giovedì 11 agosto 2022

Se è possibile fare la rivoluzione

 Ho aderito alla sfida elettorale di Italia Sovrana e Popolare perché il suo programma significa fare la rivoluzione. Una rivoluzione attuale, cioè verso i veri tiranni che opprimono Italia e gli Italiani: Nato, Ue e neoliberismo.

Riassumendo: i protagonisti del nostro impoverimento e delle nostre limitazioni come singoli cittadini e popolo italiano.

So benissimo che il vero potere terreno è amministrato tramite una cupola umana diretta da potenze aliene nascoste nell'ombra di dimensioni lontane. So benissimo che questo potere si esplica tramite le catene di una limitazione sensoriale e psichica chiamata Matrice. So benissimo che il potere che ne discende aiuta da millenni i dittatori umani che coadiuvano gli alieni al fine di sottomettere la nostra razza.

Nei romanzi che ho pubblicato: LA TERRA INVASA DAI RETTILI e I RETTILI TRA NOI ci sono le prove di quanto sostengo. Li leggerete come romanzi di pura fantascienza o come manuali per ritrovare la libertà perduta?

Spetta a voi scegliere. Io identifico nella coalizione di Italia Sovrana e Popolare uno dei mezzi per sottrarre potere ai tiranni in Terra e particolarmente quelli imboscati nelle nostre strutture di comando. Molte delle persone che militano nella coalizione politica dei libertari sono convinte che il loro nemico è un umano che ruba e forse sbaglia in buona coscienza. Io so benissimo che questi ladri, assassini e predatori sono ispirati e diretti da coscienze extraterrestri. Io so benissimo che esiste un incubo peggiore di ogni paura che ha macellato, oppresso e rubato sangue ed energia dagli umani. 

Ecco per quale motivo, da uomo, sostengo gli uomini che vogliono cambiare e uscire dall'attuale dittatura, ma da scrittore cercherò sempre di far comprendere che il vero nemico non è umano.

Una rivoluzione è possibile, ora in Terra, poi nello Spazio fatto da dimensioni lontane ma non per questo insondabili. Una Terra con confini persino celati e con una storia tutta da riscoprire e raccontare. Una guerra da vincere insistendo nelle dimensooni spazio-temporali che ci sono attualmente ignote ma non per questo irraggiungibili.

Si parta pure con allentare la terribile stretta che le dominazioni terrestri impongono al nostro Paese, ma questa lotta deve proseguire per estirpare il male all'origine perché la vera rivoluzione è ottenere la libertà dai veri tiranni e questi ultimi non sono umani.

Gli intellettuali, gli scrittori in genere, a questo servono se e quando le società e le comunità se ne rendono conto. Senza la consapevolezza si agitano le bandiere ma non si raggiunge alcuna libertà. Sosteniamo e votiamo ITALIA SOVRANA E POPOLARE ma continuando a capire chi è il vero nemico e dove si trova.

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