Una delle campagne elettorali più infami e nello stesso tempo entusiasmanti si sta svolgendo in un paese giustamente preoccupato dalle stesse sanzioni decise dal Draghistan e che, come ovvio, si rivolgono contro noi stessi; oltre che assillati da bollette mostruose che stanno spianando famiglie e imprese.
Il regime ridicolmente violento contro lavoratori e imprenditori massacrati prima dalla pandemia, poi dalla gestione della pandemia attuata dal Draghistan, sa soltanto prendersela con i più deboli.
Maggioranza e finta opposizione fanno finta di litigare ma convergono verso un atlantismo che sa di muffa e che ha provocato le sanzioni stesse che ora tolgono energia all'industria e fanno costare il gas più del platino. La finta opposizione ha come primo intento di eliminare il reddito di cittadinanza così da portare un attacco diretto ai veri poveri di questo ex Belpaese, ora Draghistan a tutti gli effetti.
Inetti, inefficienti, servi ma ringhianti contro la povera gente. Questa è l'unica valutazione che posso dare della vecchia partitocrazia che ha servito il Dragone Volante, il banchiere perfetto, l'uomo che Cossiga definì vile affarista. E questi servi sciocchi lo rimetteranno dov'era appena potranno.
Per questi motivi dobbiamo mandarli a casa, insieme ai vari consiglieri che li hanno serviti, liquidando una volta per tutte e per davvero, l'infame Legge Fornero una delle leggi più incredibilmente perverse che governo repubblicano abbia partorito.
Poi, verso l'uscita da quelle vetuste organizzazioni, come la Nato, che dovevano proteggere la sicurezza dei popoli aderenti e che hanno invece promosso insicurezza e portato il conflitto per esempio in Ucraina, minacciando i confini russi e le popolazioni russofone, dove la guerra è iniziata nel 2014 e non con l'invasione russa del 24 febbraio del 2022. Se non lo sapete, chiedetelo alle vittime dei bombardamenti ucraini in Donbass e Lugansk.
Finalmente, troveremo il modo di abbandonare quella gabbia di matti che è l'Unione Europea, e dato che gli Inglesi non sono pazzi, gli Italiani si riveleranno almeno saggi nel ripeendersi la sovranità perduta a cominciare dal diritto di avere confini veri e una moneta nazionale.
Per realizzare tutto questo, non possiamo certo rivolgerci ai servi del Draghistan, ma ai nuovi partiti che si ribellano contro questo regime che si è permesso persino di entrare nel corpo delle persone che questi evidentemente cosiderano sudditi inventandosi un assurdo: la vaccinazione obbligatoria che non può essere, dato che ogni convenzione intenzionale definisce qualsiasi trattamento sanitario volontario e informato. quel che decide il mondo, non può cambiare un governo.
Da quasi sessantenne ho rimandato indietro il presunto obbligo. Io sono padrone del mio corpo e nè il triste ministro della Sanità che ci ritroviamo e tantomeno il dannosissimo Presidente del Consiglio attuale ne possono disporre. Il mio compito è restituirlo alla Terra nel modo migliore e più ispirato, e del resto, lor signori, se lo vogliono, possono anche farsi il bagno nei loro sieri preferiti ma non permettersi di obbligare alcun cittadino.
Come non ho bisogno di alcun permesso statale per girare, acquistare o comprare e tantomeno lavorare finchè mi va e lo desidero. Non solo la mia innata propensione alla libertà individuale e collettiva ma anche la Costituzione Italiana mi garantisce questi privilegi e non ho bisogno certo di riletture di comodo di tanti servi di secondo livello del regime draghiano.
Voterò Italia Sovrana e Popolare con il preciso mandato di inviare eletti che faranno giustizia e pulizia dove alberga il male, come faranno tanti, veri, libertari che, del resto, possono scegliere anche altri, valorosi e volenterosi uomini e donne che militano negli altri partiti ribelli. Intanto, sappiano i vili servitori delle tenebre che non cederemo di un passo nè ora nè mai.
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