasione dei Rettiliani per esempio compresa nel futuro progetto di insediamenti rettiliani civili sul pianeta, soprattutto in Africa.

A questo proposito, ricordate che la Cina si autodefinisce il Paese del Dragone.

Maggiori ragguagli sulla tesi degli addotti, potrete trovarla nel mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, reperibile su Amazon. Nel seguito, che vi consiglio caldamente di leggere dopo il romanzo citato, che uscirà a fine estate, potrete trovare novità sconvolgenti. I RETTILI TRA NOI in uscita su Amazon da settembre.  

Potete credere o meno a queste notizie, ma si stanno realizzando sotto i vostri occhi e nella più completa indifferenza delle istituzioni. 

Per questo motivo, non avete scuse per non credere agli addotti che parlano anche della concreta possibilità che presto potreste trovarvi il caro rettiliano a contendervi il territorio che credevate vostro. Dite che è roba da fantascienza?

Ne siete così sicuri?


Rettiliani, la presunta invasione della Terra iniziata a Saqqara Egitto  (Video)

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