Pubblicato quasi un anno fa, I RETTILI TRA NOI è il romanzo di fantascienza-thriller che meglio ha saputo preconizzare e quindi descrivere il futuro che ci aspettava e, in qualche modo, quel che ci aspetta.
La narrazione inizia con la ricerca del mio amico Carlo, misteriosamente scomparso durante le vicende narrate nel precedente romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, in compagnia della sua ex moglie.
A parte la storia principale, continui sono i riferimenti al regime draghiano che, come ripetuto molte volte, è stato eseguito dalla manodopera umana ma la sua regia è aliena.
La storia umana è intrisa da regia, o interferenza che dir si voglia, aliena.
Essi vivono, sono tra noi, e pretendono di manovrarci come burattini tramite i loro stessi burattini, la cui obbedienza è garantita dalle continue operazioni di ibridazione e di copia biologica, in luogo degli originali fatti scomparire, ovviamente di marca aliena.
Non potete sentir parlare di questi fatti perchè il mainstream odia la verità e persino i canali ribelli, tranne pochissime eccezioni, si limitano ad accusare le Elite dimenticando di investigare sull'origine reale e concreta del loro strapotere.
Tutto questo è quindi presente nel romanzo I RETTILI TRA NOI e il grande successo conseguito tramite la pubblicazione su Amazon è la conseguenza pratica ma non la sola che può interessarmi.
In Italia sono uno dei pochissimi che tratta tali argomenti e nel mondo la percentuale è di poco superiore. La grande editoria rifugge completamente da questo tipo di letteratura che chiaramente si può reperire sulle piattaforme on line come Amazon. Il motivo lo comprendete benissimo da soli: le Elite si sono accaparrate tutti i grandi canali di comunicazione e non hanno alcun interesse a pubblicare chi racconta la verità nei suoi testi, seppur presa dalle dichiarazioni dei pochi testimoni umani in grado di raccontarla: gli addotti.
La Matrice stessa si difende da chi ne parla e ne racconta i segreti. Un altro tema del romanzo di cui vi racconto con questo post.
Non so se si tratti di una lettura facile o divertente. L'Ufologia a buon mercato di altri autori non m'interessa. Io avevo da raccontare una certa storia e l'ho fatto, certamente nella forma letteraria che posso esprimere.
Sta a voi decretarne o meno il successo di vendite, peraltro a pochi spiccioli, che pare avere questo libro anche oggi.
Qualcuno trova ancora conveniente andare ad acquistare nelle rivendite testi di altri autori, quasi sempre stranieri, e in forma cartacea. Scelta perfettamente legittima, anche se molto più costosa.
Devo ammettere che a me basta sapere, molto egoisticamente, che i tre romanzi facenti parte del ciclo dei Rettiliani (il terzo sarà pubblicato spero a dicembre), resteranno nella storia della fantascienza di questo paese. Una piccola soddisfazione morale, non certo economica.
Tuttavia, aver preconizzato il disastro che abbiamo vissuto come quello che ci attende, non fa altro che assillare la mia coscienza.
Posso raccontarvi di quanto ho immaginato nel nostro futuro ma non cambiarlo, a meno che l'elevazione spirituale della nostra razza non possa anche influenzare il destino che ci attende.
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