Siamo assillati da una classe politica delirante, fonte di sciagura e sciagurati essi stessi. Proprio con la gestione della pandemia hanno confermato di quale pasta sono fatti, nessuno escluso.
Poche sono le voci che si sono sollevate dalle Camere ormai spodestate dal potere esecutivo, saldamente nelle mani del vicerè nominato da Mattarella.
Draghi ha governato come se l'Italia fosse affar suo, in nome della sottomissione di tipo coloniale che il nostro, povero, paese soffre nei confronti degli USA, i suoi mandanti. E seguendo gli USA sta massacrando la propria economia che deriva essenzialmente dall'energia essendo, quella italiana, un'economia di trasformazione e di produzione di prodotti di mercato.
Sempre più lontani dalla Russia, che non ci torce un capello, ma amici di chi ci sta conducendo verso il baratro. Non so quante volte l'Italia sia fallita in passato ma stavolta rischia di cadere del tutto, stretta come Arlecchino tra due padroni: gli USA che ci occupano anche militarmente con oltre 100 basi militari sul territorio e i potentati continentali teutonici che tramite la BCE controllano e vampirizzano la finanza italiana.
Il nostro oro è già partito per altri lidi, non ci resta che la proprietà immobiliare che infatti Draghi vuole spremere come un limone. Il problema oltre i danni connessi, è in realtà soltanto nostro: se non sapremo cacciare questi despoti imbecilli, allora finiremo male. Non esiste popolo che non possa o sappia ribellarsi alla completa dissoluzione di sé stesso senza perire.
Se si tornerò a votare, dovremo fare attenzione a dare il consenso esclusivamente a chi si è opposto al peggior governo che Repubblica ricordi. Non è la garanzia che costoro facciano il proprio dovere ma riusciremo a cacciare chi ha preso il Paese a calci mentre era in ginocchio: ecco cosa hanno fatto e fanno i governanti di oggi. Abusivi molto cattivi e feroci contro noi stessi.
Nel mondo bipolare che sta sorgendo, cercheranno di stringere la morsa della posizione nello scacchiere mondiale ma è un falso obiettivo. La nostra posizione dev'essere la libertà dai vincoli che stanno soffocando l'Italia, ripensando non solo alla UE che dev'essere abbandonata al più presto ma soprattutto alla NATO.
Ecco perché diventa determinante come non mai la tornata elettorale politica che si avvicina. Avete la bussola facile per votare: mai e per nessun motivo chi sostiene Draghi e la sua maggioranza. Sempre che non siate d'accordo con chi ci sta massacrando. A volte, purtroppo, accade anche questo.
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