Essere parte di una specie derivata: alla deriva nell'Universo

 I nostri dominatori terrestri ci considerano come dispersi in mare. Uno dei principi della Sovranità espressa dai divulgatori di questo tipo di ribellione contro il potere costituito, è comprendere come veniamo trattati fin dalla nascita. 

Alcune bolle papali medievali sono state utilizzate per divulgare alle genti il potere della Chiesa sui viventi e la pretesa di assoggetarli alla sua autorità. Ricordate come il Papa nominava gli imperatori.

Tutto questo regime derivante dal momento evangelico in cui il Cristo affidava a Pietro il governo della sua chiesa, si basa quindi sull'autorità divina perpetuata in Terra dai papi.

Questioni ampiamente previste dalla Teoria degli Antichi Astronauti dato che secondo tale concezione, la stessa vita sulla Terra è stata portata e sviluppata da esseri extraterrestri che hanno in seguito educato, addestrato e sottomesso le loro stesse creature umane.

In effetti, le pretese degli alieni su di noi si basano su queste premesse. Ci hanno selezionato come specie derivata dall'innesto del proprio DNA su ominidi locali, che a malapena sapevano come procurarsi il cibo traendolo direttamente dalla terra. 

Compirono questa operazione perché gli conveniva. Sitchin ci parlò del contenuto di tavolette scolpite al tempo dei Sumeri che ricevettero gli Anunnaki, facilmente comparabili agli Elohim citati nella Bibbia. Analoghe citazioni si ritrovano nei papiri egizi così come si può leggere nei testi diffusi dagli Ariani durante la discesa nella penisola indiana: i Veda.

Il problema principale che si pone alla nostra gente è capire tutto questo: non siamo figli di Darwin e tantomeno di un vecchietto che viaggia su una nuvola con la barba bianca e un triangolo in testa, giocando a fare il dio creatore.  Semmai, un signore del genere potrebbe essere confuso o paragonato con il Demiurgo gnostico.

Nel mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, ho fornito la spiegazione mancante a questo costrutto: la Terra fu letteralmente devastata e terraformata in un'epoca di molto precedente le visite dei popoli alieni che hanno poi creato l'Homo Sapiens. Ho dato il nome Censori ai protagonisti di quel disastro primordiale, equivalente, più o meno, ai tempi nei quali gli scienziati di oggi datano il raffreddamento della Terra ad opera delle grandi piogge. 

La datazione ufficiale parla di un processo iniziato 4,5 miliardi di anni or sono. Prima di questo evento, la Terra era stata resa un territorio letteralmente invaso da un fuoco tremendo non dal suo distacco dal Sole, ma dall'opera devastatrice dei Censori.

 

Costoro eliminarono ogni forma di vita precedente, letteralmente derivata dall'Uomo Primo Umano. Erano animali ed esseri senzienti umanoidi di forme giganti, del tutto somiglianti a quelle che oggi pensiamo siano montagne di roccia.

I rilievi attuali, le catene montuose come certi altipiani che sorgono isolati all'interno di pianure, altro non sono che i corpi pietrificati dall'azione devastatrice dei Censori portata a termine mediante getti di energia plasmatica altamente distruttrice.  Le forme di vita vegetali che noi consideriamo alberi, sono stati successivi alle vere foreste che esistevano allora: alberi molto più alti dei grattacieli creati dall'uomo.

Per motivi che possiamo soltanto immaginare, il piano materiale fu plasmato in proporzioni molto più piccole dalla vita generata all'epoca degli Uomini Primi.

Potremmo considerarla la prima delle grandi ribellioni contro il Cielo inteso come origine della vita. 

L'opera dei Censori (ricordate che questo è un appellativo fittizio) fu chiaramente motivata dall'intento di modellare una nuova vita sul piano materiale. Beninteso, la Terra non è la palla da golf che ci stanno descrivendo. Non esiste alcuna palla rotolante nello Spazio. Tale frottola è stata inculcata nelle nostre menti al fine di celare i confini intorno ai territori che noi pensiamo essere parte di un pianeta che ha solo lo spazio esterno intorno.

Siamo prigionieri di religioni e scientismo che letteralmente formano i nostri limiti sensoriali e mentali. Una prigione nella prigione della Matrice. Il tutto è stato pensato ed eseguito per evitare che la vita conoscesse la verità e quindi servisse soltanto da produzione di materiale ed energia per le esigenze di chi l'ha creata su questo piano.

Volendo semplificare al massimo, si sono creati un pollaio per poi riempirlo con i loro animaletti da cortile preferiti. Tutto qui.

Spetterebbe a questi polli trovare una via d'uscita, come splendidamente evocato dal film Galline in Fuga. 

Nel romanzo I RETTILI TRA NOI, racconto una storia simile.

Tra noi esistono persone chaimate scrittori che, per motivi afferenti al loro destino o alla ventura di poter incontrare determinati testimoni non solo umani o per aver reperito antichi reperti, hanno intuito la vera origine della nostra razza e il motivo per cui ci troviamo in questa situazione.

Le leggi universali garantiscono che queste concezioni possano essere diffuse ma ricordate che la censura organizzata dai nostri secondini è totale e spietata: semmai questi argomenti diventano parte di articoli o trasmissioni radio o televisive del mainstream, è soltanto al fine di denigrarli e ridicolizzarli.

La verità è il peggior torto che si possa compiere da parte nostra dato che le pretese dei nostri secondini sono complete e assolute: siamo una loro creatura e possiamo soltanto servire lor signori. 

 

Qualcuno sostiene che la specie derivata Homo Sapiens sia in procinto di essere liberata o perlomeno di conoscere la verità sulla propria origine e sul suo ruolo nel cosmo. Non è così. I consigli stellari di cui si vagheggia in certi ambienti sono formati e quindi creati per le specie originarie nel Cosmo, ovvero portatrici di un DNA puro.

Noi siamo stati creati per mezzo del DNA di Rettiliani prima e Elohim poi, per fini del tutto strumentali o egoistici. Costoro, soprattutto gli Elohim, hanno in seguito inventato religioni e culti per ordinare le masse e istruirle a servire i loro scopi anche i più egoisticamente vergognosi e crudeli. Basta leggere la Bibbia per capirlo benissimo. non abbiamo la dignità che vantano altri popoli esistenti nel cosmo, sia derivanti dal nostro, stesso, Uomo Primo e tantomeno i loro diritti.

Nella pratica, gli alti consigli stellari ci considerano soltanto una proprietà di Rettiliani ed Elohim, semmai una preda di guerra dato che i due popoli, con i rispettivi alleati, si stanno combattendo.

A chi mi chiede come ne usciremo, ovvero in cosa consiste il nostro destino che noi pensiamo essere nelle mani tremanti di Biden, Putin e compari, io vi dico che l'allevamento di polli in cui siamo, esisterà fintanto che farà comodo ai suoi creatori. Beninteso, creatori crudeli, sanguinari e senza scrupoli.

Del resto, cosa pensano galline e polli di noi, ridicoli allevatori di secondo livello che li tratiamo ancora come carne da macello?

Nel romanzo che uscirà a dicembre, L'INGANNO DEL DRAGONE, in parte svelerò questo, nostro, ineluttabile destino. In realtà vi sono addotti che stanno raccontando cosa hanno visto e sentito. A me spetta l'onere di divulgarlo in un romanzo di fantascienza. A voi, l'onere, se volete, di leggere, capire e divulgare come potete.

Più o meno, chiacchiere da pollaio.