Oltre ad avere la certezza di poterci dominare a causa della delega ricevuta dai loro padroni alieni, le Elite hanno anche l'ardire di mentirci praticamente su ogni aspetto della cultura, della scienza e della religione.
La vera origine dell'Homo Sapiens, la vera cronologia storica dalla sua nascita, la storia della Terra prima della comparsa dell'uomo, e ovviamente forma e posizione della Terra e di quel che esiste oltre la Terra stessa.
Ci hanno sempre mentito su tutto, allungando i loro tentacoli osceni su ogni argomento frutto di scienza e conoscenza, avvelenando le fonti e riempiendo di menzogne libri, manuali e ogni altro tomo che potesse riguardare l'avanzamento della consapevolezza umana.
Eppure, qualcosa sta cambiando anche perché le Elite non sono stupide. Sanno benissimo che nessuna bugia può durare in eterno, anche se determinate menzogne hanno la possibilità di essere sostituite da mezze verità e mezze bugie.
Stavolta pare proprio che stia toccando alla panzana di una palla a patata che si muove roteando su sé stessa alla velocità di 1668 km/h mentre compie una rivoluzione intorno al Sole alla velocità di 107210 km orari. E noi che non ce ne accorgiamo neppure per sbaglio.
Vero è che una bugia talmente grossa da non potersi smentire, dura per molti secoli.
In questo senso, sto notando alcune tracce di un cauto ripensamento di scienziati e ricercatori sulla questione Terra a palla/Terra piatta. In quest'ultimo caso, la Terra non è una specie di disco che è sospeso nel cosmo.
La Terra che noi abbiamo riportato sulle mappe più antiche e sulle cartine più moderne è solo parte di un territorio molto più vasto del quale ci sono del tutto nascosti i confini e persino la loro esistenza. Insomma, anche noi abbiamo le nostre, belle, Colonne d'Ercole.
Nei miei ultimi romanzi ne parlo spesso perché gli addotti, non tutti a dire il vero, numerosi accenni alla forma e dimensione della Terra li hanno sempre dedicati. Nessuno gli crede.
Vi annuncio queste cose perché sto notando, appunto, alcuni ripensamenti negli ambienti scientifici che contano. Uno dei motivi è che ormai alcuni operatori possono approntare viaggi oltre l'atmosfera e non potranno sempre tenersi il fiato in gola, e dovranno pur dire quel che vedono dall'alto. Resta da capire se diranno tutto o parte di quel che vedono, dato che le Elite ci comunicano sempre la quota di verità che gli conviene.
Quella che vedete nell'illustrazione è solo la forma della Terra che proviene dalle ricerche scientifiche della Dakila University, università brasiliana che per sei anni ha cercato di dare una forma al nostro suolo originario.
Ne sentiremo e vedremo delle belle. Soprattutto perché quando cadrà la balla della palla, tutte le altre bugie, e sono tante, cadranno come un castello di carte. Prepariamoci.
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