domenica 28 agosto 2022

Essere fra gli ultimi, con gli ultimi

 Comunista

 

Canto l'uomo che è mortoNon il Dio che è risortoCanto l'uomo infangatoNon il Dio che è lavato
Canto l'uomo impazzitoNon il Dio rinsavitoCanto l'uomo ficcatoDentro il chiodo ed il legno
L'uomo che è tutta una croceL'uomo senza più voceL'uomo intirizzitoL'uomo nudo, straziatoL'uomo seppellito
Canto la rabbia e l'amoreDell'uomo che è stato vintoCanto l'uomo respintoNon l'uomo vincitore
Canto l'uomo perdutoL'uomo che chiede aiutoL'uomo che guardaNell'acqua del fiumeDove l'acqua conduceL'uomo che accende una luceO quello che trova la voce
Canto l'uomo che è mortoNon il Dio che è risortoCanto l'uomo salvatoNon l'uomo sacrificato
Canto l'uomo risortoNon il Dio che è lì mortoCanto l'uomo che è soloCome una frecciaNel suoloL'uomo che vuole lottareE che non vuole morire
Canto Andrea del ventoRagazzo di CrotoneChe si fa avanti e raccontaLa sua vita di cafone
Anch'io sono partitoPiangevo alla stazioneE poi là nella neveDove si poteva sperareNon c'era l'onda del mareLà sono arrivatoAnch'io mi sono fermato
Canto l'uomo che ascoltoCon la voce distesa sul pratoCanto chi vuole tornareE non chi vuole fuggire
Canto Andrea che diceQuella era la mia terraAdesso la prendo e la mangioIo adesso la prendo e la mangioIo adesso la prendo e la mangio
 
Lucio Dalla - Patrizio Roversi

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